Gotham Family

The Joker home(joker p.o.v)

In ''casa"era tutto tranquillo"finalmente,non ne potevo più di sentire le lamentele adolescenziali di mia figlia e i problemi di mia moglie,lo so me la sono cercata a sposarmi con Harley e mettere al mondo uno di quei marmocchi per di più è una femmina,che vita..."
-HARLEY!-
Harley al richiamo corse subito al piano di sotto come un fedele cagnolino con il padrone
-d-dimmi tesoro...-
Indicai l'orologio leggermente infastidito
-hai visto che ore sono?eh bitch? Dov'è la cena?-
Presi il coltello puntandolo sul suo collo liscio e con una piccola cicatrice fatta per sbaglio
-m-mi dispiace...stavo aiutando Jacline perché è diventata una signorina-
-e sai quanto me ne frega?-
La guardai male assottigliando gli occhi e spingendo un pochino con il coltello,lei scosse la testa leggermente intimidita
-n-no tesoro-
-ecco me ne frega la percentuale della tua intelligenza in quella cazzo di testa inutile,ora vai e mi prepari la cena o salta tutto in aria HAI CAPITO BITCH?!-
Vidi che le stava scendendo una leggera lacrima,allora capii li che stavo un po esagerando,"lei in fondo si sta sforzando per diventare una madre presente,certo anche lei è peggio di me certe volte,però quello che ha sempre il mestruo qui sembro io,per giunta sto facendo piangere anche mia moglie...che palle.." mi alzai tranquillamente riponendo il coltello e apri le braccia in segno d'affetto,si precipitò fra le mie braccia stringendomi e scoppió in lacrime,la feci sfogare accarezzandola tranquillamente e cercando di farla sentire al sicuro
-hey...dai non fare cosi,ero nervoso,lo sai no?-
"Non so perché,ma anche se,lo ammetto,sono un assassino psicopatico vederla cosi mi fa male dentro,ogni tanto li faccio male,vorrei controllarmi ma non ci riesco,e vederla piangere mi fa ogni volta venire il nodo alla gola"
Mi guardò con due occhioni rossi per il pianto,il viso bagnato era cosí tenera...l'accarezzai e li diedi delle pattine sulla testa leggeri
-dai vai da jachy,penso io alla cena-
Mi guardò felice invece io mi limitai a sospirare con la voglia in corpo di cucinare.Mi avviai verso la cucina,anche se venni preceduto da Jacline
-Jachy...che fai?-
Lei si giró leggermente e sorrise
-nulla papà ho sentito te e mamma litigare quindi pensavo che preparando io la cena avreste smesso-
Mi morsi il labbro per non sorridere alla scena della mia bambina tutta imbrattata e con un sorriso fra l inquietante e il dolce
-brava,spero almeno sia buono o rischio l'avvelenamento conoscendoti-
L'accarezzai e mi sedetti al tavolo per cenare "che famiglia di ritronati che mi sono trovato..."