Stormwings {Larry Stylinson}

23. Eternity

I tre si ritrovarono ben presto in un posto abbastanza strano. Erano in mezzo alla natura, alberi che risplendevano di luce bianca con dei fiori meravigliosi e profumati ed una distesa davvero infinita di campi

"Okay... Sono fatto o siamo in una specie di mondo fattoneggiante?" Chiese Calum sbattendo più volte le palpebre notando che tutto attorno a loro era coperto da un'atmosfera, da una brezza quasi che faceva sembrare tutto come un sogno...

"Non lo so, ma dobbiamo davvero trovare Michael" Disse Luke guardandosi attorno per poi sgranare gli occhi notando non poco distante da loro un portone enorme aperto

"Ah, adesso ci pensi? Dopo tutto il male che gli hai fatto..." Disse Ashton camminando mentre Calum si riprendeva il suo amato basso

"Non l'ho fatto apposta" Disse Luke nervoso iniziando a camminare seguito da Calum e Ashton che ruotó gli occhi "Okay... Lo trattavo male apposta, ma perché... È complicato okay?"

Ashton in quel momento si fermò prendendolo dal colletto guardandolo negli occhi con i suoi molto più chiari del normale

"Bastava soltanto che tu dessi ascolto al tuo cuore, e Michael si sarebbe risparmiato tutti quei fottuti pianti e tutti quei fottuti momenti che cercava di colmare il vuoto che sentiva rinchiudendosi in camera da noi, ma tu dovevi fare il capo insensibile del gruppo, no?" Chiese Ashton e Luke in quel momento si dimenò dalla presa, i suoi occhi diventarono di un azzurro incredibile e questo significava che entrambi stavano per dare spazio completo ai loro poteri

"Che cazzo vuoi, Ashton eh?" Chiese dandogli uno spintone "Vuoi che chieda scusa per tutte le volte che sentivo la sua delusione nei suoi occhi ogni volta che non gli davo quello che voleva?" Chiese dandogliene un altro incazzato "O per tutte le volte che lo sentivo piangere silenziosamente sul letto a causa mia?"

"Volevo soltanto che tu capissi quanto cazzo tieni realmente a Michael e di quanto tu fossi stato così stupido da capirlo SOLO ORA" Esclamò Ashton e Luke si morse il labbro nervoso

"NON VOLEVO OKAY? IO... IO... CAZZO ASHTON, IO NON PROVAVO NULLA OKAY? PENSAVO DI NON SENTIRE NIENTE PER LUI E MI SONO SBAGLIATO OKAY? ME NE SONO ACCORTO TARDI, COSA VUOI? COSA CAZZO VUOI?" Urlò Luke incutendo terrore con i suoi occhi sempre più chiari, ma Ashton tenne il suo sguardo con i suoi che stavano diventando troppo chiari per essere veri

"VOGLIO SOLO ESSERE SICURO CHE TU NON LO FERISCA PIÙ PERCHÉ CI TENGO A LUI OKAY?"

"CAZZO, SMETTETELA" Esclamò Calum ed i due si girarono sgranando gli occhi non appena videro il loro amico con una strana brezza attorno dorata, sembrava fosse quasi sabbia, i suoi occhi erano completamente dorati e le sue mani fremevano sul basso

"Calum, calma" Disse Ashton e Calum inclinó lo sguardo per poi sospirare e calmarsi insieme ai due.

"C'è qualcosa in questo posto che sta cercando di farci usare i poteri" Disse Calum guardando le sue mani ritornando in se per poi guardarsi attorno e sbuffare

"Sentite, io non so quali sono i vostri problemi esattamente, ma siamo una fottuta squadra e vi vorrei ricordare che più stiamo qui a dire cazzate inutili, più Michael si avvicina alla fine, quindi vediamo di muoverci il culo, okay?" Chiese, Ashton e Luke si guardarono e sospirano iniziando a camminare

"Mi dispiace..." Disse Ashton camminando accanto a Luke mentre Calum era dietro di loro che ruotava gli occhi

"Ed ecco la parte commovente" Sussurró guardando il suo basso "Never a joy, Gustav, never a joy"

"No Ashton.. Hai ragione, ci tieni a lui, siamo sempre stati fratelli noi quattro... Michael meriterebbe te" Disse Luke sorridendo amaramente

"Ma lui ama te, Luke, non me" Gli ricordò il riccio sorridendo leggermente e Luke ricambió il sorriso per poi abbassare lo sguardo