RØSSØ FUØCO

SANGU£ FR£DDØ

Gocce di sudore scendono sulla mia guancia, gli occhi rossi dalla stanchezza,le mani mi tremano,non so cosa fare e mi sento così inutile. Lea è scomparsa ormai da due settimane e l'ho cercata ovunque ma niente, mia madre è in coma,l'hanno colpita alla testa.
Ho bevuto i miei soldi, non mangio,bevo e basta per cercare di nascondere il dolore ma il dolore sa nuotare bene e sta a galla.
Mi sto dannando tutti i giorni perché mi sento inutile, incapace, non sono stato capace di proteggere mia sorella, e l'ho persa, ora Lea, ma questa volta non permetterò che qualcuno le faccia male. È la prima volta che mi innamoro, sono sempre stato un egoista e pensavo solo a soddisfare le mie voglie e non pensavo alle conseguenze,andavo a letto con tante donne e non mi è mai interessato dei loro sentimenti e ora è diverso, vivo con l'ansia perché la amo e non voglio perderla, sono capace di uccidere per lei.

"Ho delle notizie,Lea è stata avvistata a 50km da qua otto giorni fa"
"Come, con chi era?"
"Era con una donna"
"Chi è!Voglio sapere nome e cognome o giuro che vi sparo a tutti e non mi calmerò finché non vedrò tutto il vostro sangue scolare,tutto fino all'ultima goccia!"
"Non sappiamo chi è ma la persona che l'ha vista potrebbe descriverla"
"Portatelo qui immediatamente"
"Arriviamo capo"
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"Era alta con dei capelli neri lunghi"
"Solo questo?!"
"Non ho visto altro signore"
"Dove erano?!"
"Erano vicino all'aeroporto,c'erano due uomini con loro,la ragazza con i capelli rossi era spaventata,l'altra la teneva sempre accanto a se,una donna veramente bella, e come vi ho detto, con capelli lunghi e neri e mi sembra che aveva gli occhi azzurri"
"Azzurri? Aspetta,indossava una collana d'oro con un serpente?"
"Si aveva una collana d'oro ma non ho visto se c'era un serpente, stavo passando casualmente da la per andare a lavoro"
"Lurida puttana! So chi è,Sasha! Ecco perché mi stava sempre dietro! Io la uccido!Prendete la macchina e andiamo all'aeroporto, andiamo a Los Angeles"
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Non ho dormito per niente,guardavo le persone, alcuni dormivano,altri guardavano il magnifico paesaggio che si vedeva dal finestrino. Il viaggio era terribile,l'ansia mi strangolava, ho paura e io non ho mai avuto paura di niente,ho sempre affrontato tutto a testa alta ma ora mi sento impotente,non sono stato in grado di proteggerla,sono un idiota ma la troverò e non la lascerò più sola, comprerò una casa lontano da qui, anzi lei sveglierà dove andare,farò di tutto per renderla felice,farei di tutto per farla sorridere,la troverò,lo giuro.
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"Stanza 203, quinto piano"
"Va benissimo"
"Ecco a lei"
Prendo la chiave e mi reco verso l'ascensore con Steve e Jackson,non mi sono portato niente, ho la barba,non mi lavo da tre giorni
"Dave fatti un doccia,fatti la barba e cambiati"
"Non mi sono portato niente"
"Le lamette e i vestiti te li do io,sistemati e riposa un po', più tardi usciamo per un aperitivo e passiamo da qualche negozio e ti prendi dei vestiti"
"Aperitivo? Ma qualche cazzo di aperitivo , la mia donna è la fuori non so dove nelle mani di una lurida puttana, non so se è viva, se sta bene,non so cosa le hanno fatto e tu mi parli di aperitivo, ma io ti uccido"
"Calmati, scusa, cercavo solo di.."
"Impiccati"
Entro della stanza e sbatto la porta,testa di cazzo,non si rende conto di quello che sta succedendo!

"Quella donna gli ha fatto perdere la testa"
"Lo so Jackson, ma ha ragione anche lui, in una situazione del genere non puoi pensare all'aperitivo"
"Steve,cercavo solo di distrarlo un po' dalla situazione,non lo vedi come si è ridotto?"
"Si lo so ma non è il momento"
"Hai ragione scusa"
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Mi sono fatto la doccia e la barba e mi sono seduto,bevo un bicchiere di vino mentre osservo la tranquillità della gente che passa,così tranquilli e felici,mentre io mi sento solo,così solo, il mio sangue freddo,gelido come ghiaccio scorre a malapena nelle mie vene e quando abbasso di nuovo gli occhi vedo lei, quel rosso che mi riscalda il cuore, sembra così reale,ma aspetta, questa è lei, sta passando di fronte all'hotel
"Lea!"
Grido ma lei è lontana, esco dalla stanza e busso alla stanza dei ragazzi
"È sotto, muovetevi!"
"Corro come non mai, gli ascensori sono in uso , scendo dalle scale e quando esco fuori non c'è più
"Dov'è?"
"Stava passando da qui!"
"Dave,sei troppo stanco vai a dormire"
"Ma fottiti!"
Iniziò a correre verso destra guardando tutte le persone che passeggiano,corro ancora e in lontananza vedo quella chioma rosso fuoco, corro ancora ma cado,mi rialzo ma non la vedo più.
"Dannazione! Porca puttana ma perché!"