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                        Federica   
《Ci sentiamo domani.》faccio per scendere dalla macchina di Tyler.
《Buonanotte, piccola.》saluta lui e salgo le scale fino al mio appartamento.
《Ehi, bella. Com'è andata?》chiede la mia best appena entrata. Non vedo Dan, probabilmente è tornato a casa. Come risposta inizio ad urlare e a saltellare come una bambina felicissima.《Ok, immagino sia andato tutto bene.》ride.
《Sì, è stato tutto bellissimo. Lui era bellissimo, il luogo era bellissimo ed io mi sentivo come in una fiaba. Ti giuro, Giulia, è stato fantastico.》mi butto sul divano con le gambe e le braccia che escono fuori dalla superficie morbida.
   Giulia mi squadra e nota che ho addosso il giubbino di pelle di Tyler, ho dimenticato di ridarglielo.《Avanti. Dimmi dove ti ha portata.》
《Non posso.》sul volto della mia amica si dipinge la delusione《È un nostro segreto.》concludo alzandomi e andando verso la camera da letto.
   Mentre mi spoglio, Giulia arriva con in mano il mio telefono.
《Ha chiamato James.》spalanco gli occhi e prendo il telefono.《Non gli ho risposto.》aggiunge.
《Grazie, ora ci penso io.》finisco di cambiarmi e vado in bagno per telefonare James.
《Ciao Fede.》saluta. Sento che è un po' assonnato. Spero di non averlo svegliato.
《Ehi, ciao. Disturbo?》
《No no, tu non disturbi mai.》dice dopo un lungo sbadiglio.
《Scusa se non ti ho risposto. Sono uscita e ho lasciato il telefono a casa.》
《Non fa niente, l'importante è che tu mi venga a salutare. Partiamo domani mattina alle 13. Vogliamo incontrarci per colazione? Che ne dici da Starbucks?》chiede.
《Sì, ti devo parlare urgentemente.》e mi maledico mentalmente per averlo detto.
《Puoi dirmelo anche ora.》No, no.
《Preferisco parlartene di persona.》
《Va bene. A domani.》non saluto e attacco velocemente.
   Esco dal bagno e vedo Giulia sul divano e con il computer sulle gambe incrociate.
   Si gira subito verso di me《Gliel'hai detto?》chiede; faccio segno di no con la testa.《Tesoro, non puoi comportarti così.》
《Lo so, ma che ci posso fare se amo così tanto Tyler? E che James mi sembra che non lo conoscessi affatto?》
《Domani digli tutto.》torna sul computer《E poi bacia Tyler.》sorride.
《Veramente...》faccio una pausa e lei torna a guardarmi《ci siamo già baciati.》
   La mia migliore amica spalanca gli occhi, sposta il computer accanto a lei e mi si posiziona davanti come un fulmine.
《Stai scherzando?》
《No, Giulia.》rispondo scuotendo la testa.
   Inizia ad urlare ed io con lei.《Oh mio Dio! E tu non me lo dici? Che razza di amica sei? Io ti ho mandato un messaggio quando io e Daniel ci siamo baciati. Perché non me lo hai detto?》farfuglia《Come ti sei fatta coraggio?》
《In realtà è stato lui a baciare me.》
   Gli occhi di Giulia stanno per uscire fuori dalle orbite.
《Tyler Hoechlin》inizia a dire e io faccio segno di sì con la testa. Non riesco a crederci ancora nemmeno io.《Tyler Hoechlin ti ha baciata!》continua a ripeterlo fino ad urlarlo.
《Ok, basta, Giuly. Prima che ci sentano tutta Los Angeles.》esclamo facendo segno di stare zitta.
《Hai ragione.》dice ridendo e coprendosi la bocca con le mani. Fa un respiro profondo e cerca di tornare seria.《Ok, basta. Domani ci dobbiamo allenare che dopodomani abbiamo l'audizione.》Ma il momento di serietà dopo poco si spegne e Giulia torna a ridere come una iena.《Ma ti rendi conto? Tu stai con Tyler. Io con Daniel. Stiamo per fare l'audizione a cui ci prepariamo da una vita. Il nostro sogno si sta realizzando.》inizia a saltellare per il salotto, fino a finire in camera da letto.
《Hai finito le batterie?》rido.
《Sì, sono stanca. Notte.》spengo la luce e ci addormentiamo.
   La canzone sul telefono di Demi Lovato, Stars, inizia ad espanedrsi nella stanza. La spengo, così da lasciare Giulia dormire ancora un po' e vado a prepararmi. Oggi dirò a James i miei veri sentimenti. Adesso basta complicazioni. Voglio essere felice e Tyler è l'uomo che mi fa felice.
   Appena finito, torno in camera e lascio un biglietto alla mia amica:
Buongiorno, sono andata da James e non ti ho voluta svegliare. Torno presto.
Un bacione.
Fede.
   Prendo la borsetta, il telefono, le chiavi dell'auto ed esco cercando di non far rumore.
   Oggi fortunatamente c'è meno traffico del solito. Sono le otto, quindi sono anche in anticipo rispetto all'appuntamento, alle otto e mezza. La mia fortuna mi abbandona, quando non trovo più parcheggio. Riesco a trovarlo in qualche modo, anche se è un po' lontano rispetto a Starbucks, ma meglio di niente.
   Poco più avanti, comunque lontano dal bar, intravedo James appoggiato al muro di un edificio. Picchietta le dita contro la superficie, sembra nervoso e continua a guardare a destra e a sinistra, come se aspettasse qualcuno.
   Cammino verso di lui e sto per salutarlo, quando vedo una ragazza dai capelli biondo ossigenati saltargli letteralmente addosso. Lo bacia e lui ricambia.
Cosa?!
Che significa? Quello che vedo non può essere vero. Non sta succedendo realmente.
   James riapre gli occhi e appena lo fa, si accorge della mia presenza. Giro i tacchi e cammino veloce verso la mia auto. Sento in lontananza la sua voce che mi chiama, ma la scaccio fuori dalla mia testa e continuo a camminare sempre più veloce. La sua mano mi prende il braccio e mi costringe a fermarmi.
《Non mi toccare.》urlo strattonandomi.
《Federica, ascolta, te lo volevo dire...》si blocca ed è evidente che non sa come continuare la frase.
   Mi giro verso di lui.《Da quanto?》chiedo, ma vedo che non ha afferrato, allora perfeziono《Da quanto va avanti con quella?》indico la ragazza che è rimasta al suo posto senza fare una piega.
   Si passa una mano fra i capelli e si morde il labbro.《Da poco più di una settimana.》
《Quindi mentre tu stavi con me, andavi in giro con...》farfuglio.
《Ma non è una cosa seria, Fede.》
《Stai scherzando? Tu stai giocando con me. Mi stai usando. Aveva ragione Tyler, è lui che mi ama veramente.》
   Una volta detto, corro verso la macchina e parto alla velocità della luce. Non voglio chiamare Giulia, anche se adesso mi farebbe piacere sentire la sua voce confortarmi, ma sono troppo triste e arrabbiata per parlare con chiunque.
   Voglio andare in un posto isolato, dove nessuno può trovarmi. Ci sono.
   Cinque minuti dopo, sono all'entrata della riserva. Accosto, a dir poco malissimo, la macchina e corro tra gli alberi.
   Improvvisamente sento mancarmi le forze e mi accascio al tronco di un albero. Poggio la schiena contro la superficie e cerco di respirare profondamente, anche se tra i singhiozzi, risulta molto più difficile.
《Federica?》mi giro e alla mia destra, c'è Tyler, in tuta da ginnastica, cuffia alle orecchie e maglietta sudata.《Che ci fai qui?》
《Avevo bisogno di restare sola.》riesco a dire tra i singhiozzi.
《Ehi, che ti è successo? Shhh, stai tranquilla.》mi abbraccia e mi arrotolo nel suo petto. È bagnato di sudore, ma non m'importa, mi sento al sicuro quando sto con lui, tra le sue braccia; come adesso.
《James...》rispondo e lui capisce all'istante.
   Si stacca da me e ringhia《Lo sapeco che quel tipo non me la raccontava giusta. Raccontami tutto.》faccio come chiede. Sono troppo stanca per camminare. Non ho le forze.
   Tyler mi prende in braccio e torniamo alla macchina.
《La mia è poco più avanti. Non puoi guidare così. Chiamo Giulia.》dice prendendo il telefono dalla tasca dei pantaloni. Chiama la mia amica e le spiega cos'è appena successo.
   Poco dopo arrivano Giulia insieme a Daniel.
《Tranquilla, la porto io.》dice la mia amica e le porgo le chiavi.
   Ci allontaniamo e Tyler mi fa sedere sul sedile del passeggero accanto a lui, che guida.
《Non la passerà liscia.》afferma.
《Tyler》lo guardo e sto per continuare, ma lui mi ferma.
《Non può rimanere impunito, Fede.》
《Lascialo stare.》mi avvicino《Adesso siamo solo tu ed io.》dico in tono dolce, prima di baciarlo. Il bacio si fa sempre più passionante e non ci stacchiamo. Lui passa da guardare me alla strada e continua. Mi metto sulle sue gambe e passo sotto le sue braccia sul volante. Appoggio la schiena al finestrino e gli butto le braccia al collo.
《Tu sei pazza.》esclama ridendo.
《Siamo entrambi pazzi, Tyler. Altrimenti non ci saremmo innamorati l'uno dell'altra.》e dopo questa frase, che sembra essere uscita da uno dei libri di Nicholas Sparks, ci baciamo e continuiamo a farlo e a ridere per tutto il tragitto. Spero solo di arrivare tutta intera fino a casa.
   Un paio di minuti e siamo all'appartamento. Faccio per aprire lo sportello, ma Tyler mi blocca il polso. La apre e mi prende in braccio.
《Tyler!》urlo《Mettimi giù!》ridiamo tutti, anche Dan e Giuly si sono uniti alla scena.
   Una volta entrati, Giulia si rivolge a Tyler《A quanto pare sai come renderla felice.》
《Sì, adesso siamo io e lei.》mi posa sul divano come una fragile bambola di pezza e mi da un bacio sulla fronte. Ricambio con un bacio sul naso e lui ride di quel gesto un po' infantile, ma a che dimostra quanto lo ami, e Tyler lo sa.
《Ok, coppietta sdolcinata,》ci richiama Daniel.《non vorrei rovianre la fantastica atmosfera, ma vi ricordo che voi due, signorine, domani avete un audizione piuttosto importante.》
《Hai ragione.》mi rialzo《Voglio quel ruolo e lo otterrò.》
《Anche io.》esclama la mia amica.
   Rimaniamo fino a tarda notte a provare e riprovare. Spero con tutta me stessa di avere quel ruolo. Lo sogno da una vita.
《Basta, vi prego. È mezza notte e sono esausta.》si lamenta Giulia buttandosi sul divano.
《Allora ci vediamo domani e mi raccomando venite in anticipo. Ci saranno tantissime ragazze che che vorranno quel titolo.》ci informa Dan.
《Ci sveglieremo alle sei.》fa lei ed io sono già in crisi per domani.
《Andate a dormire, che domani sarà una giornata dura.》
   Così andiamo a dormire e i ragazzi se ne vanno.
   Il mattino dopo mi sveglio in anticipo, sono le 5.45. Non è che abbia dormito molto: mi giravo e rigiravo nel letto in attesa che il sole sorgesse.
   Giulia dorme, ovviamente; la mia pigrona. Esco in punta di piedi ed inizio a prepararmi. Non voglio fare colazione, sono troppo nervosa e ho paura che una volta lì vomiterò tutto per l'emozione. Mi lavo, finisco di farmi i capelli e vado a vestirmi. Oggi li arriccio un po' più del solito verso le punte. Prendo i miei jeans preferiti, quelli neri con lo strappo alle ginocchia, maglietta e anfibi bordeaux e la giacca di Tyler. Questi vestiti mi ricordano molto Derek. Appunto per completare il look, indosso la collana con il simbolo del Triskele. Ecco, un po' di trucco e sono pronta
   Esco e trovo la mia amica che sta prendendo il suo solito caffè con latte, appoggiata al bancone della cucina.
《Buongiorno. Sei già in ritardo.》dico ed indico l'orologio al polso.
《Sì》sbadiglia《adesso vado a lavarmi.》Posa la tazza nel lavandino e trotterella in bagno. La seguo.
《Mi dai una mano?》sorride e mi guarda con lo sguardo di un cucciolo.
   La osservo, dopo du che sorrido e dico《Dai, siediti sul letto in camera. Arrivo in un nanoseconodo, sorellina.》facendole l'occhiolino.
   Le esce un gridolino di felicità, mentre mi abbraccia e ed esce urlando《Intanto vado a vestirmi.》
   Metto la piastra a riscaldare e poco dopo entra la mia best saltellando.
《Fai la tua magia.》esclama. La osservo e so perfettamente cosa fare.
   Indossa jeans scuri, camicetta azzurro chiaro, converse alte bianche e foulard del medesimo colore.
《Intanto prendi questa.》le passo una borsa a tracolla bianca, poi le faccia una coda di cavallo alta e arriccio alle punte. Come trucco le metto dell'ombretto bianco e trasparente con dei brillantini, una sottile linea di matita agli occhi, mascara e lucidalabbra color nude opaco.
《Se la migliore.》si alza Giulia per abbracciarmi.
《Forza, andiamo o faremo tardi.》dico.
《Giusto.》si stacca velocemente, prende le borse e mi trascina fuori dall'appartamento.
   Prima di arrvare, ci chiama Daniel.
《Dove diavolo siete?》sussurra.
《Siamo all'entrata del parcheggio.》dico entrando.
《Non entrate direttamente. Venite dietro. Parcheggiate accanto le nostre auto dietro gli studi, ci vediamo tutti lì.》dice prima di attaccare. Faccio come ha detto e parcheggio la macchina vicino a quella di Tyler. Scendiamo e dietro di noi troviamo tutto il cast, compreso Jeff Davis, il produttore che farà parte della giuria di oggi.
《Amore.》urla Giulia correndo verso Daniel.
《Ciao.》ricambia lui pendendola in braccio. Si baciano, dopodiché Dyl mi viene incontro e mi abbraccia.
《Andrai alla grande, tesoro.》incita lui stringendo più forte, poi arriva anche Ty e si unisce, in questo modo sto per morire soffocata.
《Mi posso ritenere geloso.》fa Tyler apparendo dalla porta. Corro verso di lui e gli salto addosso, come se non ci vedessimo da un'eternità.《Sei pronta?》chiede ed io annuisco. Sento le lacrime salirmi agli occhi, è l'emozione. Sta succedendo finalmente.《Ehi, ehi. Calma, andrà tutto bene.》fa lui asciugandomi una lacrima che scende sulla mia guancia.
《Grazie di tutto, Tyler.》sussurro.
《Non è stato niente, piccola, io ti amo.》ci stacchiamo e lui mi da un appassionante bacio a stampo.
《Daniel, ho paura.》Giulia è tra le braccia del suo ragazzo. Anche lei sta scoppiando a piangere.
《No, no. Amore, non voglio lacrime sul volto della mia ragazza, ok?》lei fa cenno di sì《Forza, vi aspettiamo.》
   Holland si avvicina e ci da dei numeri.《Questi sono vostri, quando chiameranno il vistro numero entrate. Buona fortuna, ragazze.》aggiunge sorridendo e noi ci stacchiamo dai nostri cavalieri. Entrano tutti nella porta sul retro, mantre io e Giulia entriamo in quella principale. I nostri numeri sono 25 e 26 Non dovremo aspettare molto.
   La sala d'attesa pulula di persone. Molti sono attori che conosco già, come Vanessa Hudgens e Ashley Tisdale, infatti impazziamo di gioia appena le vediamo ricordando i momenti di High School Musical, mentre altri non li ho mai visti. L'ansia sale sempre di più. Le sedie sono tutte occupate, quindi ci appoggiamo al muro e aspettiamo il nostro turno.
《25!》È il numero dei Giulia. La mia amica sobbalza.
《Ho paura, Fede.》sussurra.
《Tranquilla, sii te stessa.》riesco solo a dirle prima che si alzi ed entri nella camera.
Prenderà quella parte. Anzi, prenderemo quei ruoli.

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