capitolo 20 seconda missione

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Per il momento lasciammo stare visto che Toby, L.j e E.j dovevano andare nella foresta, Masky e Hoody erano andati a fare una passeggiata e eravamo rimasti solo io , Liu e Ben.
Jeff:mi annoio, che facciamo?
Ben:vogliamo giocare con i videogiochi in modo virtuale.
Liu:in realtà io ho ancora il mal di testa, quindi andrò a riposarmi.
Ben:va bene, buon riposo, e tu Jeff?
Jeff:perché no.
Giochiamo ai videogiochi per circa 2-3 ore.
Poi andammo a mangiare qualcosa e ci sdraiamo sul divano.
Ben:Jeff posso chiederti una cosa.
Jeff:si dimmi pure.
Ben:tu sei mai stato bullizzato?
Jeff:si, ed è grazie a loro se sono qui.
Ben:che ti hanno fatto?
Gli raccontai la mia storia e lui rimase sconvolto.
Ben:mi dispiace tantissimo Jeff.
Jeff:non ti preoccupare infondo anche se mi hanno fatto del male, hanno anche fatto qualcosa di buono quegli inutili sgorbi.
Ben:cioè?
Jeff:Ho cambiato abitazione, ho fatto amicizia per la prima volta, mi diverto tantissimo e sopratutto mi sono fidanzato.
Ben:capisco ti ha dato più vantaggi che svantaggi.
Jeff:già almeno adesso sono finalmente felice.
Ben:beato te.
Jeff:dimmi tu una cosa, come ti trovi con gli altri?
Ben:bene ma non ho lo stesso rapporto che ho con te.
Jeff:eh perché?
Ben:non lo so, sono riuscito ad aprirmi solo con te, anche perché sei il mio primo amico.
Jeff:ma quanti anni hai?
Ben:13 tu?
Jeff:domani ne compio 15 .
Ben:quindi domani è il tuo compleanno.
Jeff:già , quando sei nato?
Ben:il 5 Giugno.
All improvviso appare Slenderman.
Slend:Jeff scusami se non ti ho avvisato prima ma devi fare una missione stasera.
Jeff:non ti preoccupare , a che ore?
Slend: alle 21:00.
Jeff:va bene capo a stasera.
Slend se ne va.
Ben:che tipo di missione?
Jeff: il capo spesso ci dà il nome di una persona da uccidere e derubare.
Ben:Ah io sapevo solo della guardia alla foresta.
Jeff:chissà quando Slenderman ti darà la tua prima missione.
Ben:spero presto.
Passammo la giornata a chiacchierare tra di noi, finché non si fecero le 21:00, presi il mio amato coltello e uscii di casa.
Jeff:eccomi.
Slend:bene la tua vittima sarà Melissa Ris, Si trova al sud della foresta.
Jeff:ok.
Slend:mi raccomando non dimenticarti di rubare.
Jeff:non mi dimenticherò.
Corro al sud della foresta fino ad arrivare ad una casa rossa, sembra più una villa ,
Mi sa che questi sono dei ricconi , sarà faticoso prendere tutta la roba di valore.
Vicino abitazione c'è un albero abbastanza alto da arrivare a una finestra del secondo piano.
Mi arrampico e apro la finestra, entro dentro e mi ritrovo nella stanza da letto di un bambino, sarà il fratellino, mi avvicino a lui e aspetto che si svegli , il piccolo inizia ad aprire gli occhi, mi vede e inizia a tremare.
Jeff:ciao bambino, vuoi giocare con me?
Il ragazzino non mi risponde.
Jeff:va bene facciamo una cosa, prima vado a giocare con i tuoi genitori e poi con te.
Esco dalla sua stanza e chiudo la porta con la chiave che c'era nella serratura, mi dirigo nella stanza dei genitori e vedo la moglie sveglia, le salto addosso e gli metto la mano sulla bocca.
Jeff:shhhh, non vorrai svegliare tuo marito, è meglio se torni a dormire.
Gli accoltello la gola e penso a cosa fare con il marito.
Mi è venuta un idea meravigliosa.
Mi avvicino a l'uomo che dorme ancora e gli incido il mio nome sul petto "Jeff The Killer" , lui si sveglia e io gli sorrido sadicamente.
Jeff:buonasera signor Ris.
?:come conosci il mio cognome????
Jeff:Non è importante, comunque dovrebbe essermi grato per quello che sto facendo per lei, le sto togliendo la vita così non soffrirà più.
L'uomo inizia a dimenarsi.
Jeff:Hey hey, stia calmo, le prometto che non sentirà niente ahahahah.
