Sentì la moto rallentare, dopo un'ora circa di viaggio stretta a Marco. Scese dalla moto dopo di lui e si guardò in torno.
Non sapeva dov'erano, non ricordava nulla, e il posto non era di certo conosciuto.
Erano vicini ad un lago, la moto era appoggiata al palo di un recinto ormai distrutto da tempo.
"Ma dove siamo, Marco?"
Lui le sorrise e le porse la mano per aiutarla a superare quel poco di filo di ferro del recinto che era rimasto. Poi l'accompagnò sotto un albero, un enorme albero, molto vicino alla riva del lago, che era piena di sassolini.
"Questo è il Lago di Vico, Ronciglione, Provincia di Viterbo."
"Ma è dove sei nato.."
"Si.."
Si sedettero in mezzo ai rami, davanti al lago, illuminato solo dalla luce della Luna.
"Qua ci sei già stata.. anzi, parecchie volte."
Marco parlò sorridendo, sembrava quasi stesse per scoppiare in lacrime di gioia per quel momento, per essere tornato con lei in quel posto.
"In che senso?.."
"Hai vissuto molti anni della tua vita qui, prima di entrare nell'esercito.."
"Con te?"
Lei lo guardò negli occhi che riflettevano la luce di quella magnifica Luna piena. Sembrava curiosa, quasi una bambina che non sapeva nulla del mondo che la circondava.
"Si, sempre insieme."
Sorrise, e poi gli prese la mano e intreccio le sue dita con quelle di Marco, provocandogli un sorriso.
"È qui che ci siamo baciati la prima volta, vero?"
Aveva parlato con un pizzico di felicità, quasi come se stesse ridendo. Lei non ricordava nulla, ma sentiva di poter ricordare, se solo ci fosse stata una scintilla, un modo per accendere quel fuoco che era la sua memoria.
"Si, proprio qui.."
"Com'è stato?"
Marco si girò verso di lei, sorridendo. In quel momento si sentiva veramente bene, era forse l'unico momento in cui finalmente aveva una boccata d'aria da quel momento pieno di brutti pensieri.
Si sentiva libero.
"Bellissimo.."
Lei rise, abbassando la testa e facendo cadere i capelli rossicci davanti al viso, poi rialzò lo sguardo e spostò velocemente i capelli dietro l'orecchio.
"Non intendevo così.."
"Oh, e come?"
Lei lo guardò e vide una lieve scintilla passare nei suoi occhi, come se qualsiasi cosa stesse per accadere non l'avrebbe lasciato di certo indifferente.
"Mostrami cos'è successo.."
"Va bene!"
Lei sorrise e iniziò a guardarlo negli occhi mentre lui le accarezzava la guancia, lentamente, poi si avvicinò piano e fece scontrare le sue labbra con le sue. Lei seguì i suoi movimenti, e piano piano il bacio si faceva più forte, accelerando i movimenti, massagiandole il collo, facendola impazzire ogni momento di più.
"Insegui i tuoi sogni, Sofia, non preoccuparti, io posso aspettarti."
Quelle parole le aveva già sentite, la mente iniziava a illuminarsi piano piano, come se le nuvole che coprivano i momenti più belli del suo passato iniziassero a scomparire.
Si staccò da Marco e lo guardò negli occhi. Dentro essi iniziò a vedere la sua infanzia, le recite passate a suonare la batteria, il liceo, i momenti passati con Marco a Roma nel bar a ridere dei clienti, a parlare, a litigare, ad amarsi.
Iniziava a ricordare anche cose che non voleva ricordare, i brutti momenti che aveva cercato di scordata, ma che erano comunque importanti. Ricordava il suo viaggio per il mondo dopo aver abbandonato l'esercito, ricordava il contratto con la Sony, ricordava tutto.
Ma ricordava anche di essere l'oscurità di Marco.
Anche se avevano passato momenti felici era stata la causa di molte delle tristezze di Marco, a partire dalla rottura con la sua prima vera fidanzata.
Marco aveva cercato di usare quella seconda possibilità come un modo per non far pesare tutto quello a lei?
L'aveva usata?
Aveva distrutto la vita di Marco?
"Tutto apposto?"
Lo guardò di nuovo negli occhi, cercando di abbattere tutte le pareti che potessero racchiudere i suoi veri pensieri.
"Credo di aver riacquistato la memoria, Marco.."
Era impossibile la velocità
con cui nel mio cuore
tutto era andato a puttane.Voglio scusarmi per il ritardo enorme di questo capitolo! Ma è iniziata la scuola e solo ora ho messo in equilibrio tutto! Comunque, sto scrivendo il prossimo capitolo e poi credo di pubblicare almeno una volta a settimana. Non prometto nulla! Vi invito a lasciare un bel commento e una stellina!
Vi voglio bene.❤Michelena.
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Un cuore in due || Marco Mengoni
FanfictionAvere un cuore in due non è facile, al massimo diventa un'abitudine, che se ti amo io poi ti fermi tu, chi resta ne ha di più. Succede che i giorni corrono sbiadisco io, sbiadisci tu, non lo vorrei. Ma abbi cura di quello che sei, di ciò che senti e...