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Stavano per aprire i cancelli per entrare dentro la scuola. Klariza vide Michael avvicinarsi a lei. Non gli aveva parlato per giorni, l'aveva evitato per non aver problemi con lo sconosciuto, ma gli mancava. Non poteva e non riusciva a dimenticare la sua risata o quando la chiama scimmietta.

Cercò un modo per allontanarlo, ma non gli venne in mente niente.

-"Klariza, devo parlarti"- mentre Michael diceva questa parole la campanella suonò.

-"Ora non posso. Dobbiamo entrare"-

Si sentii male per aver mentito a Michael, ma non poteva parlargli, almeno non ora.

20/04/2015

A volte mi è necessario che il volume della musica superi il rumore dei miei pensieri, ma mi accorgo di star cedendo quando neanche la musica mi fa sparire i pensieri suicidi.

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