The Date

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Il gran giorno era arrivato.
Stasera sarebbero usciti insieme.
Sarebbero andati a prendere un panino e poi ad ubriacarsi in una discoteca.
Tom voleva pensare così per tutto il resto del giorno.

Decise di andare a comprarsi qualche vestito.
Qualche completo,per certezza.
Daniel rimase a casa a pensare cosa avrebbe potuto fare.
Panino e discoteca era troppo rude e grezzo.
Cenetta a lume di candela troppo romantico e non adatto a loro.
Sarebbero andati in un ristorante sul Tamigi.
Dinner by Heston Blumental.
Un locale molto elegante e alla moda allo stesso tempo.
Da poco aperto sulla riva del Tamigi e con panorama sul London Bridge.
___
Andava tutto bene fino a quando Tom non si porse la classica domanda.
-Che cosa mi metto?-
Con una felpa e jeans era troppo trasandato.
Con lo smoking troppo elegante,insomma non era un appuntamento!
...
Ah no,era un appuntamento.
Optò per un completo nero e camicia nera.
Total Black.
Gli stava da Dio e non era il solo a pensarlo.
Daniel lo pensava.
Si immambolò quando il biondo scese le scale.
T:"Bene,andiamo?"
D:"Ehm...ehh. Si"
Solo dopo quel si incerto il moro ritornò sul pianeta Terra.

Non andarono in macchina.
Decisero di prendere la metropolitana.
Scesero a Monument.
Fecero tutto il ponte a piedi e finalmente arrivarono.

T:"Mi hai portato in un ristorante,vista sul Tamigi,cenetta romantica manca solo che dopo andiamo a fare una passeggiata al chiaro di Luna e sembriamo due fidanzati"
Guardò il moro in cerca di una risposta.
"Daniel. Daniel?!"
D:"Mhn?"
T:"Mi sembri un po pallido...stai bene?"
D:"Oh sisi,andiamo che ho fame"
___
T:"È carino qui..."
"Non trovi?"
Passarono qualche minuto.
T:"Perché non mi rispondi? Sai bene che odio le persone che-"
D:"Perché non taci qualche volta?"
Tom aprì la bocca per ribattere ma si accorse che Dan aveva ragione.
Lui parlava sempre e troppo.
Nel frattempo arrivarono al dolce.
Daniel optò per una crostata.
Tom per un dolce al cucchiaio al cioccolato.

D:"Ti va di fare quattro passi per Hide Park? Ci arriviamo in metro e poi andiamo a casa"
T:"Si certo...ecco io volevo anche dirti quando potrò andare a casa mia..."
D:"Non saprei...quando vuoi tu"
-Spero il più tardi possibile-
Daniel non voleva che il biondo lo lasciasse solo,lo voleva con se per tutta la vita.

Arrivati ad Hide Park camminarono fino al laghetto poi si sedettero su una panchina.
Il silenzio balenava da un po fra loro.
Guardavano il riflesso della Luna nel Lago.
D:"Bello vero?"
T:"Si...molto"
Ancora non riuscivano a rompere il ghiaccio per bene...ogni volta creavano una crepa e poi non sapevano chi dei due procedere con la prossima fino a rompere il blocco.
Finalmente Tom parlò.
T:"Credo di non averti detto la verità Daniel"
D:"Cosa vuoi dire?"
T:"Hai presente le mie "riflessioni"?"
D:"Si"
T:"Credo di aver capito di cosa si tratti..."
D:"Mi stai rivelando una grande parte di te stesso...se non vuoi puoi non dirmela"
T:"È un peso che devo affrontare..."
"Prima di conoscerti a me piacevano le ragazze...tutte.
Pian piano ho iniziato ad affezionarmi a te. Ti dicevo e ti dico tutt'ora tutto.
Però...ecco...credo che mi sono innamorato"
D:"Ok...quindi? Cioè voglio dire è normale innamorarsi...Non capisco cosa intendi"
T:"Credo di essere diventato gay"
"Così di punto in bianco. Mi chiedo se sia possibile o devo farmi ricoverare"

Durante i due continuavano a guardare il Lago.
Non si voltarono.
D:"Beh...Non credo. Voglio dire se hai cambiato addirittura orientamento sessuale vuol dire che questa persona non ti piace...la ami Tom"
T:"Mi ha detto che è etero"
D:"Ah...Non scoraggiarti troverai un ragazzo per te. Qui a Londra ce ne sono un sacco di bei ragazzi come te" (**)
T:"Ce un problema...questo ragazzo...ehm...è"
D"Fidanzato? Tom allora fattelo dire sei proprio sfigato"
Gli disse mentre per la prima volta si guardarono in faccia.
T:"No è single...ma lui è qui,di fianco a me" *si gira di nuovo a guardare il Lago*
*Daniel lo fissa*
Tutto gli sembrò così strano.
Il blocco di ghiaccio si riformó.
I due guardavano di nuovo il Lago.
Sembrava che il tempo fosse tornato indietro.
Sembrava che nulla fosse accaduto.
La loro discussione nemmeno.

Tutta colpa di un film//Tom Felton//Daniel Radcliffe^^Feltcliffe^^Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora