Midday

Metà

La mia personalità è divisa in due parti. Una mia metà è calda, ha un cuore che batte e mi fa sembrare normale. L'altra mia metà è qualcosa che mi differenzia da tutti gli altri della mia età: è gelida, bianca e marmorea, forte e assetata di sangue. È come se nel mio corpo si fossero fuse le differenze tra i miei genitori e il loro amore proibito. Spesso mi raccontano di quanto è stato difficile arrivare fino a qui. Di quanto era vulnerabile la mia bella mamma da  umana. E di quanto era forte il mio papà vicino a lei.

Ho sempre pensato di avere qualcosa che non va ma mi piace essere una mezza vampira. Amo la mia forza, la mia velocità, nonostante ciò mi costringa a nascondermi dal mondo. La mia vita è monotona ma con il tempo ho trovato tanti modi per riempire le mie eterne giornate. Dall'arte alla musica, passando per le più colte scienze mediche, ho avuto modo di apprendere molte cose dai migliori maestri che si possano desiderare: la mia famiglia.

Oramai dimostro 17 anni nonostante ne abbia vissuti molti di meno. La mia metà paranormale ha dato fuoco alle tappe della mia infanzia, privandomi del tempo più felice dell'esistenza di ognuno, ma dandomi la possibilità di crescere in fretta ed imparare a difendermi dall'ostilità che mi circonda.
Oggi sto alla riserva. Jacob mi aspetta per la nostra giornata insieme. Andremo a La Push. Adoro quella spiaggia. D'inverno è deserta e bellissima. Tranne i fine settimana in cui i ragazzi di Forks vanno a fare surf. 
Casa Cullen è perfetta come al solito. La luce penetra abbondante attraverso le ampie vetrate, riflettendosi nel soggiorno bianco e grigio. Mentre preparo la borsa per la mia giornata papà viene ad abbracciarmi e mi bacia in fronte.
- Fa attenzione piccola mia - mi sussurra nell'orecchio.
- Sta tranquillo papà. Ti voglio bene.
- Te ne voglio anch'io.
Sento  attraverso il mio acuto udito una macchina in arrivo e finisco di prepararmi. Quando Jacob suona il clacson io sono già giù, ad aspettarlo sulla porta. Lo saluto con la mano e mi volto a salutare anche la mia famiglia  che  aspetta di veder allontanarsi la macchina per poi tornare ai vari passatempi di casa Cullen. Sono tutti presi per mano e mi guardano sereni. Lo zio Jasper con la zia Alice. Biondo con mora. Lo zio Emmet con  Zia Rosalie. Moro con bionda.Nonno Carlisle  e Nonna Esme. Biondo con mora. E poi i miei genitori che stonano con la perfezione del resto della famiglia. Loro sono l'eccezione alla regola. A dire il vero non hanno rispettato alcuna regola. Loro sono così diversi dagli altri. Sono felici. Felici di essere quel che sono. Perché ciò gli permette di restare insieme in eterno.
Tutte le coppie sono nella stessa posizione. Lei abbraccia lui mettendoli una mano sulla spalla e  l' altra sul fianco, mentre lui la stringe a sé con fare protettivo ma con delicatezza. Ma i miei genitori no. Nella loro sregolatezza si abbracciano calorosamente e anche un pò goffamente per dei vampiri.
Mi salutano tutti e dopo aver dato un bacio a mia madre salgo in macchina con Jacob.