Mi hanno sempre detto basta con i sogni ormai sei grande. Ma nessuno potrà mai cambiare me e l'unica passione o emozione che fa di me ciò che sono. Certo ho 15 anni e so anche io ciò che è giusto sono come ogni quindicenne solo con quel tocco di immaginazione in più. Il mio papà me lo dice sempre per lui anche se sono vestita male sto sempre bene; è l'unica persona interessata a me. Poi ci sono le amiche, è con loro che libero me stessa. Poi c'è quel posto dove prende la mia immaginazione i mei sogni ogni mia abitudine prenderle e trasformarle in una pallina di carta, dove sono obbligata a coprirmi le spalle a coprirmi le gambe, praticamente a fare di me ciò che non sono. Odio studiare odio fare qualsiasi cosa che riguarda la scuola...ma le cose alla fine le faccio, a modo mio, vale a dire fatte in un certo senso ma comunque fatte. Mi piace molto leggere, scrivere anche se in grammatica non sono bravissima. Invece nonostante la mia vita a scuola (ovvero la pallina di carta) mi sento finalmente quasi libera quando c'è il tema da fare in classe lì si che mi sfogo; anche se alla fine di ogni mio tema c'è sempre la solita frase:<<spero che stavolta hai usato meno immaginazione.>> ovviamente per me entra da una parte ed esce dall'altra quella frase.
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I MISS YOUR VOICE.
Teen FictionRagazza piena di felicità incontra un ragazzo molto simoatico, ma lui le nasconde un segreto al quanto drammatico. La sua reazione? Chi la aiuterà a passare quella fase?