Don't forget me» Götzeus.

eins

Caro Marco,
non so nemmeno il motivo di questa lettera. È strano e non sono abituato, ma mi sembra abbastanza carino e mi piace.
Sai, non riesco ancora ad agevolarmi con una squadra senza di te, senza il resto del Borussia Dortmund. Non mi sento a casa. È tutto così... Strano.
L'altro giorno, nello spogliatoio, sono rimasto in disparte, non riuscivo a parlare con nessuno finché un ragazzo, che conoscevamo benissimo entrambi, inizió a discutere con me: Robert.
Ha detto che, all'inizio gli mancava il Dortmund, ma dopo alcune settimane è riuscito ad aggregarsi con la nuova squadra.
Eravamo un trio perfetto al Borussia, inseparabili. Ricordi?
So che sto sempre in una squadra nel campionato tedesco, ma andare avanti senza il mio migliore amico mi è molto difficile.
Sono passate soltanto due settimane dal mio trasferimento ed è da due settimane che vado nel solito rifugio che ho scoperto poco dopo il mio arrivo.
È un posto così solitario, lontano dalla bellissima città di Monaco.
Un luogo che mi fa pensare molto.
Sto scrivendo su questo pezzo di carta sdraiato sul divano di casa mia, con la TV spenta.
La scorsa settimana ho cenato da solo, anche se Philipp e Thomas mi avevano invitato a cena.
So che è poco educato rifiutare un invito, ma non me la sentivo e così ho mentito di star male.
In realtà, stavo male davvero, psicologicamente.
Mentre mangiavo in quel tavolo, molti ricordi sì sparpagliavano per la testa. Ricordi insieme a te.
A volte pensavo che tu stessi cenando assieme a me, come facevamo spesso ma, sfortunatamente, era tutto frutto della mia immaginazione e tu non eri lì con me. Riuscii a mangiare tranquillamente che, se ci fossi stato tu, sarebbe stato anormale.
Sto attraversando un periodo molto nostalgico. Non sai quanto mi manchi, amico mio.
E per favore, non dimenticarmi.
E tu, come stai? Va tutto bene anche senza la mia presenza?
Attendo una tua lettera.

xx il tuo bellissimo Mario.

SPAZIO AUTRICE
I titoli sono scritti in tedesco c: