Broken heart

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POV JACLINE
Ero tornata dal crimine fatto,uccidere un politico rivoluzionario,papà me l'ha sempre detto
-Mischia sempre il tutto con un po di Anarchia-
Lui infatti é Anarchico e l'ha sempre fatto vedere.
Ucciderlo con la mia squadra é stato semplicissimo,Cuss con il tempo c'era diventato amico,fino ad entrare nelle sue grazie alla fine l'ha stordito,legato e scocciato alla bocche a agli occhi;
Neji ha stordito le guardie dal suo ufficio e messe in piedi attaccati al muro come se si fossero addormentati;Zoe separò alle gambe di quel pover'uomo,non spari mortali,ma spari dolorosi,spari che egli avrebbe voluto urlare da quanto sangue stava uscendo;Rosa fece crescere una piantina che c'era li senza però esagerare e cuss lo slego legando però il suo collo al ramo della pianticella; Neji con la sua fedele katana lo spogliò e li massacrò i genitali facendk uscire dallo scotch un po d'acqua,segbo che stava soffrendo
"Mi piace..."
<<Impiccatelo>>
Risi malvagiamente e mentre la pianta stava per sfondare il vetro,cosa che fece attirando l'attenzione di Batman,che nel frattempo cercava di entrare per salvare il pover'uomo;io intanto mi ricordai di una cosa,lo fermai dal piede spaccandolielo e causando una risata di piacere,sentivo le sue gambe che pian piano si stavano staccando dal busto,era sublime,mi avvicinai a lui con un coltello in mano e lo guardai lui si limitava ad urlare
<<uccidimi ti supplico,uccidimi,uccidimi>>
Risi sonoramente
<<pregami ancora,fammi vedere la tua debolezza>>
Si abbassò strozzandosi,si stava inchinando e si teneva alle mie gambe leccandomi le scarpe
<<mia regina,fammi andare la prego,voglio morire!>>
Stava piangendo,mi baciava i piedi,me li leccava,stavo ridendo e godendo allo stesso momento
<<e va bene,muori!>>
Lu strappai lo scotch dagli occhi infilzando la carta e feci lasciare le mie gambe,egli venne tirato dalla pianta e subito impiccato,ci mettemmo le vesti con i cappucci e alla fine si sa,fuga da Batman.
Ognuno rientrò nella propria abitazione.Tornata a casa mi tolsi il costume infilandomi un pigiama e andai giù vedevo mia madre piangere e mio padre che guardava la Tv indisturbato
"L'avrà picchiata come sempre"
<<eyla,mamma,papà>>
Andai incontro alla mia famiglia e mii padre si alzò appaludendomi e ridendo mi diede un bacio sulla testa con carezza
<<sei stata stupenda tesoro>>
Sorrisi e mamma si alzò abbracciandomi
<<s-siamo orgogliosi di te bambina mia>>
L'abbracciai e papà mi guardava annuendo con un sorriso
<<grazie!>>
Sorrisi e corsi in camera dalla mia migliore amica.

POV ROSA
Sentii la mia migliore amica salire le scale e arrivare in camera
<<Rosy Rosy,papà é fiero di me!>>
Mi saltò addosso abbracciandomi e io ricambiai
<<sono felice per te>>
Sorrisi accarezzandole la schiena,mentre l'abbracciavo il mio occhio cadde su una cornice abbassata e mi staccai indicando la cornice
<<cos'è?>>
<<nulla d'importante>>
Abbassò il viso tenendo sguardo spento e basso;mi alzai e la presi in mano spolverandola con la mano,c'era una foto di un ragazzo con il viso spigolato e da lineamenti impeccabili,aveva i capelli marroni scuri gli occhi enormi e azzurri con sfumature marroni,labbra sottili con zero parti cicciotte,le tipiche labbra da uomo duro,era uguale a Bruce Wayne con qualcosa di Selina,era molto bello quanto stronzo
<<non dirmi che lui è Byron Wayne>>
<<ZITTA!>>
<<Jachy non per fare l'impicciona ma lo sapevi benissimo che non sarebbe andata a finire bene e poi...
Mi interruppe un coltello che mi sfioro il viso strappandomi qualche capello e graffiandomi leggermente la guancia
<<p-perdonami Jachy>>
<<NO! Scusa me...io...è che..>>
<<che?>>
Iniziò a piangere cadendo in ginocchio sul terreno e iniziò a dare pugni convulsi al terreno
<<NON È GIUSTO!!>>
Li stava incominciando ad andare via la voce e i pugni stavano per sanguinare,ma non si fermava,continuava e continuava,lacrime dopo lacrime di rabbia mista a negazione del vero
"Devo fermarla o vomita il mondo"
Mi abbassai abbracciandola
<<jachy,jachy,ey cucciola andrà per il meglio>>
La coccolai incitandola a smettere anche se smise ma vomitò tutto addosso a me
"Perfect..."
<<s-scusami Rosa...>>
<<Shh,non è successo nulla,ora fai una bella dormitina e tutto passa è solo un brutto incubo>>
Mentre le parlavo le somministrai un sonnifero e lei cadde fra le mie braccia,la presi in collo alzandomi e la posai dolcemente sul letto,presi la foto di Byron e la buttai dal balcone spaccandola in mille pezzi e infine me ne andai dalla finestra di camera sua e sperando che domani non si fosse ricordata nulla

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