capitolo 7- puro sangue *parteseconda*

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Io e Abby siamo sedute qui sugli scogli aspettando mia sorella Greta.
Non potevo pensare che lei fosse una sirena puro sangue.
Mia mamma al telefono mi avava continuato a spiegare perché lei era definita cosi.
Praticamente a differenza di me e Abby lei era nata con una voglia particolare sulla gamba desta. É questo segno lo hanno appunto le puro sangue.

Mia mamma mi ha spiegato che questo segno somiglia ad un specie di coda di pesce e mi ha detto anche che questo marchio che Greta aveva sulla pelle lo potevano vedere solo gli occhi di una sirena, e mi ha spiegato anche che i suoi poteri e il suo trasformarsi sarebbe accaduto al suo compiere sedici anni perché le sirene diventano adulte a quell'età.

Quindi adesso io e Abby potevamo vedere questo misterioso segno sulla sua pelle.

Una vocina mi distrae dai miei pensieri.
"Sorellonaa, Abby, vi ho trovate finalmente."

Io e Abby riusciamo a dire solo un semplice
"Ehi" all'unisono.

"Cristal, mamma mi ha detto che mi dovevate parlare"

"Già" rispondo.
Non so come cominciare.
É una cosa troppo complicata.
Poi mi viene in mente la passione che la mia sorellina ha per il mare, e tutto mi sembra più semplice.

"Bhe, sorellina, tu ami tanto il mare no?"
"Che domanda é questa? Ovvio che amo il mare, é così misterioso"
"Già, e non sai quanto!" Aggiunge Abby che appena finita la frase fulmino con uno sguardo ritornando a parlare.
"Cosa ti piace del mare?"
"Mi piace tutto, il modo in cui le onde,instancabili si gettano sugli scogli ogni secondo, non smettendo mai di riprovare ancora e ancora, i suoi abitanti, le miliadi di esserini che ci sono li sotto, le forme strane di ogni singolo scoglio presente in acqua,le barriere coralline, la sabbia bianca, l'acqua che quando ti trovi sulla riva ti accarezza la pelle, la bellezza delle piccole pozze di acqua fra gli scogli, il mistero che c'é li sotto mi affascina, potrei stare qui parlare per ore del mare e delle sue leggende senza mai stancarmi"
"Bhe, raccontami una leggenda"
Stavo cercando di portarla sulla strada per farle scoprire la sua identità e ci stavo riuscendo.
"Bhe come la leggenda delle sirene, e come quando io da piccola sognavo di essere una di loro. Però le sirene non esistono anche se io lo sognavo con tutto il cuore"
"E se questa non fosse una leggenda? "
"Che vuoi dire scusa?"
"Cosa mi dicevi per confortarmi quando un ragazzo mi lasciava?"
"Ma cosa c'entra adesso questo?"
"Su,rispondi"
"Credi sempre nei tuoi sogni"
"Io adesso lo ripeto a te sorellina, credi sempre nei tuoi sogni dico mentre entro in acqua con Abby.
Greta ci segue a ruota non capendo proprio cosa voglia dire con le parole appena pronunciate ma appena ci vede spuntare la coda al posto delle nostre gambe penso che il suo cuore perse un battito e lo stupore sulla sua faccia era da fotografare e postare subito su Facebook.

"V-voi siete d-elle s-sirene?" .dice con la voce tremante e con il tono pieno di gioia.

"Bhe, non vedi bene? Vuoi un paio di occhiali?" Dice Abby prima che tutte e tre ci mettiamo a ridere per il modo in cui se ne era uscita.

Mostrammo a mia sorella anche il modo in cui giocammo con l'acqua e lei rimase ancora più scioccata dai nostri gesti.

Poi finalmente uscì un suono dalle sue labbra che sembravano parole.
"C-come vi é s-successo?"
Spiegammo tutto l'accaduto, dall'escursione, alla piscina naturale, della luna piena, le confessammo che anche le nostre mamma erano delle sirene e vi lascio immaginare ancora di più il suo stupore.
Poi finalmente le spiegai anche si lei.
Urilizzando queste parole.

"Allora sorella, ascoltami bene adesso, anche tu sei una sirena. "
"Ah?"
Pensava di non aver capito.
"Hai capito bene, tu sei una sirena puro sangue" spiegando a lei cosa significasse " e quando compirai 16 anni i tuoi poteri e la tua coda a contatto con l'acqua magicamente compariranno!"
"Non ci credo!"
Dice incredula.
"E invece si bimba mia!"
"Ehi non sono una bimba, fra un po avrò 16 anni, ma a proposito... perché a 16 anni? "
Dice riferendosi alla storia della sirena.
"Perché a 16 anni le sirene diventano adulte. É come se da sirena avessi 18 anni da umana. Capito? "
Mi dice si, facendo spazio sul suo volto un sorriso a trentadue denti. Era troppo contenta e stringe me e Abby in un forte e caloroso abbraccio.
Continuo a sorprendermi sempre di più per questa mia stampalata famiglia.

*SPAZIO AUTRICE*
capitolo più lungo del solito.
Sono pazza a scrivere a quest'ora lo so. Ma avevo voglia.
Piaciuta la strana confessione di Cristal per la sorella Greta?
Spero di si!
Come ogni volta lasciate commenti e stelline.
Baci!
Al prossimo capitolo. Cosa succederà alla festa di compleanno di Greta?
Xoxo
Ci vediamo♥♥

MOONMermaid (#Wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora