33. Time Travel

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"Si sta svegliando" Sussurrò Melody facendoci alzare da terra preoccupati come non mai

Niall aprì pian piano gli occhi sbattendo le palpebre lentamente cercando di abituarsi alla luce del fuoco vicino a lui. Aveva dormito tantissimo e si era fatta notte. Il suo sguardò guizzò su di noi per poi osservare un po' in lontananza casa sua quasi distrutta ed abbassò lo sguardo

"Hey... tutto bene?" chiesi avvicinandomi a lui che si era appoggiato al tronco dell'albero osservando l'esercito di Melody dividersi in piccoli gruppi per controllare meglio il perimetro

"Si guarda, la sua famiglia è stata uccisa, la sua casa distrutta... Va tutto una meraviglia" disse Damien ironico guardandomi male ed io ricambiai lo sguardo facendolo sospirare

"Capisco meglio io che sono un figlio di Ade i sentimenti che voi teste di cazzo umane, rido" disse per poi bloccarsi "No aspetta... questo non è un buon segno" sussurrò pensieroso

"Niall..?" lo richiamai ignorando Damien che sbuffò giochicchiando con una fiamma nera quasi come se fosse una pallina lanciandola in aria e riprendendola senza farsi niente

"Mh... io... non... non lo so" sussurrò con gli occhi lucidi mentre Zayn lo guardava seduto accanto a lui

Liam era a sua volta seduto accanto a Zayn e lo guardò male dandogli uno schiaffetto

"Che c'è?" chiese Zayn infastidito e Liam ruotò gli occhi

"Non vedi che sta male? Consolalo, stupido!" lo rimproverò e Zayn sbuffò sonoramente per poi girarsi verso Niall e abbracciarlo stringendolo a sé

"Forza Niall, è tutto oka.." Niall scoppiò a piangere sul petto di Zayn che si zittì dando qualche pacca sulla schiena al biondino mentre guardava Liam con uno sguardo assai inquietante mentre il castano annuiva facendogli il cenno di stringerlo facendolo sospirare pesantemente

"Okay, Niall, ci siamo noi qui... mi dispiace" disse il ragazzo stringendolo

"La mia casa... non c'è più... Sono tutti morti ed io non c'ero... non ero lì... li ho abbandonati" pianse mentre io guardavo Harry che teneva lo sguardo basso non sapendo cosa dire, come me

"Mi dispiace..." sussurrai sentendomi in colpa, dopotutto se non fossi andato da lui... non l'avrei fatto scappare insieme a noi per aiutarci...

Ma se non fosse venuto con noi sarebbe morto... Ed io non l'avrei mai conosciuto. Ma lui avrebbe raggiunto la ninfa della vita di cui è innamorato...

Tempo.

Se avessi avuto l'opportunità di cambiare qualcosa del passato... Cosa sarebbe successo?

"Niall..." Borbottò Michael avvicinandosi a lui dandogli piccoli pizzicotti ai fianchi cercando di farlo ridere, ma non ce la faceva...

Si sentiva un'aura orribile, come se il raggio di sole del gruppo si fosse appena oscurato... come se non avesse più la sua luce e con essa la felicità... Mi sentivo così dannatamente male e triste, non riuscivo a parlare, non c'era nulla da dire..

"La pagheranno tutti... Li ucciderò tutti" disse Melody a denti stretti facendo sbuffare Damien

"Ovviamente, con la bacchetta magica magari mia dolce Fata Turchina dei poveri" disse il figlio di Ade facendoci sospirare notandolo disteso su un ramo dell'albero dove Niall, Zayn e Liam erano poggiati al tronco

"Non è il momento Damien, sono veramente incazzata" disse Melody per poi guardarmi "Voi perchè siete qui?" chiese ed io sospirai portandomi le mani ai capelli

"Un titano... è qui" disse Luke incrociando le braccia al petto facendo bloccare Melody che guardò Damien che a sua volta guardò Damian che si guardò dietro non notando nessuno sentendosi osservato da tutti

Stormwings {Larry Stylinson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora