Scappati di casa - Sascha Burci

Cap. 4

"Ok va bene, di sicuro se dicessi che non voglio bere sarebbe una bugia. Ho detto solo che per stasera io mi contengo..."
"Ahahah non ti crede nessuno alcolizzata!"
"Alcolizzata a chi?! Vogliamo rimettere in luce quella sera a casa di Andrea?"
"Ah no, non la vogliamo nemmeno sfiorare, hai ragione. A proposito di Andrea..."
"Sii?"
"Gli ho detto che non c'è più nulla da parte mia. Basta..."
"Beh, almeno stasera hai una vasta scelta di ragazzi con cui poter 'approcciare'..."
"Nah, questa è la serata tra amiche. Niente ragazzi. O quasi"
Questa è la nostra conversazione mentre aspettiamo di entrare nel locale.
Dopo neanche 5 minuti ci dirigiamo al bar per prendere qualcosa da bere. Subito dopo ci fiondiamo in pista per ballare.
È una serata abbastanza tranquilla: non ci sono stupratori seriali in giro, i ragazzi arrapati sono quasi tutti in bagno a farsi le ragazze provocanti (e non le zoccole 2000, ricordiamo che non tutte le 2000 sono zoccole) e di drogati non si vede neanche l'ombra.
Io e Mery balliamo come due scatenate fino alle 12.30, poi usciamo un attimo per fumarci una sigaretta assieme a un gruppo di due ragazze e un ragazzo che ha puntato i suoi occhietti sulla mia schiena nuda. Ma soprattutto su ciò che si trova sotto alla schiena. Non che mi dia fastidio. Filippo è un ragazzo carino: abbastanza alto, capelli marroni, occhi verde scuro e un sorriso pazzesco.
Appena fuori prendo il pacchetto scoprendo che mi manca l'accendino che velocemente il mio nuovo 'amico' mi presta ricevendo da parte mia un "Grazie mille" assieme ad uno sguardo sensuale e provocatorio.
Iniziamo a parlare della scuola, del lavoro, di ciò che vorremmo diventare. Scopro che le due ragazze in compagnia del ragazzo sono molto simpatiche. Visto che non abbiamo intenzione di rientrare ci fumiamo un altra sigaretta.
Io ero a metà della mia quando, mentre stavamo discutendo sui filosofi greci, qualcuno mi prende la sigaretta di bocca. Mi giro e rimango a bocca aperta: Sascha il pazzo maniaco è davanti a me in camicia bianca e jeans con i capelli leggermente spettinati che si mette la mia sigaretta tra le labbra e inala il fumo per poi farlo uscire da quelle sue labbra così attraenti.

Un attimo, un attimo. Che cazzo hai appena pensato? Diamoci una calmata, lui è lo stronzo che ti ha minacciata, ritorna in te ragazza!

Grazie coscienza.
"Ma allora ce l'hai a morte con sta cosa delle sigarette! Dai ridammela"
Lui inala un'altra volta il fumo e mi dice "Ma guarda te chi si rivede! La ragazzina del liceo! Che ci fai qui a quest'ora ragazzina? Domani non devi svegliarti presto per andare a studiare dentro a quelle quattro mura?"
"No... - dico mentre mi avvicino a lui così che nessun'altro possa sentire quel che dico vicina alla sua faccia - ...perché uno stronzo ha picchiato un ragazzo indifeso e devono aumentare la sicurezza."
"Ah capisco..." dice mettendo una mano sul fondo della mia schiena per far toccare i nostri corpi.
"Allora ho tutta la sera per farti innamorare di me"
"Io non ci conterei tesoro" dico riprendendomi la sigaretta che teneva in mano.
"Scommetto questo tuo bel completino che prima o poi succederà" dice mettendomi una mano sulla schiena. Mi vengono dei brividi mentre la sua mano è sotto alla mia giacca, ma non lo faccio notare, mi sposto spingendolo leggermente indietro e gli dico "Scommessa accettata Tesoro."
"Ci si vede dopo Sophie"
"Ma anche no Sascha"
Lui ride e mi fa l'occhiolino prima di girarsi e tornare dai suoi amici. Io faccio lo stesso, e appena vedo la faccia di Filippo rossa dalla rabbia ma allo stesso tempo sbalordita mi scappa una risata, gli vado vicino  e gli sussurro all'orecchio: "Tranquillo, a me interessi tu" e gli stampo un bacio sulla guancia. Dopodiché appoggio la mia fronte sulla sua e stiamo così per alcuni secondi.
"Dai ritorniamo dentro! Non vorrete mica perdervi la festa!" esclama Giorgia, una delle due ragazze. Prendiamo su tutte le nostre cose e ci dirigiamo all'interno del locale. Prima di entrare però, riesco a notare Sascha che è rigido come un palo e stringe i pugni mentre guarda nella mia direzione mentre io sono abbracciata a Filippo che ha una mano molto vicina al mio fondoschiena. Vedendolo ingelosito mi giro e li faccio l'occhiolino, allora lui si scioglie un po'.
Superata l'entrata mi fiondo a ballare con le mie nuove amiche su una canzone dei Twenty One Pilots, Heathens.
Dopo un paio di canzoni sento un qualcuno che si avvicina a me e mi tocca le spalle. Mi giro e trovo il ragazzo conosciuto da poco che mi fissa. Io avvicino il mio viso al suo e lui prende il mio tra le sue mani, avvicinando le sue labbra alle mie per baciarmi. Mentre lui si fa strada per avere accesso alla mia bocca io gli metto una mano sul collo e una tra i capelli, mentre lui mi tiene per i fianchi. Ad un certo punto io allontano leggermente la mia testa dalla sua e sorrido, per poi stampargli un leggero bacio sulle labbra. Balliamo assieme per un po', poi Mery mi tira via dalle sue braccia per andare al bancone del bar. Io mi fumo prima un altra sigaretta, poi prendo qualcosa da bere mentre le altre ritornano in pista. Appena ho finito faccio per alzarmi, ma qualcuno mi mette una benda morbida sopra agli occhi. Il cuore mi batte a mille.
"Hei Filo, ma che stai facendo?"
Lui finisce di legare la benda e mi prende delicatamente il polso per portarmi con lui. Non stiamo uscendo dal locale, perché fa ancora caldo, però ci stiamo allontanando dalla musica. Sento una porta aprirsi e richiudersi dietro di me e del ragazzo. Ad un certo punto sento i passi di lui allontanarsi da me per aprire uno zaino. Io cerco di togliermi quel materiale profumato dagli occhi, ma lui ritorna e mi ferma, per poi mettermi le cuffiette nelle orecchie e far partire la musica.
Parte una canzone dolce, che però non riconosco.lui mi prende le mani e le mette attorno al mio collo, poi prende i miei finachi e iniziamo a girare piano. Io metto la mia testa sul suo petto, e lui appoggia la sua sulla mia dandomi dei piccoli baci sui capelli e inspirando il loro profumo. Dopo attimi che sembrano interminabili, lui mi alza la testa e mi bacia piano. Io metto una mano sul suo petto mentre lui mette le sue sulla mia schiena.
È un bacio molto diverso da quello di prima, molto più lento ma allo stesso tempo più passionale.

Tesoro, sono molto fiera di te.

Grazie mille...
Dopo interi minuti lui si stacca e mi toglie le cuffiette. Io sorrido e gli dico "Wow. Grazie... è stato bellissimo."
Visto che non risponde decido di sbirciare da sotto il piccolo telo, e mi ritrovo in una specie di giardino con un grande albero. Deve essere il retro della discoteca.
Filippo è girato di schiena che rimette a posto il suo telefono nello zaino.
Io mi avvicino a lui e lo abbraccio da dietro. Poi si gira e io ho le lacrime agli occhi.
Ora capisco perché era così diverso. Non era lui.
"Sa... sa..."
Non riesco a parlare e trattengo a fatica le lacrime. Il ragazzo che odio, che mi odia, che mi ha promesso di rovinarmi se parlo, che mi ruba le sigarette mi ha appena dato il bacio più bello della mia vita. Ora si avvicina a me. Io indietreggio finché non vado a sbattere contro un muro dietro di me. Lui allora si avvicina terribilmente a me e mi dice a pochi millimetri dalle labbra: "Ammettilo che sono meglio io di quel tipo là..."
A me scappa una lacrima e lui avvicina un dito per asciugarla, ma io mi irrigidisco subito al suo tocco, così lui si sposta leggermente.
Lo guardo dietro a uno specchio di lacrime mentre penso a questo casino.
E ora che faccio?

Scappa.

Ha ragione. Lo strattono via, apro la porta dalla quale sono arrivata e corro fino alla sala da dove proviene la musica. Appena entro mi confondo in mezzo a tante persone e tiro un sospiro di sollievo. Vado in cerca della mia amica, che trovo a baciare Filippo. Mi si stringe ancora più il cuore, allora li raggiungo e li stacco uno dall'altro, poi tiro uno schiaffo a lui e trascino fuori lei, prima che Sascha arrivi e ci veda uscire.
Appena fuori, dopo aver recuperato borse, giacche e tutto lei mi chiede tutta incazzata perché avevo fatto così.
"Perché mezz'ora fa me lo stavo baciando io quel ragazzo idiota. Poi sono andata via e ti ha usata come rimpiazzo..."
"Oh, ok... mi dispiace di essere stata aggressiva. Ma tu dove sei stata?"
"Beh..." sto per raccontarle tutto quando dal locale esce Sascha assieme ad altri due ragazzi, così io mi giro e corro verso il taxi che avevo chiamato poco prima trascinandomi dietro Mery. Gli diciamo l'indirizzo e il tipo parte poco prima che Sascha riesca ad arrivare alla macchina.

Come? Cosa? Devo uccidere tutti e scappare?
Scusate, le voci...
Ahahah scherzo! Non mi stavano dicendo questo...🃏💕

IO AMO SUICIDE SQUAD

No seriamente, è tre giorni che mi sto scaricando tutte le canzoni e mi segno tutte le citazioni dai trailer che mi sono guardata tremila volte.

Cooomunque, il capitolo non è bellissimissimo ed è anche improbabile, ma vabbeh, non si può mai essere sicuri con Sascha (citazione appena invetata ma fa fiko)
Io non vedo l'ora di andare al cinema a vedere quel film😍
Ciao unicorni zucchine joker e batman💕🃏🍆🦄 (non c'è il pipistrello)