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Il giorno dopo Calum andò a casa di Luke. L'amico lo aveva chiamato con una certa urgenza e così dopo essersi messo una felpa alla veloce si incamminò verso casa sua.

Appena davanti alla sua casa, suonò il campanello e un Luke in maniche corte e pantaloncini gli aprì la porta.

-"Ehi Luke, come va?-"

-"Ehi, bene. Entra dentro"-

-"Perchè mi dovevi vedere urgentemente?"-

-"Dobbiamo decidere come far scomparire quel sorriso a quella ragazza!"-

-"...Chi? Riza?...Cosa vorresti farle?"-

-"Come l'hai chiamata?"-

-"Klariza... perchè?"-

-"Mmm... ho sentito un'altra cosa. L'importante è che non dici il suo nome. Non lo sopporto."-

-"Va bene..."-

-"Ti ho chiamato così decidiamo insieme cosa fare. È da un po' che la vedo sorridere sempre più spesso. E questa cosa non mi piace."-

-"Che vuol dire? Spiegami però qual è il tuo problema con lei. Perchè la odi così tanto?"-

-"Perchè secondo me lei non conta nulla. Odio vederla sorridere, lei deve soffrire. Deve smetterla di gironozolare attorno a Michael, che si trovi un altro amico come lei."-

-"Ma ti ha mai fatto o detto qualcosa a te personalmente?"-

-"No, non proprio. Ma il fatto che stia attaccata a Michael mi da fastidio. E poi tu non dovresti essere dalla mia parte?"-

-"Dovrei. Ma da quando ho iniziato a frequentarla, solo per riuscire a scoprire qual era il suo punto debole, ho capito dopo un po' che lei non era affatto come tu la descrivevi. Klariza è una ragazza timida, dolce e simpatica. Non capisco cosa tu abbia contro di lei. E se lo vuoi proprio sapere è Michael che le sta sempre vicino e le parla ogni volta. E ora anche io capisco il perchè. Riza è la dolcezza in persona, non farebbe mai del male a nessuno. E non riesco a capire perchè proprio tu devi farla soffrire in questo modo. Sei uno stronzo Luke Hemmings. Un vero stronzo."-

-"È questo che pensi? Che io sia uno stronzo e che quella sia una ragazza dolce? Che cosa ti ha fatto eh?"-

-"Non mi ha fatto proprio nulla. Mi ha solo dato l'opportunitá per conoscerla. So di essere il tuo migliore amico e che tu sei il mio, ma devi renderti conto che stai facendo un grosso errore."-

-"Va bene. Non so cosa ti abbia detto quella, ma sai cosa?
Non mi interessa! Se fossi mio amico saresti dalla mia parte!"-

-"Ma io non sono tuo amico, sono il tuo migliore amico e se ti dico tutto questo è perchè i migliori amici ti dicono la veritá in faccia!"-

-"Vattene Calum! Fuori da casa mia!"- gridò Luke.

Calum se ne andò. Non sapeva se aveva fatto bene a raccontare tutto a Luke. Non sapeva se Luke avrebbe capito. Non sapeva se Luke l'avrebbe perdonato. Non era sicuro di nulla.

Eppure era comunque felice. Il pensiero di poter stare con Riza senza nascondersi da Luke lo fece sentire contento e vivo.

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