II.

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Aeroporto di Parigi, h : 13.03

Signore e signori invitiamo cortesemente i passeggeri del volo PARIGI - SEUL delle 13.10 a recarsi verso l'aereo...

"Miyako, sbrigati non abbiamo tanto tempo...saluta la tua amica e poi prendi la valigia."

"Papà dammi un attimo..."

"Va bene, ma sbrigati."

Mi guardò spazientito e si allontanò di qualche metro per lasciarmi un po' di privacy.

Stefani mi saltò letteralmente addosso piangendo e con la voce spezzata disse: "Miya mi mancherai tantissimo come farò senza di te!?"

Io la strinsi forte a me con gli occhi appannati dalle lacrime cercando di rassicurarla.

"Stefani, mi mancherai tanto anche a me, ma possiamo sempre sentirci...e poi non pensare che ti lasci sola, anche se non sarò fisicamente lì con te ci sarò sempre per te, ricordatelo."

Restammo abbracciate ancora per pochi secondi poi la voce di mio padre mi portò alla realtà.

"Miyako non c'è più tempo sbrigati, o perderemo l'aereo."

Presi la valigia e salutai Stefani...

"A presto, appena arrivo ti chiamo."

Le diedi un bacio sulla guancia e la salutai, seguendo mio padre verso l'aereo.

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© liliac-sky ✍

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