Capitolo 15

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#Karol
Mi arriva una notifica da WhatsApp, la apro ed è Ruggero...
Cosa vorrà ora?
Leggo il messaggio
Da Rugge: "Karol, ti va di uscire? Da amici..."
Si o no? Infondo, io sto male perché non lo vedo da tanto, meglio accettare!
Io: "si, d'accordo...dove ci vediamo?"
Rugge: "vieni a Casa mia"
Blocco il telefono e vado a prepararmi. Cerco di nascondere il più possibile le sicurissime occhiaie formatesi sui miei occhi. Nulla da fare, sembro uno zombie...
Esco di camera e vado in soggiorno per salutare i miei
Io: mamma, papà io esco.
Mamma: Karol devi mangiare qualcosa se vuoi uscire! Potresti sentirti male!
Io: comprerò qualcosa strada facendo... A dopo!
Esco di casa e mi dirigo verso casa di Rugge.
-
Non ho fatto nemmeno metà strada, ma sono stanca...non ho più energie.
C'è una panchina a qualche metro da me, la raggiungo ma un ragazzo si siede prima di me...e ora? Non posso sedermi a terra
Io: scusami, potrei sedermi io?
Xx: ehi ragazzina, non vedi che sono arrivato prima io, cercati un'altra panchina!
Io: scusa il disturbo...
Nonostante la stanchezza continuo a camminare, non ho soldi con me, non posso comprare nulla.
Vedo un'altra panchina da lontano, cerco di raggiungerla velocemente, ma d'un tratto non mi sento più le gambe e cado a terra priva di sensi...
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#Ruggero
É più di mezz'ora che aspetto Karol, sarà meglio che la chiami, per sapere se sta arrivando.
Prendo il cellulare e la chiamo...uno squillo...due squilli...tre squilli....
Non risponde.
Riprovo ma non risponde ancora, ora mi sto seriamente preoccupando...
Cosa faccio? Io non so dove si trova! Se solo sapessi dove abita! Almeno potrei fare il percorso ed andarle incontro...
Pensa Ruggero,pensa...
Una lampadina si accese nella mia mente
Se era venuta al mio concerto, sicuramente abita in quelle zone!
Quindi mi basta camminare fino a quel quartiere e vedere se la incontro.
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Sarà una mezz'oretta che cammino, nessuna traccia di Karol.
Da lontano vedo una cerchia di persone ed un'ambulanza!
Decido di avvicinarmi a controllare e vedo Karol stesa a terra svenuta, mentre degli uomini la caricano su di una barella.
Io: aspettate! Che succede?!
Xx: chi è lei?
Io: sono un suo amico! Che sta succedendo?!!
Xx: stia calmo, la ragazza è svenuta e la stiamo portando in ospedale.
Io: fatemi venire con voi! Perfavore!
Xx: se proprio insiste...
Mi avvicino a Karol e le accarezzo il viso, poi la prendo in braccio delicatamente e salgo sull'ambulanza.
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Sono in una camera d'ospedale con Karol, è ancora priva di sensi, chissà che è successo...
Mi avvicino a lei e le prendo la mano.
Sento dei mugolii provenire dalle sue labbra, si sta svegliando...
Apre lentamente quei suoi bellissimi occhi smeraldo che adoro tanto.
Si guarda intorno e poi ferma il suo sguardo su di me
Karol: R-ruggero?
Io: già, come ti senti?
Karol: non mi sento affatto bene...
Io: cosa è successo?
Karol: non lo so...
Entra un dottore in camera e si avvicina a noi.
Dott: ben svegliata signorina! E lei chi è?
Io: io sono un suo amico
Mi rattristava pronunciare quella frase, io voglio essere più di un amico, ma non posso...
Dott: signorina , le abbiamo fatto un'analisi del sangue, ha parecchi valori bassi...da quant'è che non mangia?
Karol: quattro giorni...
Sgranai gli occhi! Karol non mangia da quattro giorni?! Ma è pazza!?
Il dottore uscì dalla stanza senza dire nulla.
Io: non mangi da quattro giorni?! Karol che è successo?
Non parlò, stette zitta e mi guardò.
Io: allora?
Borbottò qualcosa che non riuscí a capire...
Io: non ho sentito!
Karol: STAVO MALE PER TE OKAY?!!!
Restai a dir poco scioccato, lei stava male...per me?
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Hiiiiii!😊
Scusate se è un po' corto!
Volevo ringraziarvi per le 1,34k views😻
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Byeee👋

Con te nulla è impossibile|| RuggarolDove le storie prendono vita. Scoprilo ora