Sei tu che mi rendi felice.

Bel risveglio.

Mi svegliai e solo dopo mi accorsi di essermi addormenta sul divano insieme a Damon e Stefan.
"Oh mio dio!"sussurrai quando notai che io ero abbracciata a Damon.
Mi alzai da lui delicatamente,ma riuscii a svegliarlo lo stesso.
"Buongiorno Elena."disse ridendo.
"Buongiorno anche a te."dissi.
Suonarono al campanello e Damon andò ad aprire.
"Ragazzi,ma voi non siete elettrizzati per il ballo di stasera?"disse Caroline entrando felice e dopo vidi Bonnie un pò giù di morale.
Andai vicino a lei e mi sorrise.
"Tutto bene?"chiesi guardandola negli occhi.
Lei annuii e poi si sedette sul divano.
"Perché non provi a uscire con lei? Vedrai che ti dirà ciò che è successo."mi disse Damon sussurrando per non farsi sentire da Bonnie.
"È l'unica cosa buona che hai detto e che hai fatto da quando ci conosciamo!"Ironizzai.
"Beh,non è stata l'unica cosa buona che ho fatto da quando ci conosciamo."sorrise in modo provocatorio.
Lo guardai male e poi andai vicino a Bonnie.
"Che ne dici se oggi passiamo la giornata insieme?"le chiesi.
"Si dai,perché no!"rispose.
Quegli occhi tristi si riempirono di felicità.
"Perfetto. Ora vado a farmi una doccia veloce e poi usciamo subito. Va bene?"dissi contenta.
"Va benissimo."sorrise e poi andò vicino a Stefan e Caroline.
Notai che Damon non stava con loro e andai di sopra per farmi una doccia.
Presi le robe da mettermi quel giorno e la biancheria intima. Entrai in bagno e iniziai a togliermi la maglia.
"Ho capito che ormai siamo intimi,ma lasciami la mia intimità."disse Damon ridendo.
"Oh mio dio."mi coprii subito e anche la faccia. Lui era completamente nudo.
"Ehi,so già com'è il tuo corpo!"continuava a ridere.
"Mettiti qualcosa."continuavo a tenere la mano sulla faccia.
"Oh,ma non ho a portata di mano l'asciugamano."
Presi il primo asciugamano che trovai e glielo lanciai.
"Puoi anche toglierà quella mano dalla tua faccia."disse ridendo.
La tolsi e lo guardai male.
"Lo sai che bisogna chiudere a chiave?"dissi andando vicino a lui per prendere il bagno schiuma.
"Beh,perché voglio che accadono cose del genere."disse per poi spingermi verso il muro.
"Damon..."dissi ansimando.
"Si?"stava per avvicinare la sua bocca vicino alla mia.
Continuavo ad ansimare e poi lo baciai.
Lui mi prese per i fianchi e baciandomi mi trascinò verso la doccia.
Mi tolse il pantalone e poi la biancheria intima.
Mi accarezzò dolcemente la spalla e mi lasciava dolci baci sul collo.
Facemmo l'amore per una seconda volta.

"Bonnie,possiamo andare."dissi ansiosa.
"Certo,ma perché sei ansiosa?"disse avvicinandosi a me.
"Andiamo!"dissi per poi prenderla per il braccio e trascinarla verso la porta.
"Noi usciamo!"urlò Bonnie e poi uscimmo.
"Ma cosa ti prende?"chiese fermandomi.
"È ora di pranzo,faremo tardi."sorrisi e iniziai a camminare.
Arrivammo al ristorante e prenotammo.
"Erano le undici quando mi hai detto di uscire e sei uscita dalla doccia alle dodici e mezza."disse un pò nervosa.
"Bonnie,che hai?"chiesi cercando di cambiare argomento.
"Sono nervosa con te."mise le braccia conserte.
Mi grattai il collo e mi bruciava.
"Vado un attimo in bagno,non andare via."mi alzai.
"Come faccio?"chiese allargando le braccia.
Corsi in bagno e notai una grande macchia violacea. Era un succhiotto.
"Cavolo!"urlai.
La signora che stava in bagno mi guardò male.
"Mi scusi."sorrisi e poi mi guardai di nuovo allo specchio.
"Vuoi coprirlo con un pò di trucco?"sentii una voce da dietro.
"Si,grazie."mi girai ed era Bonnie.
"Bonnie..."sussurrai.
"Mi devi spiegare un po' di cose."disse ridendo per poi uscire dal bagno.
Mi coprii un pò la macchia con il fondotinta,ma si vedeva lo stesso.

Tornai al tavolo dove mi aspettava Bonnie e mi guardò sorridendo.
"Ti piace?"chiese sorridendo.
"Io,non lo so. Ma quando sto con lui,mi sento bene."dissi seria.
"Lo ami,Elena."disse certa.
"Non ci posso fare niente se con lui sto bene,ho provato a negarlo a me stessa nei mesi scorsi,ma non ci sono mai veramente riuscita,non l'ho sentito per un pò e avevo smesso di pensarlo,più o meno,ma con lui continuerò a star bene."stavo per piangere.
Lei mi sorrise e mi accarezzò la mano.
"Vai da lui."sussurrò dolcemente.
"No,voglio stare qui con te. Ne parleremo stasera."
"Io sto bene Elena,davvero. Ho solo voglia di stare con qualcuno,perché quando vedo te e Damon siete felici,lo stesso Caroline e Stefan. Voglio qualcuno affianco a me che mi faccia sentire bene come ti fa sentire bene Damon. Nient'altro!"sorrise.
"Amica mia..."dissi e l'abbracciai.

Alzai lo sguardo e vidi Stefan con Caroline.
"Ehi..."disse Caroline avvicinandosi.
"Elena,posso parlarti?"chiese Stefan serio.
"Oh,sì!"dissi guardandolo per poi guardare Caroline.

"Dimmi Stefan."ero preoccupata.
"Tu e Damon,state insieme?"chiese schietto.
"Cosa?"chiesi sconvolta.
"Hai capito."sorrise.
"No,non stiamo insieme Stefan. Perché?"
"Perché si vede. Puoi dirmelo,non mi arrabbio,davvero."
"No,non stiamo insieme. Siamo solo..."mi fermai e guardai Stefan che aspettava che continuassi.
"Non lo so."guardai il vuoto.
"Siete innamorati?"
"Oddio Stefan,non lo so. Io non lo so."stavo per avere un attacco di ansia.
"Ehi,calma."mi accarezzò la guancia.
Annuì e poi lo guardai negli occhi.
"Io e lui abbiamo fatto sesso,due volte."avevo paura della sua reazione.
"Ah..."rimase immobile.
"Ho sbagliato,vero? Oh mio dio,lo sapevo."mi scese una lacrima.
"Ehi,se lui l'ha fatto per ben due volte,vuol dire che ci tiene. Parlane con lui,okay?"riuscii a tranquillizzarmi.
Annuii e dopo entrammo nel ristorante dove stavano Bonnie e Caroline.