Con te nulla è impossibile|| Ruggarol

Capitolo 8

#Karol
Mi sveglio, la mia testa è appoggiata al petto di Ruggero e il suo braccio mi circonda la vita.
Abbiamo dormito così?!
Io: Rugge?
Sta ancora dormendo, è davvero dolcissimo...
Mi alzo da terra e mi avvicino al mare, resto qualche minuto a fissare il cielo, quando sento un braccio circondarmi la vita.
Mi giro e vedo Ruggero che mi guarda e sorride.
Io: ben svegliato!
Rugge: grazie! Ehi ti va di pranzare?
Io: che ore sono?
Rugge: sono le 15.30
Io: non ho soldi con me, non posso comprare nulla!
Rugge: questo non è un problema! Offro io!
Io: sei sicuro?
Rugge: si tranquilla!
Io: beh, grazie...
Vado a prendere la mia borsa e la rosa che mi ha regalato Rugge, è stato così tenero! Per fortuna avevo nella borsa una bottiglietta d'acqua, così ci ho messo dentro il fiore, per non farlo appassire!
Rugge: sai che potremmo fare?
Io: cosa?
Rugge: ti va di venire a casa mia? Possiamo pranzare lì! Sai, sono un'ottimo cuoco!
Io: non lo metto in dubbio...
Rugge: ehi!
Io: comunque non è una cattiva idea!
Rugge: allora andiamo!
Prese con una mano la rosa, mentre l'altra era intrecciata alla mia.
Si mise gli occhiali da sole e ci incamminammo verso casa sua.
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#Ruggero
Siamo arrivati a casa e stiamo aspettando che l'ascensore arrivi al piano terra.
Si aprono le porte dell'ascensore ed entriamo, io abito al 20° piano quindi ci vorrà un po'!
Karol: R-rugge!
Io: che ti prende?!
Karol: si è bloccato o è una mia impressione?
Siamo fermi al 18° piano e le porte non si aprono!
Io: credo che staremo qui per un po'!
Karol: R-rugge! I-io s-sono...
Io: cosa?! Claustrofobica?
Annuisce e inizia a respirare profondamente
Io: stai calma e respira!
Karol: lo sto già facendo!!!!
Io: stai calma...
Karol: no!! Non posso stare calma!!
Mi siedo per terra e appoggio la testa alla parete dell'ascensore, Karol continua a respirare profondamente e anche lei si siede, sembra essersi calmata...
Io: va meglio?
Karol: si...
Controllo se il cellulare prende, ma nulla da fare!
Karol: il cellulare non prende?
Io: no.
Sbuffa e appoggia la testa sulla mia spalla.
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Siamo ancora bloccati in ascensore, ora stiamo giocando ad obbligo o verità! Giusto per passare il tempo...
Karol: allora...scelgo obbligo!
Io: fammi pensare...baciami!
Karol spalanca gli occhi!
Karol: c-cosa?!
Io: è un obbligo...
Karol: non voglio!
Io: non ci credo!
Mi avvicino al suo viso, lei continua a fissarmi senza allontanarsi, e quando stavo per baciarla...le porte dell'ascensore si aprono!
Proprio sul più bello...
Karol corre fuori dell'ascensore e abbraccia il tipo della manutenzione!
Mi alzo ed esco anch'io
Io: grazie signore. Karol dobbiamo salire due piani a piedi!
Karol: okay!
Saliamo le scale e arriviamo al mio appartamento, apro la porta ed entriamo.
Io: accomodati e fai come se fossi a casa tua!
Non se lo fa ripetere due volte e si sdraia sul divano.
Rido per quanto è buffa.
Karol: scusa se mi comporto così, ma mi sono spaventata e voglio rilassarmi un attimo!
Io: tranquilla! Cosa vuoi mangiare?
Karol: mi è passata la fame...
Io: non mi interessa, devi mangiare! Allora? Cosa cucino?
Si alzò dal divano
Karol: voglio cucinare anche io!
Io: sai cucinare?
Karol: certo!
Io: e va bene! Allora puoi aiutarmi! Ma cosa cuciniamo?
Karol: non lo so! Cosa hai in frigo?
Io: non molto, ho del pomodoro e un po' di frutta!
Karol: pasta e pomodoro?
Io: andata!
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Abbiamo appena finito di mangiare e ora siamo sul divano a guardare la TV!
Karol: ora devo davvero andare!
Io: ti posso accompagnare?
Karol: no, grazie! Non serve!
Io: sicura?
Karol: si certo!
Mi da un bacio sulla guancia e si avvia verso la porta.
Karol: ciao Rugge!
Io: ciao Karol!
Esce di casa e chiude la porta.
Prendo il cellulare e le invio un messaggio
A "Karol" :
Io: mandami un messaggio quando sei a casa!
Karol: va bene! Stai tranquillo!
Vado su Instagram e posto una foto.
Subito iniziano ad arrivare like e commenti a non finire!
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#Karol
Sono per strada e sto tornando a casa.
Anche se siamo ad aprile fa abbastanza freddo! Io non sopporto il freddo...
All'angolo della strada vedo un gruppetto di ragazzi che mi fissa e uno tra loro si avvicina a me.
Xx: ehi pupa!
Io: non chiamarmi così! Chi sei?
Xx: non importa chi sono, io so chi sei tu!
Io: eh?
Xx: sei Karol Sevilla no?
Io: c-chi sei?
Xx: ragazzi venite qui!
Si avvicinano e si dispongono attorno a me.
E ora che faccio?
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Hiiiii!😘
E ora che succederà?!😱
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Bye👋