1. Uno strano risveglio

4.2K 307 91
                                    


Louis riposava  tranquillamente con la testa appoggiata sul petto di Harry e, ogni tanto, emetteva dei versetti simili a fusa, quando il riccio gli passava una mano fra i capelli grattandogli la cute.

Cupido ed Iris erano seduti a gambe incrociate sul letto accanto ai genitori e osservavano il loro papà con gli occhioni spalancati.

" Papà Louis essere diventato gatto?" chiese il bimbo corrugando la fronte.

" No, solo che, anche se è il dio della guerra e vuole sembrare severo e serio,  è un cucciolo bisognoso di coccole " rispose Harry.

" Allora papà essere cucciolo come Larry e piacere se venire grattato dietro sue orecchie?" sussurrò Iris, rannicchiandosi accanto a Cupido.

" Certo, però dovete fare piano con le vostre manine perché non dovete svegliarlo "  li consigliò il riccio.

I due bimbi allora si avvicinarono al padre e uno gli cominciò ad accarezzare un braccio,mentre l'altra gli iniziò a grattare con un ditino la zona dietro l'orecchio.

Louis mugugnò felice, dimostrando di apprezzare le attenzioni che stava ricevendo e, ad un certo punto, sussurrò:

" Oh, Harry...accarezzami qualcosa di più grosso e che a te piace parecchio...."

Harry divenne rosso come una fragola, mentre Cupido e Iris smisero ciò che stavano facendo e si guardarono in viso.

Louis si svegliò, capì che qualcosa non andava e, quando aprì gli occhi, si trovò di fronte i visetti dei suoi due figli più piccoli.

" Cosa volere che papà Harry accarezzare a te di grosso ?" chiese Cupido con un sorriso tutto fossette.

Louis sollevò il viso e guardò, imbarazzatissimo, Harry che, dopo un attimo di incertezza, rispose:

" Papà ama farsi accarezzare il piede e, se lo guardate, vedrete che è grosso, rispetto ai vostri piedini "

I bambini osservarono con gli occhioni spalancati il piede del padre e lo confrontarono con i loro, poi sbatterono le ali felici e cominciarono ad accarezzarlo come se fosse una delle piccole teste di Larry.

Louis appoggiò la testa sul petto di Harry e sussurrò:

" Grazie di avermi salvato, ero mezzo addormentato...credevo fossi tu che mi toccavi, anche perché ero convinto fossimo soli, non mi ero accorto che i bambini erano arrivati!"

" Non preoccuparti amore mio, questa volta ce la siamo cavata, anche perché non ci sono i gemelli intorno e, come ben sai, sono loro i nostri incubi peggiori!" rispose Harry con un sorriso.

I due si scambiarono un bacio e coccolarono un po' i loro bambini.

Armonia ( Saga di Cupido libro 8 ) Larry Stylinson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora