CAPITOLO 16

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Erano passati mesi dall'accaduto,non mi davo pace,ho cercato di buttarmi da un tetto,ma era come se Sascha me lo impedisse in qualche modo.
Mi sentivo sempre peggio,non facevo mai video,stavo a casa,tutti i giorni la stessa routine,dormire,mangiare,TV,doccia,dormire,mangiare,TV,doccia sempre così,ogni tanto riguardavo le nostre foto insieme,i fan continuavano a chiedere spiegazioni,ma io non avevo voglia di darle,volevo solo che Sascha non fosse su quello stupido lettino,volevo morire,piano piano mi si formava una crepa,il mondo mi stava cadendo addosso,non volevo vivere,era come se tutto fosse contro di me,stavo entrando nel vincolo della depressione,per stare meglio ho iniziato a drogarmi,ma non sigarette,volevo un contatto fisico con la droga,mi aiutava a stare bene,prendevo le siringhe e le riempivo di quella sostanza che mi faceva stare davvero bene e la infilavo nel braccio,per poi lasciarmi cadere a terra e mi faceva sentire in un altro mondo,nel mio mondo,quello dove io e Sascha eravamo felici insieme,un mondo dove tutto fosse rose e fiori,mi faceva stare così bene,gli altri non lo sapevano non gli e lo avrei altrimenti mi farebbero smettere,e io non voglio,dio mi sento così bene,solo in quel piccolo istante sto bene.
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«Morire è facile,è vivere che è difficile.»

Destinati a stare insieme ||Saschefano|| finita Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora