CAPITOLO 6 BEN

360 19 0
                                    

Mi ero pianificato tutto. Martedì sarebbe stato il giorno in cui avrei dato a Mia l'insufficienza grave. Mi sentivo già male al solo pensiero, ma era quello il prezzo da pagare se volevo poi offrirle delle ripetizioni. Non avevo mai interrogato, e non avevo neanche mai dato segno di cominciare, per questo era l'occasione perfetta quella di Martedì. Nessuno si prepara se il prof non interroga. È questa la regola no? Quindi speravo che nemmeno lei lo avrebbe fatto, così sarebbe stato più facile e meno doloroso darle un brutto voto, o almeno così speravo. Poi il fatto di averla incontrata al parco e di aver avuto l'onore di aiutarla di certo non mi facilitava le cose.

Il lunedì sera, il giorno prima del Fatal Giorno, io e Ryan dovevamo uscire dopo cena con dei nostri amici che ci avrebbero aiutato nel comporre i pezzi delle canzoni ed eccetera, ma io proprio non avevo voglia di uscire. Mi sentivo teso per il giorno dopo e proprio non avevo la testa per pensare alle canzoni. Quindi scrissi a Ryan ''Ehi bello, sta sera non so ce la faccio, sono stanco e devo finire di lavorare...se balzassi?'' in neanche dieci secondi mi arrivò la sua risposta '' Stronzetto non ci provare nemmeno! Ti passo a prendere alle 9". Come non detto. Mi passò a prendere e andammo in un locale che si chiamava ''Szklanka do piwa''. Sembrava russo o polacco. Era un posto luminoso, sembrava abbastanza tranquillo e la musica era anonima e non fastidiosa. Raggiungemmo al tavolo i nostri cinque amici, erano: Mike, Gustavo, Carmen, Luna e Anita. Mike suonava la tromba e ci aiutava con le basi, Gustavo e la sua fidanzata Carmen ci davano una mano con le riprese per le videoclip, Luna e Anita erano invece due ottime ballerine di, Break dance, Danza moderna, Flamenco, Latino-Americano e sapevano anche un po' di mosse di Hip-hop. Il lavoro che da fare era tanto e dovevamo decidere un sacco di cose sulla prima canzone del nostro album

<< Allora ragazzi...cagate fuori le idee, qualsiasi cosa vi venga in mente>> disse Ryan che aveva penna e taccuino in mano.

<< Qual è il tema della prima canzone?>> disse Mike.

<< Pensavamo di attirare i giovani con le solite cavolate commerciali, quindi alcol, sesso e giù di lì...insomma la vita da sballo!>>

<< Perché avete scelto proprio questo tema? Non vi sembra un po'... banale?>>

<< Si ma è questo che ci darà il gancio per diventare delle star. I ragazzi d'oggi hanno in mano tutto. Poi Ben, che lavora in un liceo, è a contatto con i giovani, e saprebbe darci un sacco di dritte!>> Ryan faceva di tutto per integrarmi nella conversazione, ma io continuavo ad astenermi dal dire qualcosa.

<< E cosa fai in una scuola? Il bidello? Ahah!>> disse Anita. Io rimasi in silenzio continuando a bere il mio Cuba libre mentre Ryan mi guardava come per dire Cazzo amico non le dici niente? Difenditi un po'! Reagisci! Ma io non avevo voglia di interloquire, ero in lutto, di lì ad una decina di ore mi sarei fatto praticamente odiare dall'unica donna di cui me ne fosse mai importato qualcosa!

<< Ben>> disse Ryan dandomi una pessima occhiata << lavora come professore di inglese, potremmo tornare a parlare della canzone?>>

<< Ho un'idea per il video musicale!>> disse Carmen << potremmo girarlo su una astronave spaziale! Gli astronauti si annoiano, allora arriva Ben con donne, alcol quant'altro e così tutti si divertono un sacco! >>

A me sembrava una cavolata. Tutto mi sembrava una cavolata. Gli altri sembravano apprezzare invece.

<< Si può andare, la scrivo!>> disse Ryan scrivendo velocemente sul taccuino.

<< Uuuu si!!! E Luna e Anita potremmo truccarle da aliene supersexy!>> disse Gustavo entusiasta

<< Si è una figata! E dovranno ballare la lap dance per Ben che sarà tipo il re della festa!!>> disse Mike con un sorrisetto malizioso.

Il Segreto Del Tuo SguardoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora