Louis, Harry e i loro figli andarono a dormire all'alba, stanchi, ma felici per essere riusciti a rimanere uniti anche di fronte all'inattesa gravidanza di Armonia.Il riccio raggiunse la propria camera da letto, chiuse la porta dietro di sè e trovò suo marito seduto sul letto con una scatola rossa in mano.
Il dio della guerra era imbarazzatissimo e Harry lo capì dalle sue guance leggermente rosate.
" Ho trovato questa.....cosa..." sussurrò Louis sollevando la scatola " nel negozio di vestiti della città del futuro...io...io...ho pensato a come ti starebbe bene e...a come beh...io...non so..."
Il riccio avanzò e gli prese la scatola dalle mani.
Tolse il coperchio, scostò delicatamente la carta velina che copriva l'oggetto che vi era contenuto e spalancò gli occhi.
Harry appoggiò la scatola sul letto e da essa tolse un vestitino nero trasparente con fiocchetti rossi applicati qua e là, poi un paio di mutandine di raso nero con una lunga coda di pelliccia attaccata sulla parte posteriore e, infine, un cerchietto rigido con sopra due piccole orecchie di pelo.
Il riccio guardò senza parole Louis e chiese:
" Vuoi che metta queste cose?"
" Non sai quanto mi piacerebbe vederti con quei vestiti addosso e non sai quanto mi piacerebbe....prenderti...con quei vestiti addosso " rispose Louis con voce roca ed eccitata.
" Chiudi gli occhi e sdraiati sul letto " sussurrò Harry con un sorriso malizioso.
Louis fece quanto gli era stato detto, non prima di aver fatto sparire i propri vestiti con un battito di ciglia e aver bloccato con una magia la porta della loro stanza.
Dopo alcuni istanti sentì il materasso piegarsi e i ricci di Harry sul volto.
" Apri gli occhi "
Il dio della guerra lo fece e rimase senza fiato.
Harry era sdraiato accanto a lui a pancia sotto, con il vestitino appositamente sollevato per far vedere a Louis il proprio fondoschiena a malapena coperto dalle mutandine con attaccata la coda.
Il cerchietto con le orecchie pelose sembrava fatto apposta per stare sulla sua testa fra i ricci e il vestitino trasparente...beh Louis non capì più nulla...
" Per tutti i fulmini di Giove...tu sei...tu sei....tu sei...la cosa più bella ed eccitante che abbia mai visto "
" Non nominare tuo padre mentre stiamo per fare l'amore " disse Harry con voce roca gattonandogli addosso.
" Io..." balbettò Louis.
" Fammi urlare dio della guerra, fai urlare il tuo gattino...."
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Armonia ( Saga di Cupido libro 8 ) Larry Stylinson
FanfictionLa vita è difficile, ma, a volte, proprio dalle difficoltà nasce la felicità... Cover di tomlinsay Questa storia non è di dominio pubblico