blessed.

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Ignoro tutto e guardo la lama avvicinarsi alla mia pelle pallida del braccio. E zac, uno é fatto in mezzo al braccio sinistro, il sangue non si contiene, quindi inizia a stralipare senza fermarsi.

«No! ALICEEE! »
urla Leonardo dall'altra parte della porta, tra un singhiozzo e l'altro. Stava piangendo pure lui.
Disperato, sento dei momenti di silenzio, un silenzio strano che si interrompe appena sento la frase:"é in bagno". A chi stava parlando? Ebbi subito la risposta al mio dubbio.

«Alice, apri questa cazzo di porta. Ho sbagliato a lasciarti con quello stronzo, mi sono fatto sfuggire di mano la persona più bella che io abbia mai conosciuto ed amato. Apri ti supplico»

E chi potevo aspettarmi? É lui ovviamente. Ma quel poema non mi farà fermare, e dopo poco... Zac! Un altro taglio fatto sotto a quello precedente; ma non mi fermo.

Ne faccio circa altri 5,tutti profondi, che partono da sinistra a destra. Resto con il sangue trabboccante per qualche minuto, poi li medico e li fascio. Fanno male, ma quel male mi fa fottutamente bene.

Pulisco il lago di sangue che si era creato atterra, e apro la porta. Mi accorgo subito del corpo seduto a terra di Lorenzo, cercando di non chiuderlo tra la porta ed il muro.

Ero inguardabile:occhi rossi, guance nere per via del mascara ed i capelli bagnati in certi punti per colpa del fiume di lacrime.

Mi guarda, anche lui con gli occhi rossi e i capelli disordinati. Non si alza da terra, mi guarda, e in men che non si dica, il suo viso viene rigato da un altra delle sue lacrime.

Cedo, e mi metto a piangere affianco a lui.
Solo dei singhiozzi e il suono di quando tiri su il naso si udivano nell'appartamento.
Gli prendo la mano tremolante e la intreccio con la mia mano sinistra. Lui continua a fissare il muro bianco situato poco lontano da noi, io invece penso, mentre guardo le nostre mani unite perfettamente. Alzo la visuale e mi ritrovo i suoi occhi scavare nei miei.

Mi prende il braccio collegato al suo e toglie delicatamente le bende:le ferite sono ancora un pò aperte che sanguinano.
«perché hai fatto questo?»
Chiede, con voce mancante, immerso dalle lacrime.
«Per tutto, per quella che ti sbatti ogni sera, per averti deluso e tradito con... Giorgio»
Riesco a malapena a dire il suo nome, in sua presenza poi.

«Io con quella non ci ho fatto niente. Appena mi approcciavo a lei per baciarla o per toccarla mi rivenivi in mente tu, e vedere un altra ragazza invece che te, mi ha fatto male, tanto male. Cazzo, ti vedo ovunque... Su YouTube, sui social,in tv...»
Sussurra, guardando i tagli.

«tu invece, ti sei arresa subito. Hai creduto che io fossi così "potente" e bello da poter avere qualsiasi ragazza al di fuori di te. Ma ti sbagli. Io voglio solo il tuo amore, non c'è nessun'altra che voglio nella mia vita, voglio soltanto te.»
Stavolta però, ha tenuto le sue pupille puntate dritte nelle mie.

Mi ricopro i tagli con la garza e mi alzo in piedi.
Gli tendo la mano che afferra, alzandosi anche lui. Senza neppure guardarlo, vado nelle altre stanze, cercando Leo, trovandolo allungato sul divano con le mani appoggiate al viso.

«oi...»
Provo a richiamare la sua attenzione, e la ottengo.
«ve ne andate?? Avrei da fare invece si subire i vostri inutili problemi d'amore»
S'innervosisce, anch'esso stufo di tutto ciò.
«credo che abbiamo chiarito... »
Dico in un sussurro.
«cazzi vostri, io ho solo un problema:l'amore non corrisposto e non me ne può fregare di meno di tutta questa scenata. Andatevene, voglio stare solo»

Lorenzo é in bagno, quindi lo aspetto. Dopo pochissimo tempo esce.
«Dove andremo adesso?»Gli chiedo.
«A casa mia»Risponde indifferente.
«Saremmo... Soli?»continuo.
«Si»dice.
✘✘✘

Durante il tragitto a piedi non ci siamo detti niente, strano.
«Dobbiamo parlare, vieni in camera»
Ordina, mi incammino con lui.
Accomodati, incomincia.
«tu da una parte sei gelosa di me, no?»
«Si»ammetto.
«Allora perché ti sei scopata quell'essere(?)se ami me?!» urla, é furioso ed ha tutte le ragioni per esserlo.

Sono stata una stronza ed una cogliona a lasciarlo e a tradirlo...

Non rispondo, mi copro il viso con entrambe le mani cercando di non piangere, ma invano il tentativo... Piango.
Lo intravedo che fà dei movimenti continui,decido di guardarlo e vedo che ha gli occhi lucidi.

«é colpa mia se ti sto facendo soffrire,anche se tu mi stai facendo soffrire»Sussurro, addolorata.
«non mi importa più niente di te, non voglio più vederti. Sparisci dalla mia vita»
Dice ,serio in viso, indicando la porta della camera.

Cerco di prendere fiato per parlare ma mi interrompe, urlando.
«Vai via ho detto! »
Pensavo mi avesse perdonata, invece anche lui si é 'arreso' come me.

Esco e m' incammino per non so dove.
Dove posso andare alle 14?
Senza un apparente motivo vado a casa di Greta... Dalla mia peggior nemica.
Suono, e dopo poco mi viene ad aprire proprio lei.

«Alice? Cos'hai?»
Mi chiede, sembrando buona.
Entro senza proferire parola, e mi lascia fare.
«Gretaaa! Chi é alla porta?»
Urla un ragazzo molto famigliare da una stanza.
Giorgio? Mi ha tradito con la persona più odiosa del mondo? Ma allora perché sono venuta nella tana del lupo?

I miei dubbi vengono interrotti dalla figura di Giorgio che sbuca da una camera.
«Alice?» mi guarda meglio, si passa più volte la mano tra i capelli e decido di parlargli.
«TU MI STAI TRADENDO CON LEI?»urlo con voce rotta dai singhiozzi sempre più frequenti.
«non é come sembra! »Risponde.
«NON MI INGANNERAI CON LE SOLITE FRASI USATE NEI FILM! TU TE LA STAVI SCOPANDO FINO A QUALCHE MINUTO FA! »
Continuo, alzando sempre di più il tono della voce, fregandomene della volgarità e di Greta che stava piangendo disperatamente.

«TU? SONO DIVENTATA LA TUA AMANTE ALLORA?NON VOGLIO PIÙ VEDERTI GIORGIO! VATTENE! »urla stavolta Greta, esaurita.
Giorgio, anch'esso senza più parole, si veste e se ne va.«e vaffanculo! »Gli urlo per le scale.

«quindi tu stavi costruendo una relazione con lui prima di tutta questa scenata?»
Mi chiede ,seria in viso, sedendosi sul divano di fronte a me.
«Si, ed io ti odiavo prima di tutto questo perché ti ho vista con Lorenzo ed ...adesso con Giorgio?»
Rispondo, con faccia interrogativa.
«Se vuoi sapere i fatti, eccoteli»

Fa una piccola pausa per sistemarsi i capelli e per pulirsi le lacrime e continua.

«io sono fidanzata con Lore da più di un anno, ma non lo abbiamo fatto sapere in giro per non "sconvolgere"alcuni fan... Quando ho scoperto che mi ti sei baciata con lui, ho dato di matto. Cercavo un valido modo per fartela pagare, e la soluzione mi ha bussato alla porta... Entra, e tutto incazzato per il fatto che tu "guardavi sempre Lorenzo al ristorante", mi ha fatto capire cosa potessimo fare per rivendicarci... Ecco il tutto...mi dispiace, siamo coinvolti tutti in un tremendo casino...»

My space.
Se questo capitolo arriva a 10 stelline,
Pubblicherò più spesso i capitoli! ^O^
-fla

He Needs Just Sex Or Love?„Lorenzo OstuniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora