La mia relazione sentimentale? Veramente molto complessa.
Da sempre, avendo ricevuto poco amore nella mia infanzia, a causa anche della mia storia, ho avuto il desiderio di trovare il ragazzo giusto per me, e credevo veramente di riuscirci.
Arrivata in prima media, così, ritenendomi abbastanza grande e pronta per una relazione, mi misi assieme a quello che fu il mio primo ragazzo, a cui diedi il mio primo bacio: Filippo.
Non durammo, un po' per la distanza e un po' per la giovane età.
Lasciarmi con lui mi fece sentire spaesata, vuota, e così incominciai ad avere altre storielle con altri ragazzi, anch'esse brevi ed insignificanti.
Conobbi Michele. Inizialmente pensavo che sarebbe stato lui il mio tipo ideale, e dopo mesi di speranze, questo mio sogno andò a pezzi.
Dopo essere stata lasciata lo pensai continuamente, poi iniziai a provare nei suoi confronti un'indifferenza che non provavo, giusto per non dargli il sapore della vittoria in bocca. La verità è che mi mancava. Pensavo fosse quello giusto, ma mi sbagliavo.
Come avrei fatto ora senza di lui? Credevo di non farcela, ma fortunatamente riuscii ad andare avanti, conobbi altri ragazzi e mi dimenticai quasi completamente di quella che fu stata la nostra breve storia d'amore.
Frequentai gente diversa, e se devo essere sincera, mi atteggiai anche un po' da ragazza poco di buono nel primo periodo, credendo di poterlo dimenticare più velocemente e senza starci troppo male. Piano piano riuscii a dimenticarlo.
Quest'anno in Irlanda ho conosciuto molti ragazzi, ma specialmente uno mi ha rubato il cuore: Luca.
Capelli ed occhi castani ed un sorriso che è la fine del mondo. La sua voce, la sua risata, mi hanno colpito dal primo momento che l'ho visto, da quando ci siamo parlati la prima volta. Ricordo ogni singolo momento di lui e dei nostri momenti.
Ricordo il primo bacio, quando andavamo in giro tenendoci per mano e ridendo come due malati di mente. Ricordo quando lo imboccavo davanti alla televisione e quando gli baciavo il collo. Purtroppo, maledetta distanza, facciamo fatica a vederci.
Credo che un ragazzo come Luca non l'abbia mai conosciuto, e non ho mai provato così tanti sentimenti per un'unica persona.
So che l'amore alla nostra età non esiste, ma mi sembra di essere innamorata di lui e del suo carattere.
O con lui, o con nessuno. Voglio lui, e se il destino non me lo farà rivedere, resto sola. Nessuno può sostituirlo, lui è il mio UOMO.
Mi bastò vederlo, incrociare i suoi occhi,
per capire che lui avrebbe fatto parte dei miei pensieri,
che lui sarebbe stato la ragione del mio sorriso.
Per capire che lui mi avrebbe rovinato la vita.
Eppure tutti quei "ti amo","mi manchi",
"Mi piaci","ti voglio",
tutti quei sorrisi, quegli sguardi, quei piccoli gesti, sembravano così veri.
Sarà che quando ci si innamora non si capisce più nulla,
sarà che lui mi ha completamente stregata,
ma dimenticarlo mi è totalmente impossibile.
E forse, è questa la mia condanna : amarlo in silenzio, in segreto.
Perché questo è quello che vuole e che merita, e farei ogni cosa in mio potere pur di vederlo sorridere ancora ed ancora.
Detto questo, cosa penso dell'amore ai nostri giorni? Penso che non esista più, che si è perso il significato di questa parola. Viviamo nell'epoca del "ti lascio per mettermi con uno/a più figo/a", nell'epoca in cui una discussione porta a una litigata, una litigata ad una fine. Viviamo nell'epoca in cui i bambini amano di più, in cui un divorzio è più comunque di 50 anni di matrimonio, in cui ci si dice "ti amo" per gioco e si smette per noia. Penso che una volta l'amore comportava rispetto, fiducia, attenzioni..quando guardare le stelle e fare una passeggiata nella spiaggia era considerato romantico, non "mi viene il diabete", quando il sesso veniva chiamato "amore".. Quando si aspettavano settimane purchè ti arrivasse una lettera eppure non si aveva bisogno di colmare vuoti.. Una volta ci si innamorava con dello sguardo, del sorriso e non di un culo o di un paio di tette. Una volta ci si vedeva di nascosto, non importava dove..una volta si corteggiava e si aspettava prima che se ne accorgesse di te..una volta la "tua donna" era considerata la più bella e il "tuo uomo" il più forte.. Si facevano km con panico e si aspettavano giorni con ansia.
Ora è tutto diverso.. L'amore è un gioco e le persone sempre più superficiali.. Ci si mette insieme per non stare soli, ci si lascia per stare soli. Vorrei l'amore di una volta, quello vero.
Ci sono vari tipi di amori. C'è l'amore genuino dei ragazzini, quello che fa sognare, che riempie interi diari segreti di cuoricini e altre cose stupide e meravigliose. L'amore delle uscite senza meta, dove ci si ferma un po' ovunque e si parla, dio, si parla di qualsiasi cosa senza nessun freno. L'amore dei sorrisi e dei pianti e delle nottate spese con le amiche e degli esami. L'amore tra i banchi di scuola, tra i sedili degli autobus. Delle serate spese su una panchina, a ridere come se non esistesse il mondo. L'amore di quando si è più grandi, un po' più maturi e allora ci sono i problemi ma si possono risolvere perché non si è soli contro il mondo.
Ah, quello che ti fa battere il cuore così forte da star male e ti fa brillare gli occhi e l'anima, l'emozione di ritrovarsi e condividere anche solo poche ore insieme e guardarsi e abbracciarsi. L'amore che ti fa baciare, amare, desiderare. Che ti riempie di gioia e ti fa dimenticare qualsiasi cosa.
E poi c'è la passione. L'amore passionale è il più volubile ma allo stesso tempo il più ambito, quello che non ti fa dormire la notte, che ti consuma, che ti annulla. E succede. Quando due persone s'incontrano e scoprono di desiderarsi così tanto da stare male, di volersi fondere l'una con l'altra. Un fuoco che brucia e dilania tutto ciò che trova, facendo strage dello spirito e dando dipendenza. Una dolcissima e sublime sottomissione ai propri istinti, ai sentimenti che porta all'estasi. Abbandonarsi completamente a qualcuno fino allo sfinimento.
L'amore, l'amore. La forza per cui svegliarsi al mattino, il sentimento più magico mai provato dall'uomo e anche il più distruttivo perché c'è un'inevitabile fine. Ma anche dopo quest'ultima, il solo ricordo di un amore vissuto -con le sue gioie e i suoi dolori- ci farà sempre sorridere. Ed è questo l'importante.Alla fine il bello dell'amore è proprio il fatto di potersi innamorare di chiunque.
"È solo un amico", ma poi ti innamori. "È antipatico", ma poi ti innamori.
"Siamo così diversi", ma poi ti innamori. "Abitiamo lontanissimi", ma poi ti innamori.
L'amore non si sceglie, l'amore ti sfonda la porta di casa e ti trascina da chi gli pare.
Dicono che durante la nostra vita abbiamo due grandi amori. Uno con il quale ti sposerai o vivrai per sempre, può essere il padre o la madre dei tuoi figli. Con questa persona otterrai la massima comprensione per stare il resto della tua vita assieme.
E dicono che c'è un secondo grande amore, una persona che perderai per sempre.
Qualcuno con cui sei nato collegato, così collegato che le forze della chimica scappano dalla ragione e ti impediranno sempre di raggiungere un finale felice.
Fino a che un giorno smetterai di provarci, ti arrenderai e cercherai un'altra persona che finirai per incontrare. Però ti assicuro che non passerà una sola notte senza aver bisogno di un altro suo bacio, o anche di discutere una volta in più.
Tutti sanno di chi sto parlando, perché mentre stai leggendo queste righe, il suo nome ti è venuto in mente. Ti libererai di lui o di lei e smetterai di soffrire, finirai per incontrare la pace, però ti assicuro che non passerà un solo giorno in cui non desidererai che sia qui per disturbarti. Perché a volte si libera più energia discutendo con chi ami, che facendo l'amore con una persona che apprezzi.
Ricorda: più ti amerà e meno te lo saprà dire.

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Chi sono io?
No Ficción"Chi sono io?" Mi è da sempre sembrata una domanda abbastanza semplice e scontata, ma riflettendoci ora che sono nella fase più complicata della mia vita, capisco che non è così. Ho cercato, quindi, di concentrarmi il più possibile su me stessa e di...