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"Ti amo, ti amo." ridacchiò il moro, tenendola stretta a se per le cosce e continuando a baciarla.
"Sono felice di essere qui, davvero."
mormorò Zoey sulle sue labbra, congiungendole un'ennesima volta con le sue.
"Okay piccola, meglio fermarci perché non potrei trattenermi e oh Dio, sei bellissima." parlò in modo nervoso, mordendosi il labbro leggermente divertito dalle guance della ragazza che avevano preso colore.
"Magari potrei..." sussurrò la ragazza, con l'intenzione di provocarlo almeno un po'.
Scese dal suo corpo, prendendogli la mano e facendosi indicare le direzioni per raggiungere la sua camera.
Calum, d'altro canto, impazzì nell'osservare la ragazza che aveva sempre desiderato sedurlo e provocarlo in quel modo.
Zoey lo trascinò all'interno della sua camera, chiudendo la porta ed appoggiandosi contro di essa.
"Voglio farti un regalo."
"Oh davvero? E cosa sarebbe?"
"Me. Cioè...per tutta la notte, fammi tua." le sue guance si arrossarono, il labbro inferiore prese a tremarle davanti l'immensa bellezza di Calum.
"Oh Dio aiutami tu." lo sentì biascicare, prima che le labbra del ragazzo si posassero sulle sue, più violente e passionali di prima.
Zoey si staccò, lasciando leggermente interdetto il moro, facendolo sorridere malizioso quando notò il maglione grigio e stretto della ragazza scivolare abilmente sul suo petto.
"Ti avviso, Thomas, nessun commento o ti ritroverai senza gioiellino." commentò fintamente seccata, facendo scoppiare a ridere il ragazzo che la spinse delicatamente sul letto.
"Oh per favore, lasciati andare."
Calum imitò il suo gesto, sfilandosi la felpa, facendo improvvisamente incantare Zoey.
Gli sfiorò i vari tatuaggi presenti sul suo petto, continuò a tracciarne i contorni quando il moro si chinò verso il suo collo.
Le lasciò lievi baci che bastarono a far crescere l'eccitazione nel corpo di entrambi, iniziando poi a succhiare un punto preciso della sua clavicola destra.
Zoey si fece scappare una leggera risatina quando il ragazzo le baciò la gola.
"Osi ridere, stronzetta? La pagherai cara." asserì il ragazzo, divertito quanto lei, prima di affondare il viso nel suo petto.
"Reggiseno di pizzo nero, vuoi farmi prendere un infarto? Eri così innocente prima." sospirò, baciandole l'incavo del seno destro.
"Mhmh, odori di rose." le lasciò un ultimo bacio, prima di allontanarsi.
Le alzò la schiena con una mano, slacciandole abilmente il gancetto del reggiseno, ma la ragazza si coprì il petto, sentendosi in imbarazzo.
"Zoey, sei bellissima." la ammonì bonariamente, accarezzandole le braccia.
"Non lo sono, ma grazie." scostò le sue braccia, facendo ansimare il ragazzo.
"Smettila di guardarmi così, mi fai sentire in imbarazzo."
"Sei meravigliosa, tesoro."
Zoey chiuse gli occhi quando Calum le sbottonò i jeans, rabbrividendo al contatto delle dita del ragazzo con la pelle liscia delle sue gambe.
"Rilassati, piccola." mormorò il moro, con voce roca, prima di iniziare a baciare le sue gambe in tutta la loro lunghezza.
Arrivò a baciarle il ventre piatto, appena sopra l'elastico delle mutandine grigie.
Le lasciò baci umidi lungo il contorno dell'ombelico, tracciandone il contorno con la lingua facendola sospirare di piacere.
"D'accordo tesoro, toglimi i pantaloni."
Zoey strabuzzò gli occhi, tendendo le mani verso i jeans neri del ragazzo, sbottonandosi i due bottoni con dita tremanti.
Scoprì i boxer neri, gonfi sul davanti, prima di far scorrere il tessuto sulle gambe muscolose.
"Sei sicura?"
"Lo sono, Cal."
Calum raccolse i lembi della biancheria della più piccola, accarezzandole leggermente un fianco per tranquillizzarla.
Fece lo stesso con i suoi boxer, allungandosi per afferrare un profilattico dal cassetto accanto il suo letto.
Ruppe la bustina con i denti mentre Zoey deglutì nervosa.
"Guarda me e prendimi le mani, piccola. Se fa troppo male dimmelo."
"Calum non sono vergine, andrà bene tranquillo."
"Si che lo sei, è la tua prima volta con me. Deve essere tutto fantastico."
Zoey sorrise, alzando leggermente la schiena per afferrare le guance morbide del ragazzo. Gli lasciò un bacio sulle labbra gonfie, prendendogli la mano.
"Ti amo."
"Anche io."
In contemporanea, Calum si spinse al suo interno, dolcemente.
Zoey in quel momento, non poté che sentirsi completa.
Andava tutto bene.

Okay è dello smut orribile (non si può definire smut but vabbe) e, tralasciando questo, a breve la storia terminerà sigh.
Se volete passate alla nuova fanfiction su Calum, in coming soon dato che la continuerò una vola terminata She, e a quella su Michael.
Non lo so, mi farebbe piacere aw.
Bacini👼🏼

She [complete]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora