Capitolo 4

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NARRATORE
"Stavano ridendo e scherzando, quando un grosso galeone affiancó il sottomarino giallo."

«Capitano! Capitano! Siamo nei guai!» inizió a urlare il timido orso, correndo da una parte all'altra del sottomarino.
La bandiera nera era alta e ben in vista. Il Jolly Roger su quest'ultima e sulla vela maestra spiccava maestoso.
Quello smile sbarrato fece andare nel panico il giovane moro, che era appena uscito per controllare il galeone di fianco alla sua imbarcazione.
Tutta la sua ciurma era come pietrificata. Avevano paura e facevano bene ad averne: Do Quijote Do Flamingo era venuto a "fare una visitina" al suo ex-subordinato.
Intanto la povera ragazza guardava smarrita i suoi compagni, continuando a non capire il perché delle loro reazioni.
«Fufufufufu!! Da quanto tempo, piccolo Law. Sei cresciuto molto bene.» parló una voce tagliente come la lama di una katana affilata.
Hiyorin, leggermente nascosta dietro all'orso, alzò la testa verso il parapetto del galeone, scorgendo una figura in sedutaci sopra. Sembrava molto alto, capelli biondi e occhiali viola. Ma quel che risaltava di più era l'enorme pelliccia di piume rosa.
"Saranno almeno 36º e quel tizio ha il coraggio di indossare una pelliccia? Ma è proprio fuori di testa!" Pensò Hiyorin, guardando meravigliata l'uomo.
Intanto, il chirurgo si era avvicinato all'orso per nascondere bene la ragazza: se quel pazzo di Do Flamingo la vedesse, la vorrebbe con se per ricattare l'imperatore.
«Che cosa vuoi Do Flamingo?» gridó improvvisamente il capitano dei pirati Heart, cercando di farsi coraggio.
Un'altra fastidiosa risatina da parte del pazzo biondo fece gelare il sangue nelle vene a tutti, compresa la piccola malcapitata.
«È inutile che nascondi la bellezza che sta dietro a quello stupido orso. Ehy ragazzina, esci fuori allo scoperto» ordinò maliziosamente Do Flamingo. Un po' offesa da quel nomignolo, si scostò da Bepo, il quale aveva abbassato il muso dopo l'insulto di quel pazzo. Fece qualche passo avanti e, giunta di fianco al Chirurgo, si arrestò.
"Porca di quella vacca" pensó Law.
Cercando di rimanere il più calmo possibile, egli le cinse i fianchi con un braccio, mantenendo ben salda la presa.
Sorpresa da quel gesto, le guance di Hiyorin andarono letteralmente a fuoco e, per non far vedere il suo viso/pomodoro maturo, si nascose tra le pieghe della felpa del suo capitano.
Una scena a dir poco tenera, se non fosse per il fatto che il biondo stava formulando dei pensieri tutt'altro che casti sull'innocente ragazza.
Anche se l'aveva appena vista, ammetteva che non gli sarebbe dispiaciuto avere quella piccoletta nella sua banda.
«Law, ti propongo un accordo.» inizió. «Io ti lascio in pace se...»
«Se...?» gli fece il verso il suo ex-sottoposto.
«...se tu mi consegni la ragazza, mi sembra ovvio!» concluse Do Quijote, leccandosi il labbro inferiore e iniziando a ridere.
Sbigottita dalla proposta (anzi, dal ricatto), Hiyorin fece un passo avanti, liberandosi dalla presa del moro.
«Non so chi tu sia e non ci tengo nemmeno a saperlo, ma sappi che non salirò mai sulla tua nave. Piuttosto mi butto in mare» urló lei, lasciando a bocca aperta tutti i presenti.
Law si limitò a sgranare di poco gli occhi, ma si rilassò subito e sul suo volto si dipinse un ghigno vittorioso: quella ragazzina aveva fegato da vendere. Non a caso era la sorella del Rosso.
«Come osi, insolente verginella?!» urló di contraccambio il biondo, fingendosi offeso.
«Insolente verginella? Sul serio? Nemmeno mio nonno offendeva in questo modo così mediocre!» sorrise divertita la Rossa, sorprendendo ancora di più i suoi compagni che, dopo quella risposta, stavano trattenendo le risate.
Una ragazzina che risponde a un componente della Flotta dei Sette? Per lo più avendo la meglio? Era una scena troppo esilarante.
Do Flamingo stava perdendo la pazienza: nessuno poteva permettersi di prendersi gioco di lui e passarla liscia.
In una frazione di secondo fu addosso alla giovane.
Cercando di schivarlo, cadde all'indietro, e per poco non batté una craniata sul parapetto del sottomarino.
Leggermente impaurita, afferrò un'asta di legno e cercó di romperlo sulla testa dell'uomo, inutilmente, non appena egli le venne incontro.
Intanto, gli uomini del biondo si stavano riversando sul sottomarino, ingaggiando una battaglia con i pirati Heart.
Hiyorin si alzò e corse verso Bepo, che aveva appena steso tre uomini con delle mosse di arti marziali.
«Wow Bepo! Da chi hai imparato?» chiese esterrefatta la ragazza. «Non mi sembra il caso di fare queste domande adesso!» le gridò l'orso, caricando un calcio verso un altro uomo, che stava brandendo una spada.
Hiyorin, allora, andò verso quest'uomo e, dopo il calcio di Bepo, gli prese di mano l'arma.
Un ragazzo, più o meno della sua stessa età, era rimasto a bordo del galeone, osservando la scena di combattimento sotto di lui.
Una chioma rossa e fluente catturò il suo sguardo.
Una ragazza stava combattendo abilmente contro i suoi compagni, mandandoli K.O. uno dopo l'altro.
Rimase colpito da quella ragazza. Ma per una frazione di secondo, i loro occhi si scontrarono: un azzurro ghiaccio in un verde pallido.
Distolse subito lo sguardo, ma lo riportó su di lei subito dopo, continuando a guardare i suoi movimenti fluidi.
"Chissà chi era quel ragazzo" pensó la nuova piratessa, continuando a schivare i colpi del suo avversario.

Ora vi starete chiedendo: "In tutto ciò Do Flamingo che cazzo sta facendo? Starà facendo un sonnellino?"

No tranquilli. Quel pazzo di Do Flamingo si stava godendo la scena dinanzi a lui, studiando un modo per sottrarre la ragazza al suo piccolo Law.
Prenderla con la forza o con l'inganno?
Era questo che stava cercando di comprendere.
Però alla fine decise di prenderla con la forza.

Scattó in avanti, facendo zig zag tra i vari combattenti e correndo verso la ragazza.
Era quasi vicino a lei, quando il suo ex-subordinato si parò davanti a lui.
«Non ci pensare nemmeno Do Flamingo!» gli urló il moro, facendo smettere tutti i combattimenti. Tutti i pirati erano girati verso di loro, mentre la ragazza che aveva fatto scatenare quel putiferio (non voglio sembrare cattiva, ma è la verità u.u), ora si stava aggrappando alla felpa del suo capitano.

Trafalgar Law e Do Quijote Do Flamingo erano uno difronte all'altro.
Ed era arrivata l'ora di giocare fino all'ultimo rivolo di sangue.

Capitolo di m****, ma non sapevo come introdurre uno scontro tra i due "migliori amici".
A quanto pare c'è qualcuno che si è infatuato della nostra eroina.
Chi sarà mai?
Nel prossimo capitolo succederanno cose belle (o brutte, dipende dai punti di vista)

One Kiss
One Piece
(=ω)

La Sorella del RossoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora