Chiara arriva qualche minuto dopo a bordo di una Smart grigia. -Ciao bellezza!- ammicca. -Ciao Chià!- sorrido e salgo a bordo. -Stai benissimo!- -Anche tu, avrei dovuto mettere qualcosa di più decente?- le chiedo incerta. -Nah ma figurati, vedrai che postaccio- ride -Oh fantastico !- rido anch'io. Chiara mi mette molto a mio agio, è come se fossimo amiche da sempre eppure la conosco da un giorno. Arriviamo difronte il locale che mi sembra un magazzino di vestiti cinesi, Chiara parla sola fin quando non sterza bruscamente esclamando - Un parcheggio, che culo!!!- . Infila la piccola auto in un vero e proprio buco e mi da il cinque soddisfatta -Bel lavoro sorella!- le dico, lei ride. Lei indossa un cortissimo vestito nero e Vans, ha un tatuaggio sulla coscia, i capelli acconciati in due trecce ed è poco truccata tranne che per il rossetto color prugna. -Si va?- sorride, io annuisco. Dentro c'è un vero casino e c'è un bordello di gente, Chiara mi prende una mano -Non perdiamoci okei?- la sento appena e annuisco. -I miei amici ci aspettano!- leggo il labiale, non si sente altro che musica a palla. Ad uno dei salotti ai lati della grande sala un gruppo di persone fa cenno verso di noi, Chiara ricambia e mi trascina con se. -Ciao ragazzi!- Chiara saluta tutti e abbraccia le tre ragazze che ci sono, -Lei è Marta la mia nuova collega!- mi presenta alla comitiva, io sorrido alle tre ragazze e ai due ragazzi che mi guardano con curiosità. Ognuno di loro si presenta stringendomi la mano ma ovviamente non ricordo un cazzo di nome, faccio finta di non avere problemi di memoria. Uno dei due inizia a fare una canna, nell'aria si respira odore di erba ma non ci avevo fatto caso prima d'ora, sarà uno di pochi locali dove si può fumare liberamente. - Ordiniamo qualcosa?- mi chiede Chiara -Si, te che prendi?- -Io un vodka e cola- -Io un gin lemon- un cameriere prende le nostre ordinazioni e si allontana. -Sei di qui?- mi chiede uno dei due ragazzi -Uhm no sono di Roma, mi sono trasferita da poco- lui mi guarda negli occhi, per parlarmi si è sporto in avanti, è poggiato con gli avambracci sulle ginocchia scoperte che mostrano due rose tatuate su ognuno. -Fumi?- Chiara mi passa lo spinello, faccio un paio di tiri lentamente e la passo al tipo di fronte a me, lui mi sorride. Quando arriva il mio drink già mi gira la testa. Dopo poco mi accorgo che tutti ridono senza misura, io ho parlato solo con il ragazzo tatuato che mi sembrava più interessato a quello che ho sotto i jeans che non a quello che gli rispondevo. Ci raggiungono due tipi che lo cercano, uno è molto alto, ha la pelle scura è buio non vedo altro. Al suo fianco c'è un ragazzino, molto più basso, pallido e con un baffetto da adolescente. L'amico di Chiara gli passa una bustina, il tipo scuro sposta lo sguardo su di me e inizia a fissarmi, lo guardo anch'io fin quando lui non mi squadra dalla testa ai piedi. -Fermatevi con noi,qualcuna è libera!- scherza il tipo. Il ragazzino basso ride, l'altro non batte ciglio -Mi faccio uno spino..- dice. -Ragazze loro sono due amici, Ghali e Diego, non vi dispiace se si aggiungono?- Chiara li guarda, credo li conosca già, le sue amiche intonano un sonoro "noo" ridacchiando. -Allora.. siete tutte fidanzate eh?- dice il tipo col baffetto che sta seduto di fianco ad una di loro -No solo lei!- ridono come se stessero guardando uno spettacolo comico. -Diego vuoi già provarci con tutte?- gli chiede Chiara -Me ne basta una!- sorride e le fa l'occhiolino. Il tipo è più fatto di tutti noi messi assieme. Intanto il suo amico, seduto di fronte a me mi guarda di sottecchi mentre passa la lingua sulla cartina.. Lo guardo negli occhi, i neon blu disegnano il suo profilo, alza un angolo della bocca a mo di sorriso ma è quasi impercettibile. Chiara mi afferra d'improvviso la mano e mi tira via dal divanetto mentre quasi nessuno dei presenti se ne accorge. -Che succede?- le chiedo fermandola quando siamo abbastanza lontane -Che vuoi fare?- -In che senso?- le chiedo confusa -Con Ghali.. - credo che si sia palesemente accorta, nonostante sia brilla, di tutta la situazione sguardi eccetera -Cosa dovrei fare scusa?- -Non lo so ma stai attenta, non è che sono pericolosi in quel senso, ma lui e il suo amico sono cacciatori seriali di figa, a meno che non voglia sposarti è interessato solo a scoparti- io sono più che perplessa .. -Chiara non preoccuparti okei? So quello che faccio.- lei sorride e mi abbraccia -Lo dico per il tuo bene, mi sono successe cose simili a queste e ci sono rimasta sotto per un bel po'..- dice sconsolata -... ma ora sto bene tranquilla, non ti voglio rovinare la serata- -Non lo stai facendo, anzi grazie!- le do un piccolo abbraccio. Poi inizia a vibrare il cellulare nella mia tasca " mamma", rifiuto e rimetto via quello che è rimasto del telefonino. -Tutto okei ragazze?- chiede una delle sue amiche, sia io che Chiara annuiamo senza dire nulla. La canna di Ghali arriva fino a me. Mentre faccio il primo tiro lui distoglie l'attenzione dai suoi amici e mi guarda con quegli occhi scuri ... La canna è fortissima, quando gliela passo ho perso qualsiasi cognizione, le nostre dita si sfiorano, lui si fa un tiro e io inizio a trovarlo sexy al che mi viene da ridere di me stessa. Appoggio la schiena alla poltrona e lo guardo, il fumo gli esce dal naso e dalla bocca, si sporge in avanti quando nessuno ci fa caso, Chiara beve e forse anche troppo ma io non ho la forza di farla smettere, sento la lingua annodata e la testa pesante.. -Allora? Mica me l'hai detto come ti chiami..- biascica lui. -Marta...- sorride -Vieni? Qui non si capisce nulla ..- si alza in piedi e mi tende la mano, la prendo, è calda, lui stringe la mia e fa forza per tirarmi su. Una volta in piedi mi rendo conto che è davvero alto e che io sono veramente sballata uno perchè mi gira la testa come se fossi sulle giostre due perchè sto flirtando con un tipo su cui sono stata chiaramente avvisata e di cui conosco perfettamente le intenzioni. Lo guardo, sono una cazzona imbambolata negli occhi neri di un tipo che non ho mai visto prima. Incrocia le sue dita con le mie e mi trascina fuori dal locale, sul retro. Mi lascia la mano e va avanti, io resto ferma, lui si siede su una panchina.. -Che fai lì?- ride -Guarda che non ti mangio!-. Mi avvio verso di lui a passi decisi ma mi rendo conto di non avere troppo equilibrio. Lui si fa una risata -Che ridi stronzo?- quando sono abbastanza vicina mi tira per un polso e mio fa sedere vicino a lui. -Perchè non ti ho mai vista qui?- -E tu che ne sai? Magari non ci hai fatto caso- -Pensi che non mi sarei accorto di te?- -Avresti potuto badare ad altro..- -Chiara viene spesso qui e con lei non ci sei mai venuta!- io lo guardo e basta senza rispondere. - I tuoi occhi sono bellissimi ...- dice quasi a se stesso.. -Questo funziona a far aprire le gambe delle tipe che rimorchi?- rispondo senza pensare un attimo, lui aggrotta le sopracciglia.. -In genere con le tipe che mi porto a letto non ci perdo tutto questo tempo, e già che ci penso non me le porto neanche a letto... - -Tu si che sei un playboy!- lo sfotto, lui ride ed è una risata che mi sembra sincera, mi fisso le ginocchia. -Non te l'ho detto per sedurti, te l'ho detto perchè non li ho mai visti due occhi come i tuoi... davvero- mi pento dei miei modi scortesi - Scusami, non volevo fare la stronza- sorrido. Mi fissa per un po', intenerito, e quando sposto la testa verso la porta che si apre mi tira verso di se e mi bacia. Resto immobile per un attimo e poi cedo, gli mordicchio le labbra morbide, passo una mano sul suo viso e dietro il suo collo. Lui si scioglie, mi passa una mano intorno alla vita e scivola sotto la mia maglietta, ha le mani fredde.. Accarezzo i suoi dread e con l'altra mano giocherello con il bottone dei suoi jeans, poi lo accarezzo per scoprire che lui già eccitato e al mio tocco sobbalza rabbrividendo. Poi il suo telefono squilla ...
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Tutto o niente.
FanfictionMarta è come tante altre, non sta con i piedi per terra, pensa di non dire e non fare mai la cosa giusta. Cambia città, cambia amicizie e finisce nella compagnia sbagliata. Quello che non si aspetterebbe mai la travolge in pieno, è una guerra tra cu...