Caro Riccardo,
Potrei scriverti tutto quello che penso, stringerti di nuovo e dire che andra' tutto bene, che anche questa volta ce la faremo, insieme.
Ma no, non torno piu' indietro.
Ho imparato il gusto della solitudine, il gusto della vita senza di te e non e' poi cosi' amara come pensavo.
Mi manchi, mi manca avere qualche certezza, nonostante tu sia la persona piu' fragile al mondo.
Per me era cosi', sapevo di avere qualcuno a cui raccontare la mia giornata, qualcuno che sarebbe stato ad ascoltarmi, sempre e comunque.
Non ti scrivo ora perche' adesso tornerei solo indietro, ma la vita va avanti e noi ci siamo fermati li', a quella calda giornata di giugno.
Siamo rimasti indietro.
Io sono stanca di rincorrere e non arrivare mai.
Voglio andare allo stesso passo della vita e godermela, senza rincorrere qualcosa di irraggiungibile.
In fondo ci spero ancora, sogno ancora di trovarti sotto casa per dirmi: "ci sto, corro io al tuo fianco, andiamo avanti insieme".
Ci spero, ma è solo un sogno.
Mi sveglio e mi ritrovo sola, nella mia cameretta, in questa sera di fine estate.
Staresti così bene al mio fianco, ma non ci sei piu'.
Sono sola e va bene cosi'.
Ed e' cosi' che ho raccolto le mie quattr'ossa e me ne sono andata perche', io, senza di te, potevo comunque continuare a vivere.#76giornisenzadite
#Quantisenzadime?
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Take Me To Neverland (2016)
RandomA volte il miglior modo per non sentirsi soli, è scrivere.