Lì vidi l'immaginabile, il ragazzo che avevo visto allo Starbucks era a pochi metri da me. Subito mi nascosi dietro ad un manichino cercando di non essere vista, mi vergognavo così tanto...non volevo fare una brutta figura. Diventai tutta rossa dall'imbarazzo, mi sentivo così stupida in fondo era solo un ragazzo perché mai dovevo comportarmi così... Oh Miyako non essere idiota, fregatene e vai a pagare. Mi dicevo tra me e me. Tirai un sospiro poi mi decisi ad andare alla cassa. Andava tutto bene fino a quando...
Fino a quando il ragazzo non si voltò.
Oh merda oh merda oh merda...
Senza pensarci due volte mi nascosi il volto tra la pila di felpe e maglie che avevo intenzione di comprare.
Succedeva sempre. Ogni volta che mi promettevo di comprare solo una cosa mi ritrovavo con mezzo negozio tra le mani...
Il ragazzo disse qualcosa in coreano, ma inutile dire che non capii. Decisi di sbirciare da dietro le mie barricate di felpe per vedere che cosa stesse facendo e fortunatamente me lo ritrovai di spalle. Tirai un sospiro di sollievo, ma durò poco.
"Ahia!"
Gridai lamentandomi.
Il mio povero piede...
Un ragazzo mi aveva appena pestato il piede senza accorgersene, intento a correre dal suo amico; notai che era lo stesso ragazzo di prima che era corso via come un coniglio in preda al panico.
"Mianhaeyo..."
(미안해요.../ Scusate...)
Disse imbarazzato.
Feci un breve gesto con la mano come per dire "non fa niente" e mi nascosi.
"Dangsin..." (당신/ voi)
"Mh?" Mi voltai di scatto e lo vidi.
Vidi il ragazzo che mi incuteva così tanto imbarazzo da farmi apparire un'idiota. Mi guardò con fare indagatorio con un mezzo sorriso.
