RØSSØ FUØCO

TØRTUR£

"Lea cazzo si!"

Rimango nuda sul letto,sfinita,con il petto pieno di Ruggine e gli occhi pieni di lacrime.
Il corpo pieno di segni,la mente piena di lui.
Mi alzo e vado in bagno,riempo la vasca e mi immergo.
Mi sento così sporca,sto per cosi tanto tempo nella vasca ma l'acqua non lava niente,lascia lo sporco sul mio corpo.
Le mani di un altro mi hanno toccata,me labbra di un altro mi hanno sfiorata,il corpo di un altro si è unito con il mio, ma sono e sarò per sempre sua.
Sono chiusa tra quattro mura fisicamente, sono persa in un oceano di ricordi psicologicamente, ho la nausea,mi sento male,mi siedo un attimo ma non vedo più nulla.

"Amore mio"
"Dave?"
"Sono qui"
"Non lasciarmi"

"Dave!" , apro gli occhi ma sono sola.

DAV£
La stanza puzza di fumo, ne accendo un altra,sospiro e chiudo gli occhi.
"Fumi troppo"
"Camelia stai zitta"
Mi alzo e apro la finestra,un'arietta fresca si fa spazio nella stanza, riempo I polmoni d'aria,sento un peso nel petto,mi fa male la testa.
Mi vesto ed esco di casa per recarmi al lavoro.

"Signore,alle 13 dovete pranzare con il signor Folt"
"Grazie Marta"
Sistemo gli ultimi documenti nella valigetta,controllo delle cose sul computer e mi avvio verso il ristorante"

"Avete riservato?"
"Vills"
"Bene ,tavolo 12 ,il signor Folt la attende"
"Grazie"
Mi avvicino al tavolo e stringo la Mano al signor Folt che si alza per salutarmi
"Allora sei tu Dave Vills, sono sorpreso di come in poco tempo un ragazzo riesce a prendere il comando in un posto di lavoro,Congratulazioni."
"La ringrazio"
"Significa che te la cavi bene, Lea ha sempre avuto ottimi gusti di scelta"
"La conoscete? "
"Che domande fai, e chi non la conosce,ho avuto l'onore di cenare con lei mesi fa, e come sempre Fa colpo"
"Cioè? "
"È una bella donna,intelligente, gli uomini le vanno dietro come dei drogati. Figurati ha fatto colpo pure su mio cugino. Ha sempre avuto un debole per lei da quando l'ha conosciuta."
"Vostro cugino? "
"Sì,Curt Cruz "
Rimango scioccato e mi cade la forchetta dalle mani,ho i nervi tesi.
"Lo conosci?"
"Ho avuto il piacere un paio di settimane fa"
"Che domande,e chi non ha sentito parlere di lui. È mio cugino ma non abbiamo niente in comune. Ha sempre avuto tutte le donne che voleva, da giovane mi frequentavo con una ragazza,però poi mio cugino l'ha corteggiata e mi ha lasciato"
"Vi capisco"
"Cuore spezzato?"
"Non ne parliamo" dico mentre Sorseggio del vino rosso.
"Però si nota che manca mio cugino,tutto è più tranquillo"
"Sapete dove si trova ora?"
"Los Angeles,si è preso una casa la"
Mi alzo e inizio a mettermi la giacca.
"Signor Vills?"
"Chiedo scusa ma mi sono ricordato che ho un altro impegno"
Stringo la Mano al signor Folt ed esco dal ristorante.