•Let me love you•

71 4 3
                                    

Mi sono accorta dello sguardo con il quale mi osserva, sembra mi stia scrutando, mi analizza soffermandosi su ogni singolo particolare;
spesso capita che mentre mi parla si morda le labbra, o che quando mi abbraccia dalla gioia fa di tutto pur di non staccarsi, piccole cose che mi fanno fermare a riflettere ,che mi confondono e mi pongono troppi punti interrogativi.
Adoro il modo in cui mi sorride quando ridiamo e scherziamo,
adoro quando per nessuna ragione mi prende e mi abbraccia, adoro quando si comporta in modo infantile,
come se fosse un bambino, adoro quando mi ricorda quanto ci tiene
a n- me e lui, al nostro legame.

Anche se in realtà non dovrei mettermi a pensare quanto poco c'è di positivo quando poi è soprattutto sommerso da un mucchio di difetti futili.
È un idiota, non fa altro che dire stupidaggini, specialmente quando è di buon umore, e quando non lo é ,
fa la parte del solitario che non ha bisogno di niente e nessuno.

Ormai conosco ogni sfumatura del suo strano carattere, come lui conosce il mio, orrendo,insopportabile e schifato di carattere.

Se penso a tutto ciò che avevamo non riesco a smettere di ripetermi quanto sia stata stupida a fare la ceca di fronte alle piccole cose con la quale mi dimostrava che a me ci teneva più di quanto io pensassi.
Se penso al fatto che infondo mi mancano i baci che 'casualmente' ci siamo scambiati, agli abbracci che mi dedicava con tanto amore e a tante carezze che non gli ho mai restituito, mi rendo conto degli errori commessi.

Vorrei correre da lui, rivederlo, chiedergli scusa per la mia stupidaggine ed abbracciarlo il più forte possibile, ma ormai è troppo tardi. Sarei dovuta aspettarmelo, no?
No. Forse da lui no. O semplicemente forse non lo conosco così tanto come credo, tanto da non poter sapere che avrei dovuto prevedere una cosa del genere da lui..

Che confusione.
Non so più cosa pensare..
Vorrei piuttosto sapere cosa sta pensando lui dell'orribile chiamata affrontata.
Chissà, forse le cose non possono sempre andare al meglio, anche quelle predestinate ad essere perfette, con poco anche quelle possono essere distrutte, come la nostra 'amicizia'.
Non va sempre tutto bene a tutti,
c'è sempre qualcosa che può svolgersi meglio di un'altra, ma niente va sempre in modo perfetto come prestabilito.
Spesso le cose cambiano e tale cambiamento può essere positivo e aggiustare la situazione, come può anche essere negativo e rovinarle.
Nel mio caso, va tutto male ed io non ho fatto altro che peggiorare il tutto.

Per distrarmi di tanto in tanto rivolgo un'occhiata al cellulare ed aprendo Facebook noto subito uno stato scritto da Lorenzo, che data la mia inattività sui social non ho ancora rimosso dalla lista di 'amici' e forse non so se dovrei farlo, ma in ogni caso preferisco lasciar perdere questo tipo di cose che ritengo inutili e rivolgo una seconda occhiata alle parole scritte.

"Never let you go,
Never let me down.
Don't you give up
I won't give up
Let me love you."

Riconosco il testo della canzone,
e ricordo che la avevamo ascoltata insieme e ricordo anche quanto adorasse ascoltarla con me..

Adesso non so davvero
più cosa pensare.
E se lo stato fosse rivolto a me?
"Non ti lascerò mai andare
Non deludermi
Non mollerai
Non molleró
Lascia che ti ami."

Mi stringeva come fossi qualcosa di prezioso nel sentire le parole di questa canzone, mi teneva la mano, mi sorrideva e mi guardava dritto negli occhi come per dedicarmela.

Sempre se adesso non l'abbia già dedicata a qualcun'altra.

Sapevo di non dover controllare il cellulare, ogni volta ne escono fuori sempre e solo problemi.
Come tutte le foto con Lorenzo che ho conservato, i messaggi stupidi,
i video che riprendevo di nascosto mentre lui si comportava da idiota, troppi ricordi che non voglio far riemergere al momento..

Non ho più voglia di pensare a niente e/o a nessuno.
Sapevo già che ogni volta che mi innamoro ci soffro parecchio perché non fa altro che rivelarsi una delusione, e ci sono cascata di nuovo.
Avrebbe funzionato se io da stupida non avessi rovinato tutto, ancora e ancora, come faccio sempre quando non voglio affrontare la realtà; rovino le cose e me ne pento, come sempre d'altronde.

Riprendo il cellulare tra le mani e apro di nuovo Facebook scrivendo anch'io qualcosa; insolito da parte mia, ma in quel momento mi andava di farlo per un motivo sconosciuto che continuo ad ignorare, o perché il mio cervello non funziona sempre come dovrebbe.

"If I told you this was only gonna hurt
If I warned you that the fire's gonna burn
Would you walk in?
Would you let me do it first?
Do it all in the name of love."

Ascoltando questa canzone ho spesso voglia di uscire e correre, urlando, ovunque io mi trovi.
Sento il bisogno di esplodere,
di sollevarmi da un grosso peso della quale non riesco a liberarmi.
E credo di aver bisogno davvero di correre ed urlare, nonostante ciò mi riporti ad un vecchio ricordo che ho con Lorenzo, nonostante ciò mi faccia ricordare momenti felici,
e nonostante ciò significhi che era lui a rendermi felice, e che forse adesso mi devo liberare di ciò che mi fa star male per tornare a stare un po' tranquilla.

È così strano quando ti rendi conto che la persona che ti può rendere più felice di chiunque altro è anche la stessa persona che ha il potere di distruggerti completamente..

E che nonostante tutto io desideri ancora tanto riaverlo accanto.

"Devi amarla tanto questa persona dato quello che ti ha fatto."
mi ricorda al telefono la mia cara amica che non fa altro che impicciarsi della mia vita.

"Non sai quanto ,oh beh, almeno credo" rispondo.

Non ho più idea di cosa provo e non provo, di cosa devo pensare e cosa penso in realtà.

Mi avevi restituito la speranza di poter tornare ad essere felice,
mi avevi reso felice, mi avevi fatto innamorare, e sai se tu fossi qui con me adesso e stessimo ascoltando quella canzone che tante volte mi hai dedicato ti risponderei di si, ti direi che da te mi lascerei amare.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 10, 2016 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

I'm Not Afraid || Lorenzo OstuniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora