"Papà.."
Sussurro senza rendermene conto."Come scusa?"
"Mi dispiace, abbiamo sbagliato posto."
Percorro velocemente la chiesa ed esco senza proferire parola a Kate."Peter!"
Urla correndomi dietro.
"Cosa è successo?""Quello è mio padre Kate."
"Ma ne sei proprio sicuro?"
Chiede con la bocca aperta.
Annuisco, è lui non c'è dubbio."Scusatemi."
Una voce interrompe il silenzio che si era creato.
Dietro di noi c'è mio padre che ci fissa in modo strano.
"Ragazzo, puoi dirmi il tuo nome?"Lancio uno sguardo d'aiuto a Kate che mi guarda pietrificata.
Cerco di inventare un nome falso ma alla fine l'unica cosa che esce dalla mia bocca è
"Peter Pan."
Che senso ha mentire, lui non si ricorda di me e tantomeno conosce il mio attuale nome."Beh, credo di avere qualcosa che ti appartiene."
Sorride invitandoci ad entrare.Io e Kate entriamo di nuovo in chiesa, con un espressione confusa ma allo stesso tempo curiosa.
E se mi avesse riconosciuto?
Impossibile...non mi vede da anni. Ed è questo che non mi spiego, perché lui è vivo mentre la mamma è morta?
Senza accorgermene siamo arrivati in uno stanzino, è pieno di polvere e ci sono tantissime cianfrusaglie."Vedi ragazzo,quando ho fatto costruire la chiesa, ci sono stati dei lavori ovviamente. In tutto quel macello trovai qualcosa che forse ti appartiene."
Pete mi porge una lettera molto vecchia e mal ridotta.
La afferro e lui ricomincia a parlare."Ti assicuro che in tutti questi anni non ho mai aperto quella busta. Ho capito che conteneva qualcosa di prezioso e per anni ho cercato il destinatario. Non so spiegarmelo ma, quando ti ho visto prima, ho avuto la sensazione che il destinatario fossi proprio tu."
Spiega tranquillo come se tutto questo fosse normale."Io credo che si sbagli."
Gli porgo la lettera che non ho nemmeno guardato, ma lui non accenna a riprenderla."Hai detto di chiamarti Peter Pan e non ho mai sentito nessuno chiamarsi così."
Dopo queste parole mi affretto a trovare il mio nome inciso su quella lettera. Quando lo trovo il mio cuore si ferma, perché accanto ad esso c'è un altro nome: Wendy Darling.Lancio un'occhiata a Pete che mi sorride, bisbiglio un grazie per poi correre via con la lettera ben stretta tra le mani.
Obbligo di nuovo Kate a corrermi dietro, quando finalmente mi fermo in un parco vicino, le mostro la lettera."Devi leggerla Peter."
Dice soltanto."Mi sa tanto di uno scherzo Kate. Andiamo come è possibile tutto ciò? E perché mai Wendy avrebbe dovuto scrivermi una lettera?"
"Potrebbe anche trattarsi di uno scherzo ma...non sei curioso di aprirla?"
Sorride facendomi cambiare idea. Afferro la lettera, la apro per poi richiuderla subito."Che succede?"
Chiede Kate mentre una lacrima mi riga il viso."È la sua scrittura."
Sussurro.
"Leggila tu Kate, non ci riesco."
Sospiro per poi passarle la lettera. La apre lentamente e velocemente inizia a leggere."Caro Peter, se stai leggendo questa lettera le cose sono andate proprio come pensavo.
Se sei arrivato fin qui, meriti di conoscere la verità. Vedi Peter, tutto è iniziato prima di Natale. Tu ormai vivevi con noi da tempo e le cose andavano piuttosto bene.
Un giorno sono uscita di casa per prendere il giornale, e ho visto quell'articolo di giornale che a quanto pare è finito nelle tue mani. Entrai completamente nel panico. La paura di poterti perdere di nuovo prese il sopravvento. Così dopo aver capito che si trattava dei tuoi genitori, andai a casa loro dicendo che tu eri morto. Stranamente mi hanno creduta, loro avrebbero chiuso quella faccenda e tu non ti saresti mai accorto di niente, nulla sarebbe cambiato. Mi dispiace tanto Peter anche se le scuse adesso servono a poco. Ma c'è dell'altro. Qualche anno dopo ho scoperto che tua madre era morta, mentre tuo padre no. Passavano gli anni ma lui non tendeva ad invecchiare. Decisi di informarmi e adesso ti svelerò un segreto sulla tua famiglia che forse non conosci. Tuo nonno era uno scienziato che molti anni fa scoprì un grande antidoto che permetteva a chiunque lo bevesse di restare giovane.
Ecco perché tuo padre è ancora così giovane! Non so cosa abbia causato la morte di tua madre o quella di tuo nonno... ma qualcosa mi dice che è opera di tuo padre. Mi sono informata anche su questo. La persona che beve quell'antidoto, uccidendo tutti i membri della sua famiglia, otterrà ancora più potere.
È un uomo pericoloso Peter, stanne lontano e ti chiedo di tornare all'Isola dopo aver letto questa lettera. Ovunque vi troviate, prendi Kate e tornate sull'Isola, è il posto più sicuro per voi. Ci vediamo presto.
Per sempre tua
Wendy."Un'altra lacrima riga il mio viso perché quel 'ci vediamo presto' non è mai stato tale.
Un'altra scende silenziosa perché Wendy sarà per sempre mia.
Succede a questa lettura solo un gran silenzio, ed è sempre in silenzio che io e Kate ci affrettiamo a tornare a casa.
STAI LEGGENDO
Forever Yours, Wendy
Fiksi Penggemar|SEQUEL DI: FOREVER YOURS, PETER PAN| Anni dopo la morte di Wendy, Una sua lontana nipote ha bisogno di aiuto. Una casa ormai distrutta, ricordi ormai svaniti, un incidente e una bambina rimasta senza genitori. La giovane Kate Darling spera nel rito...