Red riding hood || Nalu||

Lasciati amare

Lo so che l'aspettavate ^///^

Attenzione! Il capitolo contiene scene dal contenuto sessuale,per chi non volesse leggere (cosa di cui dubito ^_^) è pregato di saltare il capitolo per evitare situazioni spiacevoli ai danni dell'autrice (che sono io).

Buona lettura!

Lucy

"Che-che cosa...vuol dire?" Ero rimasta totalmente paralizzata dalla sua frase,forse non era in sé,quel profumo devi dargli dato alla testa e ora delirava come se avesse la febbre. Gli poggiai una mano sulla fronte per constatare la mia ipotesi,ma la temperatura era normalissima.

"Ti sembra...che stia delirando...o che abbia la febbre?" Chiese facendo un espressione imbronciata come quella di un bambino. Era davvero carino.

"Ehy,Lucy..." Disse attirando la mia attenzione e facendomi andare piano piano verso la parete "Che-che cosa c'è?" Sul suo viso comparve un sorrisetto divertito e le sue guance si colorarono di un leggero rosa "...Me lo dai un bacio?" Eh?

COSAAAA?!

"Non parli sul serio...vero?" Speravo che mi stesse prendendo in giro,ma dal suo sguardo arrabbiato capì che mi sbagliavo. Con una mossa fulminea mi caricò in spalla come un sacco di patate e mi portò verso il letto dove mi ci buttò,letteralmente,sopra.

"Dammi un bacio!" Si era messo a cavalcioni su di me e non dava segno di volersi spostare,la sua voce non era più scherzosa o imbarazzata come prima,adesso mi stava dando un vero e proprio ordine. Non riuscivo a muovermi,forse per via del suo repentino cambio di umore che mi aveva colta alla sprovvista,ma questo lo prese ancor più male.

"Se non vuoi darmelo tu...me lo prendo da solo" (immaginate che Natsu abbia un tono cantilenante come gli ubriachi e questa frase forse vi sembrerà più divertente) mi afferrò per le guance e ci si fiondò sopra affamato e vorace,come l'animale qual'è.

Era dominante,feroce ma anche curioso mentre esplorava la mia bocca. Quel bacio aveva un che di focoso,mi ritrovai a ricambiare il bacio cercando di stargli al passo,ma si vedeva che un semplice bacetto da bambini non gli bastava.

Con la sua grossa coda andò a stuzzicarmi l'intimità da sotto al vestito,facendomi riprendere il controllo che avevo perso. Provai a strattonarlo per staccarlo da me ma la mia decisione sembrò non piacergli,dato che mi afferrò con violenza il seno sinistro,palpandolo in modo rude e poco delicato.

Si staccò solo quando esaurì l'aria,lasciando solo un po' di saliva ad unirci ancora. Eravamo ansimanti e speravo che quel bacio l'avesse saziato ma quando mi guardo con gli occhi lucidi di un cucciolo voglioso e disse quella frase,il mio corpo si paralizzò "Lucy...voglio fare l'amore..."

"C-cosa st-stai dicendo?!" Ero imbarazzata ma allo stesso tempo il mio corpo fremeva per l'attesa "Forse...penserai che è quello stupido profumo a farmi parlare ma...sento che né il mio corpo né il mio cuore...possano stare lontani da te..." Il mio cuore batteva sempre più veloce e quelle sue dolci parole non aiutavano.

"V-Va bene..." Cedetti infine,ma il problema restava uno "P-Però...io sono ancora...v-vergine...per-per cui..." Un casto e dolce bacio arrivò per zittirmi "Non preoccuparti...farò piano..." Si tolse di dosso il gilet e lo buttò in un angolo buio della stanza.

La luce della luna gli illuminava i possenti pettorali e gli addominali scolpiti ad arte,mentre si alzavano e abbassavano a ritmo costante. Sciolse il nodo della mantella rossa lasciandomi con il mio bel vestito bordò e bianco a strisce che fissò piacevolmente sorpreso,slacciò i lacci dietro alla schiena che tenevano il vestito e me lo sfilò di dosso con una lentezza quasi frustrante.

