Le conseguenze delle tue azioni

1.3K 124 13
                                    

Lucy

È di nuovo sera. Questa volta ho più cibo comprato con i soldi che ho pazientemente risparmiato e che ho ricevuto dopo estenuanti turni come fattorina per i vari negozi.

Esco di casa in punta di piedi per evitare un brusco risveglio ai miei genitori. Sono tremendamente in ritardo, Happy non ne voleva proprio sapere di starsene nella sua cuccetta e così lo messo dentro la mia mantella.

Se non fosse che sono i miei passi che sento, mentre corro, probabilmente avrei paura di essere seguita tanto è oscuro e silenzioso il bosco.

Improvvisamente mi fermo sentendo addosso a me uno sguardo che però non so da dove proviene. Vedo una slanciata figura, avvolta nel nero della notte, che si avvicina piano piano come impaurito dalla persona che gli sta davanti.

"N-Natsu? Sei tu?" Happy tira fuori la testa da sotto la mia mantella per poter osservare anche lui intanto quella figura si fa sempre più vicina mandandomi brividi di paura lungo la schiena

"Se è uno scherzo non è diverte" continua ad avvicinarsi emettendo uno strano rumore di rami e foglie spezzati sotto i suoi piedi. Il respiro mi si blocca in gola tant'è la paura che sto provando.

"Ma guarda un po' te. Lucy-chan quant'è piccolo il mondo" riconosco quella voce e apro gli occhi regolarizzando il mio battito cardiaco.

Davanti a me appaiono per la seconda volta Sting e Rouge. Rispettivamente uno felice l'altro seccato.

"Ma guarda. Chi abbiamo un po' qui?" Chiede Sting abbassando la testa incontrando il musetto di Happy che non appena lo vede in faccia gli soffia contro e tenta di graffiarlo.

"Ma sei scemo o cosa? Non lo vedi che è un gatto?" Sbuffa scocciato il corvino guardandomi cosi male che se uno sguardo potesse uccidere io sarei li morta stecchita.

"Comunque non perdere tempo ora che abbiamo trovato una pista non dobbiamo farcelo scappare perché tu stai facendo il don Giovanni" lo sgrida prendendolo per un orecchio.

"Ahi! Si ho capito" probabilmente stanno parlando di un qualche animale selvatico che vogliono catturare. Mi fa ribrezzo questa cosa.

"Vuoi venire insieme a noi per prenderlo Lucy-chan?" Mi prende per il polso e cerca di tirarmi con lui. Io storco il naso e cerco di rifiutare.

"Grazie ma no. Ho altro da fare che dare la caccia a degli animali innocenti." Lui assume un espressione sorpresa e lascia andare il mio polso.

Mi giro e ricomincio a camminare ignorando la presenza dei due. Decido di non voltarmi questa volta e continuo per la mia strada.

Una volta arrivata mi guardo bene intorno. Non voglio di nuovo venir placcata da Natsu e cadere a terra come un sacco di patate.

"Senti un po'" a momenti non mi viene un infarto quando sento la voce di Natsu dietro di me. Mi giro e trovo un'esemplare di Natsu decisamente arrabbiato con la schiena contro l'albero e le braccia incrociate.

"Che cosa ci facevi con loro?" Non riuscivo a capire di cosa stesse parlando.

Natsu

Accidenti! Lucy è in ritardo di nuovo. Comincio a preoccuparmi che le sia successo qualcosa

Nell'aria c'è il suo odore così decido di seguirlo per capire dove sia. Dopo un po' che giro per il bosco la vedo girata di spalle.

Sto per raggiungerla quando il mio naso sente un odore pericoloso. Mi nascondo dietro ad un albero e vedo con i miei occhi i due cacciatori che hanno sterminato la mia famiglia.CHE COSA CI FA LUCY INSIEME A LORO?

Il biondo la saluta allegramente e il moro le manda delle occhiatacce. Non voglio credere che quel bastardo sia il ragazzo di Lucy. È troppo pura per qualcuno come lui.

Ad un tratto il biondo l'afferra per il polso e cerca di trascinarla. Nel mio stomaco comincia a montare la rabbia mentre il sangue comincia a ribollirmi nelle vene. Come osa quel maledetto toccare la MIA LUCY ?

Ad un certo punto il biondo assume un espressione sorpresa e lascia andare il polso di Lucy. Mentre lei si allontana da i due cacciatori il biondo fa un sorriso sadico. Lo stesso che ha fatto quando ha sterminato la mia famiglia.

Seguo Lucy fino al luogo del nostro incontro e spunto da dietro l'albero. Mi deve un po' di spiegazioni.

Lucy

Non riesco a capire di cosa stia parlando ma quell espressione mi dice che è molto seri in questo momento

"Loro chi? Scusa ma non ti capisco" lui comincia a ringhiare mandando brividi freddi alla mia schiena

"Spero tu voglia scherzare. Intendo i due tizi con cui discutevi prima." Rise amaramente per poi scivolare in posizione seduta ai piedi dell'albero

"Sting e Rouge? Ti hanno fatto qualcosa?" Poggiai a terra il cestino e mi avvicinai a lui lentamente come se avessi paura della sua reazione, e in effetti ne avevo.

Sollevò appena un po' la testa e neanche il tempo di rendermene conto che mi ritrovai per terra con Natsu sopra di me che mi teneva ferma per i polsi.

"SE MI HANNO FATTO QUALCOSA? OVVIO CHE SI! QUEI DUE HANNO AMMAZZATO TUTTA LA MIA FAMIGLIA!" Calde lacrime mi atterravano sul viso mentre lo gridava con quanto fiato avesse in gola. Allentò la presa sui miei polsi così feci la prima cosa mi venne in mente.

Mi alzai di slancio e lo abbracciai portando una mano dietro la sua schiena e un'altra dietro la testa. Mi strinse con molta forza quasi non volesse lasciarmi andare

"Lucy promettimi una cosa" disse con voce rotta dal pianto

"Prometti che non ti avvicinerai più a loro. Per favore promettilo" gli sussurrai un timido 'lo prometto' e mi lasciò andare dicendomi che non aveva più fame.

Tornai a casa verificando che Happy stesse bene dopo la caduta di prima e mi accorsi che nell'aria c'era un odore strano. Odore di... Fuoco. Qualcosa stava bruciando.

Corsi come non mai nella mia vita per arrivare alla sorgente di tutto quel fumo per scoprire che quella che andava fuoco era... Casa mia!

"MA COSA STA SUCCEDENDO!?" Corsi tra quelle macerie ancora in fiamme per cercare i miei genitori

"MAMMA! PAPÀ! DOVE SIETE?!" Gridai con le lacrime che offuscavano i miei occhi.

"Se cerchi i tuoi genitori sono già stati fatti evacuare dalla casa" mi girai e trovai Sting con in mano una fiaccola ancora accesa.

"Lo sai è stato molto difficile dare fuoco a casa tua anche se non sembra è costituita bene" disse con un ghigno divertito.

Erano stati loro ma perché lo avevano fatto?

"Perché?" Chiesi con voce molto flebile rotta dal pianto.

"Perché? Bhe è molto semplice questa mia cara Lucy..." Fece una pausa e si avvicinò di più a me "... È la conseguenza delle tue azioni".

Non ho parole. Mentre scrivevo queste scene mi sono fatta paura da sola. Sting l'ha scoperta e Lucy è rimasta senza casa. Se volete sapere come andrà a finire lasciate un commento e una stellina. Io vado è l'una e io mi sto cascando dal sonno. Byebye.

Gamer Chan

Red riding hood || Nalu||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora