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Erik cercava di non pensare mai a sua madre, ma quel giorno si sveglió con la sua immagine nelle testa, intrappolata

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Erik cercava di non pensare mai a sua madre, ma quel giorno si sveglió con la sua immagine nelle testa, intrappolata.

Lui era intrappolato tra passato e presente, il futuro non esisteva.

C'era il campo e le urla, sua madre che cadeva di colpo nel pavimento con una pallottola in testa.

L'uomo è malvagio e ha paura di tutto ciò che non conosce.

E sarà sempre così, ora i mutanti sono il nuovo problema da risolvere, da distruggere.

No... pensa Erik mentre stringe i pugni e cammina da una parte all'altra della cella... io distruggeró loro.

Lo vuole fare per sua madre, perché nonostante il suo assassino sia morto la colpa è degli umani.

Avranno ciò che meritano.

Noi mutanti ci uniremo...

Gli porteremo via ogni cosa.[1]

Chiuse gli occhi e si ricordò quando lui e sua madre andavano in città a comprare vestiario ed alimentari. Era felice con sua madre, la sua famiglia, e ai quei tempi non gli importava di ciò che dicevano gli umani: lui era con lei e tutto andava bene.

Si fermò un secondo a riflettere.

Se sua madre fosse ancora viva avrebbe accettato ciò che lui era diventato?

La risposta Erik nel suo profondo la sapeva ed era: no.

Gli avrebbe detto che ciò che stava facendo non era giusto, lui era migliori degli umani che lo aveva ferito e inoltre gli avrebbe ricordato -la vendetta non è la giusta strada-.

Ed ora, ora che finalmente si era vendicato era chiuso in una cella.
Sua madre aveva ragione, ma era morta. Eppure ...

-No!- urló con tutto il fiato che possedeva. -No!-

Quelli erano discorsi da Charles non da Erik.

E Charles gli era entrato nella mente e nell'anima. Aveva guardato i suoi ricordi più preziosi e l'aveva stretto a sé come un tempo faceva sua madre. Tra le braccia di Charles si era sentito a casa ma lui ora non aveva più una casa.

L'uomo avrebbe pagato il prezzo della sua gratuita malvagità.

Lui si sarebbe vendicato.

La pace non è mai stata un'opzione. [2]

E già si immaginava Charles intento a fermarlo.


[1] e [2] citazioni di Magneto prese dai film.

Prison [Cherik]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora