16. Quinto anno

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"Sono un mangiamorte, è ufficiale."
Ogni giorno la giornata di Solaria iniziava con questo pensiero da quando aveva incontrato il Signore Oscuro per ricevere il marchio nero. Non era un normale tatuaggio, era qualcosa di più profondo, come un giuramento di fedeltà, un voto infrangibile.
Se lo infrangi, muori.
La cosa più semplice del mondo, dopotutto. Non avrebbe mai pensato che i suoi genitori, persone così per bene (beh, almeno la madre) racchiudessero un lato così oscuro che ora aveva anche lei.
Per non parlare del fatto che una delle sue migliori amiche era diventata il suo peggior nemico. In realtà, chiunque lottava al fianco del prescelto era un suo nemico. Quindi tutto il mondo magico, praticamente.
C'era un unico lato positivo: non sarebbe morta facilmente.

I due Malfoy arrivarono a scuola cercando di nascondere il più possibile  i loro sentimenti. Doveva sembrare tutto normale. "Io non so niente riguardo a un possibile attacco ad Hogwarts, io non sono diverso dagli altri alunni di questa scuola". Entrambi si ripetevano queste frasi in continuazione nella testa. Il loro compito sarebbe quello di aiutare i mangiamorte ad entrare a scuola. Gli avevano detto che nella stanza delle necessità vi era un armadio svanitore, uguale a quello da magie sinister. Solaria si sarebbe occupata di quello al negozio, Draco, di quello ad Hogwarts.
Non riusciva a credere di fare una cosa del genere.

La classe di pozioni era stata assegnata a Horace Lumacorno, ora Piton insegnava difesa contro le arti oscure, la cattedra che desiderava da molto.
I voti dei ragazzi si alzarono di parecchio. Erano raccomandati da Piton e, grazie a lui, erano riusciti anche a prendere una E in pozioni. Per quanto riguarda le altre materie, non erano male.

Le giornate si erano anche allungate. Entrambi potevano avere rapporti solo con: Blaise, Tyger, Goyle,Nott, Pansy e Astoria Greengrass, non l'avevano calcolata per tutti quegli anni e ora erano costretti ad essere migliori amici.
Non era una cattivissima compagnia. Se togliamo Pansy, Tyger e Goyle non si stava tanto male...
La cosa che faceva di più incazzare Solaria era che non avrebbe più rivedere Lydia o Ginny. Ora alcuni di voi lettori staranno forse ridendo, ma pensateci, pensate di dover lasciare per sempre i vostri più cari amici, quelli con cui hai passato gli anni più belli della vostra vita e sostituirli con le persone che odiate di più al mondo. Quale sarebbe la vostra reazione?

Silente non sapeva nulla, o forse sì, loro non ne avevano la minima idea, comunque, proclamò Solaria e Draco prefetti. Avevano le stanze private, lontane dai dormitori e con un bagno a sè. Le coperte erano costantemente bagnate di lacrime, quelle che si trattenevano durante il giorno mentre guardavano tutti gli studenti che si divertivano con gli amici, che mangiavano allegramente e che sorridevano, a differenza loro.
In effetti non provavano gioia chissà da quanto tempo. Un sorriso non compariva sui loro volti da circa 5 mesi.

-okay. Mi mandi una mela verde. Se è arrivata, la mordo. Poi te la rimando.- si diedero un piccolo bacio a stampo e Sol se ne andò al negozio.
Avevano anche smesso di baciarsi come prima, con passione, il tempo dei baci che duravano un'eternità era finito. Ora sembrava più un legame costretto. Tutto sembrava d'obbligo ora.
Le loro teste sarebbero potute scoppiare da un momento all'altro se fosse stato possibile. Sentivano sempre più frequentemente la voce sibilante di Voldemort che gli diceva
-benvenuto nei mangiamorte, da ora fino alla fine dei tuoi giorni servirai e darai retta solo e soltanto a me-

-buongiorno- disse Solaria al commesso di  magie sinister mostrando il marchio sul braccio sinistro -dovrei utilizzare l'armadio- lui la accompagnò verso un mobile nero, di forma triangolare -eccolo, signora- lo aprì lentamente -mi scuso per lo sporco, ma- tagliò corto -sì, lo so. Non volete che nessuno lo compri bla bla bla...- diede una soffiata alla polvere e tossì leggermente quando questa le intasò le vie respiratorie.

Dopo un po' l'armadio  si mosse per un secondo, aprì le porte e vi trovò una mela verde, le diede un morso. Era succosa e saporita, le dispiaceva quasi sprecarla così. Appoggiò il frutto all'interno e pronunciò la formula per farla viaggiare in quell'altro armadio.
-harmonia nectere passus- recitata la formula, la ragazza controllò l'armadio e non c'era niente.

Non era una bella notizia. Per niente. Quello voleva dire che i mangiamorte sarebbero potuti passare e quindi sarebbero entrati a scuola e l'avrebbero distrutta. Avrebbero potuto uccidere i suoi amici, anche per sbaglio. È questa cosa faceva male, tanto, troppo. Solo pensare ai loro nomi le metteva angoscia, immaginate il pensiero che potessero essere uccisi dai mangiamorte.

Silente mancava molto frequentemente da Hogwarts, circa una volta al mese. Ciò avvantaggiava i loro esperimenti sull'armadio svanitore.
-ora dobbiamo provare a utilizzare esseri viventi- le disse Draco nei corridoi -altrimenti non siamo sicuri che sopravvivranno al teletrasporto- lei ci rifletté -cosa potremmo usare? Un gatto? No Gufo? - lui la interruppe -mi farebbe troppo schifo vedere un gufo morto- andò avanti -topo? Nah. C'è qualche uccellino piccolo qui a scuola?- si spremette le meningi -mi pare di sì- Perché si stava impegnando così tanto su una cosa che avrebbe giurato di non fare mai? -okay. Domani alle 16:30, armadio- disse svelta entrando nell'aula di pozioni. -buongiorno professor Lumacorno- lui sorrise a 360° -buongiorno signorina Malfoy, si accomodi, lei è la prima oggi- non se ne era neanche accorta -oh...si. Ho preferito essere in anticipo anziché in ritardo- il professore si avvicinò alla ragazza -c'è qualcosa che non va, cara?- "no, niente di che...vede, sono diventata una mangiamorte e sto aiutando assieme a mio cugino, che è anche il mio ragazzo, a far entrare gli altri a scuola, in modo che possano tenere tutti gli alunni a bada mentre Draco uccide Silente" -no, niente- con un sorriso più falso del culo di Nicki Minaij -impressione mia forse...- poi rise e, fortunatamente, entrarono i Tassorosso e gli altri Serpeverde per la lezione.

Lumacorno aveva dei sospetti.










Hey
Oggi capitolo serio, senza note d'autore o robba simile.
Spero vi piaccia lo stesso.
Ciao ammorih

My "cousin" Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora