Capitolo 7: Ambulanza

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Ripresi i sensi...tutto era sfocato...troppa confusione,troppe voci indistinte,troppe sconosciute e non abbastanza che conoscevo... uno stridulo canto lamentoso si avvicinava sempre più a me...era sempre più vicino, sempre più vicino...
La luce si avvicinava..violacea...per poi dividersi un due luci, una rossa e una blu.... distinte...ma così unite....diverse...ma così uguali....e che insieme, quei due universi differenti...ne davano alla luce uno meraviglioso, ma solo se e quando unite...
Cone me e Katerine...
E poi si spensero...come lei...le lacrime cominciarono a colare...e il battito cardiaco ad accellerare...tun tun tun , tun tun tun, tuntuntun, ttttuntttun...
Per poi fermarsi di colpo; avvolgendo nel suo buco nero i polmoni... così con il cuore andò a mancare anche il respiro...e sentii delle voci..una particolare....che cominciò ad urlarmi...-EEHI!!TUTTO OK?! CI SEI?! CAZZO...FERMA...ALLONTANATEVI VOI!!!DAI PICCOLA!!NON MOLLARE!NON TI AZZARDARE!! DAI SU!!!-
era roca...ma meravigliosa...non riuscii a vedere chi fosse...ma la voce...quella l'avrei ricordata per sempre....
Non volevo mollare...no...ma le palpebre ai facevano pesanti...chiusi gli occhi...
Una scossa...
Nulla...
Un'altra scossa...
...
Ancora...
...
E al'ottava scossa tornai in me...
Mi caricarono su di una barella e mi portarono in ospedale....
Io non scordai quella voce....ce l'avevo nel cuore...perché grazie ad essa ora il mio funziona...chiusi gli occhi...cullata dagli schiamazzi della gente...e caddi in preda al sonno...o almeno...credo che lo fosse...

☆Cadendo Nel Vuoto☆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora