Il giorno dopo Louis apparve in cucina vestito con l'armatura completa e uscì di casa accompagnato da Harry e da Armonia.Lungo la strada incontrarono Giove e la ragazza non ebbe nemmeno il coraggio di guardare in faccia il nonno finché quest'ultimo non la strinse in un abbraccio.
Esculapio e il figlio Podalirio erano già fuori dalla propria casa e osservarono in silenzio i nuovi arrivati.
" Mia figlia Armonia dice che sei il padre del suo bambino " esclamò Louis, rivolto al ragazzo.
Quest'ultimo deglutì in imbarazzo, ma rispose con finto coraggio:
" Non è vero. Io non pensavo ad alcun bambino quando sono andato a letto con lei.
Il marmocchio che porta in grembo sarà figlio di qualcun altro "Negli occhi di Louis cominciarono ad ardere fiamme minacciose e i due uomini di fronte a lui arretrarono di un passo.
" Quindi tu neghi anche di fronte a me di essere il padre del bambino ?" intervenne Giove.
Podalirio annuì e rispose:
" Lo nego "
" Armonia, vuoi che legga la mente di Podalirio per vedere se dice la verità ?" chiese ancora Giove.
La ragazza si accarezzò la pancia e sussurrò:
" No, io so che lui è il padre. Preferisco, però, crescere il mio bambino da sola piuttosto che avere al mio fianco un vigliacco simile "
Harry abbracciò la figlia e guardò con profondo disprezzo Esculapio che, imbarazzato, abbassò subito gli occhi.
" Va bene, allora, anche se non sono d'accordo con la decisione di mia nipote, dichiaro che il bambino non ha un padr..."
" No, aspetta !"
Giove si girò verso il luogo da cui era giunta la voce che l'aveva interrotto e vide arrivare Macaone, il medico degli dei, il fratello di Podalirio.
Il ragazzo giunse zoppicando e si fermò accanto al padre.
Guardò Armonia con i suoi occhi dolcissimi e, cercando di sistemarsi la tunica tutta sporca di erbe medicinali, disse:
" Io...io posso fare il papà del tuo bambino...ma non...non voglio nulla in cambio da te...voglio solo aiutarti "
La ragazza rimase senza parole di fronte all'incredibile gesto d'amore di quel ragazzo che l'amava da anni e che lei non aveva mai nemmeno considerato.
Osservò i suoi grandi e buoni occhi scuri, i suoi capelli arruffati e con al loro interno qualche fogliolina di pianta e si sentì sul punto di piangere.
Macaone si stava offrendo di dare la paternità a suo figlio affinché la gente non pensasse di lei che fosse una poco di buono, una che va con tutti.
Macaone l'aveva fatto chiarendo che non pretendeva nulla in cambio, l'aveva fatto solo per amore.
Giove guardò con grande ammirazione il ragazzo e chiese alla nipote:
" Sei d'accordo che Macaone faccia da padre a tuo figlio?"
" No " rispose la ragazza.
Tutti la guardarono contrariati finché lei non aggiunse:
" Macaone è il papà del mio bambino "
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Armonia ( Saga di Cupido libro 8 ) Larry Stylinson
FanfictionLa vita è difficile, ma, a volte, proprio dalle difficoltà nasce la felicità... Cover di tomlinsay Questa storia non è di dominio pubblico