?:n-no p-per f-favore.
Jeff:invece si eheh, torna a dormire.
Lo accoltello al cuore e vado nella stanza di Melissa.
La ragazza si stava specchiando e io gli vado dietro.
Melissa:CHI SEI TU?
Jeff:sei davvero maleducata, lo sai che non si urla in faccia alle persone.
Melissa:MAMMA, PAPÀ AIUTOOO.
Jeff:non ti possono sentire stanno dormendo ahahah.
La faccio cadere a terra e mi metto a cavalcioni su di lei.
Melissa:non stuprarmi.
Jeff:perché dovrei? Io non le faccio certe cose, io uccido solamente.
Melissa:no per favore.
Jeff:con i tuoi per favore non ci faccio niente, e poi non sei contenta di raggiungere i tuoi genitori, così sarete insieme per sempre e tra poco si unirà anche il tuo fratellino.
Melissa:SEI UN MOSTRO.
Jeff:qui gli unici mostri siete voi, fate soffrire le altre persone solo per il vostro divertimento, io invece tolgo la vita per non far soffrire le persone, io rispetto a voi sono un angelo, si l'angelo della morte, torna a dormire stupida ragazzina.
La uccido e vado dal fratello, sulla porta della sua stanza c'è scritto il suo nome "Sandro"
Apro la porta e il bambino era proprio dove lo avevo rimasto.
Jeff:Sandro sei pronto per giocare?
Sandro:non voglio giocare con te.
Jeff:eh perché? (Voce da finto offeso)
Sandro:m-mi f-fai p-paura.
Musica per le mie orecchie.
Jeff:scusa, non ho sentito bene.
Sandro:ho paura di te .
Inizio a ridere in modo isterico.
Jeff:dai giochiamo a nascondino , io conto fino a 10 e tu ti nascondi.
Sandro:no aspett....
Jeff:1-2-3.
Sento il bambino che inizia a correre.
Sarà divertente ucciderlo.
Jeff:4-5-6.
Secondo me ancora non ha trovato un nascondiglio.
Jeff:7-8-9.
Si è nascosto nel armadio, ho sentito l'anta sbattere.
Jeff:10 ,pronto o no all'istante arriverò.
Giusto per scherzare faccio finta di cercarlo sotto al letto, sotto alla scrivania, dietro le tende e infine arrivò all'armadio, lo apro velocemente e il bambino urla.
Jeff:ti ho trovato, adesso devi pagare un pegnio.
Sandro:quale?
Jeff:devi tornare a dormire.
Appena finisco quella frase lo accoltello al cuore, rubo un paio di oggetti di valore e infine me ne torno a casa.
Certo che oggi sembravo L.j mentre uccidevo.
Vedo Slenderman seduto su un tronco a guardare il vuoto.
Jeff:capo va tutto bene?
Slend:si stavo solo pensando a una cosa
Jeff:scusami se sono indiscreto ma a cosa stavi pensando?
Slend:a mio figlio, mi manca tantissimo e mi sento anche in colpa.
Jeff:Slend tu hai fatto di tutto per salvarlo, non è stata colpa tua se la casa ha preso fuoco, non devi incolparti.
Slend:si invece se fossi rientrato in casa lui non sarebbe morto.
Jeff:non dire stronzate, rientrare in casa per poi morire, e poi noi che fine avremmo fatto? Sicuramente morti di fame, con mille ferite e con il cuore distrutto.
Il capo non rispose e continuava a guardare un angolo della foresta .
Jeff:capo sorridi, si la vita ti ha tolto un figlio ma poi te ne ha dati 8 .
Slend:io non ho la bocca quindi non posso sorridere.
Jeff:a questo posso rimediare.
Con il dito esportai un po di sangue dalla mia felpa e con esso disegnai un sorriso sulla faccia di Slenderman.

Jeff:finito

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Jeff:finito.
Slend:grazie Jeff per il conforto che mi dai.
Jeff:è il minimo visto che tu hai ospitato me , Liu e L.j nella tua dimora e ci hai trattati come dei figli, scusami adesso sono stanco vado a dormire.
Slend:buonanotte Jeff.
Jeff:buonanotte Slender.
Entrai in casa , andai a farmi una doccia e mi addormentai sul mio letto.

*angolo autrice*
Salve gente, wow questo è il primo capitolo che faccio così lungo, va beh ci rivediamo nel prossimo capitolo BYE BYE♥

 Anche i killer possono amare .(Jeff The Killer × Laughing Jack)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora