Ho sempre odiato i viaggi senza la mia musica e le mie cuffie. Maledico me stessa per aver dimenticato l'ipod nella valigia che ho imbarcato... Se non altro ho avuto modo di riflettere su quanto mi stava succedendo..
Avevo detestato l'idea di trasferirmi a Milano, per carità è una città fighissima, ma io sono cresciuta a Roma e non è stato facile ne per me ne per mia madre decidere di cambiare città. Lei, che ha poco più di quarant'anni, fa l'infermiera e un mese fa le hanno comunicato che sarebbe stata trasferita. Senza se e senza ma. Così abbiamo impacchettato la nostra vita e siamo salite su un aereo.
Le nuvole fuori dal piccolo finestrino sono pallide e hanno l'aria di essere soffici, mia madre sonnicchia e nel mio petto si fa posto una sensazione di vuoto e ansia. Lasciare tutto e andare via, suona così strano dopo aver trascorso tutta la vita nello stesso posto...
Annunciano che l'arrivo è previsto tra dieci minuti, cerco di rilassarmi il più possibile e aspetto che l'aereo atterri...
- Come diavolo fa la gente a vivere in questo caos?- mia madre è già nervosa e si sfoga con il povero tassista milanese. -Cara signora, non credo che a Roma era tanto diverso!- si fa una grossa risata. Mia madre non risponde, il suo sguardo è malinconico e fisso sui suoi piedi. Poco dopo il tassista fa per consolarci -Sono sicuro che starete benissimo! Eccoci arrivati!!- Accosta al fianco di un marciapiede, sotto ad un palazzo grigio con i citofoni color oro.. -E' un bel quartiere questo, vi aiuto con le valigie??- .. - Oh! lei è un gentiluomo!- fà mia madre sorpresa dalla bontà del tassista. Io mi limito a sorridere ..
Carichiamo tutto nell'ascensore e al quarto piano troviamo un tipo con un mazzo di chiavi che ci aspetta sorridente. Appena ci vede arrivare va incontro a mia madre che nel frattempo sta pagando il tassista che se ne va salutandomi con la mano e augurandomi buona fortuna. - Grazie mille, buon lavoro- sventolo la mano sorridendo.
-Signora Wather! E' un piacere, benvenuta!- -Signorina Wather, finalmente faccio la sua conoscenza!- mi stringe la mano calorosamente.. Mia madre porta ancora il cognome di mio padre quando si presenta..
-Ecco il vostro appartamento!- dice enfatizzando l'apertura della spessa porta. Poi continua a parlare seguito da mia madre che lo segue con il suo sorriso migliore stampato in faccia. La casa è molto carina anche se piccola. E' verniciata si lilla, il salotto e la cucina sono nella stessa stanza in cui è presente una grande vetrata che affaccia su uno spazioso balcone. E' completamente arredata e i mobili sono moderni e lucidi, senza un solo granello di polvere. C'è una tv e un divano, un piccolo tavolino da caffè e un tappeto. -La cucina è piccola ma ha tutti i confort!- -Si è molto carina!- risponde mia madre soddisfatta. - A te come sembra?- mi chiede poi .. -Sembra ospitale..- accenno con un sorriso.. vorrei essere ovunque ma non qui, mamma.
-Ti faccio vedere la tua camera, vedrai è molto spaziosa!- Io sorrido ma più passa il tempo e più mi sento fuori posto. La camera però è bella, dipinta di celeste, c'è un letto matrimoniale, una scrivania, una piccola tv, una libreria e un armadio ma quello che mi piace di più è la finestra alta con tende bianche accomodata sopra un piccolo divanetto rosa cipria. -Allora??- io ero in totale silensio.. - Può andar bene.- sorrido. - Ti piace sul serio?- mi chiede mia madre, quasi si sentisse in colpa, - Starò bene, non preoccuparti-.
-Ottimo! Allora per il fitto ci siamo già accordati! Queste sono le vostre chiavi!- ne da un paio alla mamma e uno a me. -Ancora benvenute e per qualsiasi cosa chiamatemi!- Ci stringe la mano e se ne va mentre mia madre gridacchia -Grazieee..- .
Restiamo a fissare le nostre valigie all'ingresso, gli scatoloni con la nostra roba arriveranno domani con il camion dei traslochi, mia madre mi sorride -Saremo felici qui! Che dici?- mi sforzo di sorridere - Spero di si, mamma!-
Carissime che leggerete, salve!! :)
Questa è la mia prima storia e sarei felicissima se commentaste aiutandomi a migliorare! Mi affido ai vostri giudizi e alle vostre critiche costruttive!
Ovviamente ci tengo a precisare che tutto questo è frutto della mia fantasia e non si riferisce assolutamente alle vere caratteristiche dei personaggi reali.
Vi chiedo anche scusa se il capitolo vi sembra troppo lungo e noioso ma devo in qualche modo introdurre la storia e i vari personaggi.
Un grandissimo bacio, a presto! :):):)
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Tutto o niente.
FanfictionMarta è come tante altre, non sta con i piedi per terra, pensa di non dire e non fare mai la cosa giusta. Cambia città, cambia amicizie e finisce nella compagnia sbagliata. Quello che non si aspetterebbe mai la travolge in pieno, è una guerra tra cu...