Adesso ero davvero in imbarazzo. Ero nuda e cruda,come mamma mi aveva fatta,alla sua mercé,osservò per un po' il mio corpo come se fosse la prima volta che lo vedeva o che vedeva un corpo femminile. Scosse la testa e sbatté gli occhi come a risvegliarsi da un lungo sogno,per poi cominciare a togliersi i pantaloni lasciandolo in tutta la sua gloriosa nudità. Non potei fare a meno di guardarglielo, era enorme e pulsante come se cercasse di attirare la mia attenzione.

Mi guardò con un sorriso beffardo e imbarazzata girai la testa dall'altra parte per non guardarlo negli occhi e senza che me ne accorgessi abbassò la testa sul mio seno cominciando a succhiare e mordere la parte destra,mentre con l'altra mano tillava e giocava con il capezzolo sinistro.

Il piacere che mi donava mi fece infiammare tutto il corpo anche il basso ventre,le lenzuola si cominciarono a bagnare delle mie voglie,mentre Natsu mi baciava il collo e poi giù verso la pancia,per poi arrivare verso la mia intimità,giocando con il bocciolo e leccando avido come un bambino con il proprio dolce prelibato. Prima che potesse farmi arrivare al culmine di fermò a riprendere fiato,con il respiro affannato e la bocca a penzoloni intrisa delle mie voglie.

Il suo membro fremeva sempre di più e all'idea di averlo dentro di me mi spaventava un po'. Si chinò piano verso di me,sdraiandomisi sopra e guardandomi con occhi premurosi "Pronta?..." Annuì e basta,nelle mie condizioni non credo avrei potuto dire una parola.

Con un lento gesto mi entrò dentro...faceva un male atroce ma le mie urla furono zittite dai suoi dolci baci e le mie lacrime asciugate dalle sue labbra,mi lasciò adattare alla sua enorme stazza e non appena cominciò a muoversi il dolore si tramutò in puro piacere. Si muoveva velocemente abbastanza per rimanere soddisfatto e accontentarmi allo stesso tempo.

Dopo un po' di gemiti e spinte toccò il mio culmine e con un gemito molto forte da parte mia ed una imprecazione da parte sua venimmo entrambi. Nonostante fosse la mia prima volta non ero così stanca,anzi sentivo di poter andare avanti ancora per molto.

Natsu sembrava della mia stessa opinione e salì a baciarmi il collo e non appena cominciò però,la mia intimità cominciò a farmi un male tremendo,in fondo era pur sempre la prima volta che facevo sesso.

Anche Natsu sembrava essersene accorto ed uscì piano da me,per poi sdraiarsi sopra di me come a coprirmi da occhi indiscreti. Lo accarezzai dietro le orecchie,dove do che gli piace,e in risposta lui cominciò a scodinzolare come un cucciolo. Mi guardò negli occhi sorridendo dolcemente

"Ehy,lupacchiotto...perché hai le orecchie così grandi?" Gli chiesi in maniera scherzosa "Per ascoltarti meglio..." Rispose sornione "Perché hai gli occhi così grandi?" Gli chiesi di nuovo "Per guardarti meglio..." Rispose con un sorriso "Perché hai la bocca così grande?" Chiesi con un po' di terrore quando vidi i suoi canini acuminati brillare alla luce della luna "...Per baciarti meglio..." Rispose facendo scorrere la mano sui miei fianchi.

"E tu...perché sei così morbida e dolce?" Domandò come un bambino quando vede per la prima volta una bambina carina "Per sedurti meglio...mio bel lupo" dissi baciandolo con passione. Mi venne il sospetto che il giorno dopo non si sarebbe ricordato di ciò che ci siamo detti o che abbiamo fatto...ma in questo momento non me ne può importare di meno.

"Lucy...ti amo..." Fu l'ultima cosa che sentì prima di cadere tra le braccia di Morfeo.

Ehy ciao ragazzi sono tornata in vista delle vacanze di natale. Giuro di aggiornare con più frequenza (sempre se non mi rompono le palle con i compiti delle vacanze. Che poi perché le chiamano vacanze se poi ci caricano di compiti?) spero che questo capitolo vi sia piaciuto dato che mi avete chiesto con insistenza di aggiornarlo. Lasciate un commento ed una stellina noi ci rivediamo ad un prossimo capitolo. Byebye.

Gamer chan