Hetalia One-Short Collections

It's good? (RoChu)

"è buona?" chiede Ivan prendendo il bicchiere dalla mano di Wang.

Erano tutti lì attorno ad un tavolo, c'è chi era sdraiato e chi seduto, chi con la bottiglia in mano, chi stava dormendo o semplicemente osservando la scena.

"Idiota ecco cosa sei! Un idiota!" Strilla Arthur puntando il dito contro Alfred.

Ormai era da tre ore che era finito il meeting, e le nazioni si erano riunite per fare la famosa "festa di fine meeting"

"Ing-Inghilterra sei già ubriaco?" Balbetta Alfred cercando di evitare il dito di Arthur.

In quel hotel (che Kiku aveva prenotato per tutte le nazioni ospitate da lui) ormai regnava il caos.

"Mon ami, che scena pietosa" Commenta Francis ridendo di poco mentre osserva la scena davanti a lui.

Anche se le nazioni erano amiche tra di loro, si vedeva perfettamente una linea che divideva la potenza dell'asse con quella dell'alleanza.

"Inghilterra ha bevuto solo un bicchiere ed è conciato così?" Chiede Antonio oltrepassando "la riga" che li divideva.

Partendo dall'inizio della stanza si poteva notare un italiano appiccicato ad un tedesco che però quest'ultimo mostrava non interesse anche se sotto sotto provava piacere averlo sempre in mezzo ai piedi.

"Non regge l'alcol" Sospira Alfred accarezzando la testa di Arthur.

Andando avanti si notava un giapponese che era intento a leggere uno dei suoi tanti manga, anche se avvolte doveva smettere di leggere per via del casino che le altre nazioni producevano.

"Se vuoi ti aiuto a portarlo in camera" Dice Francis guardando Alfred.

Proseguendo sempre in questo ordine, si poteva trovare un italiano abbastanza "incazzato" con le braccia incrociate intento a guardare solo ed esclusivamente uno spagnolo, ovviamente senza farsi vedere.

"Penso di farcela anche da solo!" Sorride l'americano prendendo in braccio Arthur.

Superando il confine della potenza dell'asse (e superato un posto vuoto) si vedeva un francese che rideva "assaporando" la scena davanti a lui.

"Allora a plus tarde!" Sorride il francese alzando la mano per salutarlo.

Adesso ci sono due posti vuoti, ma prima c'erano un americano e un britannico ubriaco fino al midollo.

"Ohy Wang!" Dice Ivan con ancora il bicchiere di vodka in mano.

Per concludere erano rimasti solo due della potenza dell'alleanza, ovvero un russo e un cinese.

"Dimmi Ivan, aru!" Si gira Wang verso Ivan.

Anche se avevano un sacco di cose diverse, si volevano bene comunque, e in fondo si poteva dire che si amavano anche.

"Hai mai assaggiato la vodka?" Sorride Ivan porgendoli un bicchiere.

"No, aru!" Risponde Wang guardando il bicchiere.

Per Wang non era facile ammettere che amava Ivan. Invece per Ivan era l'esatto opposto e già più di una volta aveva detto a Wang che provava amore verso i suoi confronti. Inutile dire che si è preso una padellata in faccia.

"Prova ora, non ti ucciderà" Sorride Ivan.

"Cosa? TU SEI CRETINO O COSA?" Strilla Wang pronto ad estrare la sua padella.

"Tranquillo... guardami, sono ancora vivo e non sono morto" Dice Ivan. "E poi sei una nazione non puoi morire per un bicchierino di vodka." Conclude.