La casa aveva tre piani e ogni pianerottolo aveva una vestrata. Il colore era grigio.
Greta ed io urlammo dalla gioia e dallo stupore.
Avevamo raccolto i soldi sin da quando avevamo 13 anni, e ora il nostro sogno è lì che ci aspetta.
-Andiamo.-dissi per spezzare il silenzio.
-Andiamo-ripeté Greta.
Wow.
Sono emozionatissima.
-Dobbiamo entrare insieme-dico.
-Sì, ecco qui le chiavi!-esclama Greta saltellando e tirando fuori la chiave.
-Questo è un momento da immortalare-dico allontanandomi e frugando nella borsa per prendere la Polaroid.-Mettiti in posa... Mmmm.... non così.. fai finta di stare aprendo la porta girando la chiave... ecco così, ora voltati verso di me e fai una faccia felice... come vuoi-
Greta si mette come dico io e scatto la foto.
A poco a poco esce la foto dalla macchina fotografica, ancora bianca, perché si deve schiarire.
-Ora falla tu a me-le ordino sorridendo.
Metto la foto in borsa e mi metto in posa.
Spalanco la bocca cercando di imitare una faccia sorpresa, anche se non sono molto fotogenica.
-Fatto-dice.
-Okay, grazie. Ora dobbiamo farla tutt'e due-propongo.
-Già... ma chi la scatta?-chiede.
In quel esatto momento passa una signora, le chiediamo subito se può farci una foto, lei annuisce.
Io poggio la mano sulla maniglia della porta e Greta sulla chiave facendo finta di farla girare nella serratura, tutt'e due facciamo la faccia sorpresa verso la signora.
Lei scatta e esce la foto.
-Grazie, arrivederci-dico.
-Grazie-la saluta Greta.
Ora siamo tutt'e due davanti alla porta.
Giriamo insieme la chiave ed entriamo.
Wow, wow, wow.
Non ho parole.
Avete presente la casa di milionari che si vedono nei film? Ecco, questa è la mia nuova casa.
Il primo piano è un'unica stanza: salone e cucina.
La cucina è enorme, con un bancone tipo bar, il frigorifero, con due ante, più grande di un armadio, la cucina è in marmo e accanto un tavolo trasparente con sei posti.
Il salone è altrettanto fantastico: c'è un divano bianco a "L" di fronte c'è un televisore enorme e mibili vari.
Dietro al divano c'è una scala.
-È.. oh cavolo, Lunaaa!! È un sogno reale!-urla tutta eccitata.
-Lo so.. è.. è.. qualcosa di indescrivibile, fantastico! Sono al decimo cieloo!!!-le faccio coro.
Saliamo le scale e c'è un corridoio con due porte a destra e due a sinistra.
La prima porta sulla destra è una camera da letto, con un letto matrimoniale e una scrivania, per ora. La seconda è un bagno.
La seconda a sinistra è un'altra camera e l'altra porta un bagno.
-OMG. È BELLISSIMO QUESTO BAGNO-dico.
-Non ti biasimo.. allura.. qual è la tua stanza?-
-Mmh.. quella di destra?-
-Okayy, allora io quella di sinistra e il bagno di sinistra.-
-Okay. Wow, ancora non ci credo-
-Neanch'io, Luna. Ce l'abbiamo fatta! Abbiamo una casa tutta nostra!-
-Lo so!! È meraviglioso. Ma non è ancora finita: c'è l'ultimo piano.-sorrido.
-Veroo-
Saliamo l'ultima scala di rampe.
È un'unica stanza con una palla da discoteca al soffitto, una cucina come quella del piano terra e divanetti sparsi, poi una porta accanto al frigo: il bagno.
-Questa è la sala festee!!!-
-Siiii-Urlo.
-Tutto questo non è reale-
-Non sembra casa nostra.. siamo sicure sia questa?-scherzo ridacchiando.
-Andiamo in camera?-
Annuisco.
Entro in camera e noto che ci sono due porte.
Apro la prima porta e scopro che è il bagno: è una porta che porta al bagno! Geniale.
La seconda è una cabina armadio: ci sono diversi mobiletti, porta scarpe, scaffali e un armadio.
-Greee-la chiamo.
Le arriva subito.
-C'è una cabina armadio!!!AHAHAH!-diciamo in coro tutt'e due.
-Anche da te?-le chiedo.
-Siiiiiì! Adoro questa casa.-risponde.
-Io chiamo mamma per dirle che siamo qui-le dico.
-Anch'io-
Digito il suo numero, dopo due squilli risponde.
-Oh, Luna! Tesoro mio! Dove siete? Va tutto bene? Siete a casa? Com'è?-mi tempesta di domande.
-Mamma! Va tutto bene, e sì, siamo a casa! Se solo potessi vederla.. ne rimarresti incantata! Tre piani di lussiositá!-
-Sono così contenta, piccola mia. Ci manchi però, a me e papà, Luna.-
-Anche voi-
-Bene, ora ti lascio, avrai un sacco di cose da fare! Mi raccomando.. prudenza!-
-Si, mamma, tranquilla-sorrido.
-Ciao, tesoro. Ti voglio bene-
-Ciao, anche io.-
Chiudo la telefonata.
-Gree-urlo.
-Siiiì?-mi risponde dall'altra stanza.
-Che ne dici di andare a mare?-
-Oh siiiì!-mi raggiunge. -Dicono che il mare della California sia spettacolare.. e poi ci saranno un sacco di ragazzi carinissimi che surfano... un sogno! Andiamoci subito!-ride.
Rido anch'io, certo che è proprio buffa.
-Certo che tu pensi solo ai ragazzi!-rido e lei con me.
-Ovvio! Devi trovarti un fidanzato, tesoro-mi dice.
-Ma anche no!-
-Su, su. Ora basta chiacchere! Esci fuori il bikini più sexy che hai e andiamo!-mi ordina.
-Tu sei pazza!-
**************
La spiaggia è bellissima, è popolatissima e, come diceva Gre, ci sono un sacco di ragazzi... carini, lo ammetto!
-Allora?-mi dice.-Che ne pensi?-
-È bellissima. Andiamo a fare un bagno?-
-Certo, sorella!-
Corriamo verso il mare e ci buttiamo.
Rido e comimcio a schizzarle.
-Ehi!!-urla.
-Ahahaha-
Ci schizziamo per un tempo infinito.
-Okay, okay.. tregua-dico io col fiatone.
-Okay.-
Usciamo dall'acqua e ci stendiamo sui nostri coloratissimi teli, per prendere il Sole.
Mi addormento sotto il Sole, con in sottofondo le urla e le risate dei bagnanti.
Al mio risveglio, Greta non c'é.
La cerco con gli occhi e vedo che è in acqua e parla con un ragazzo, solito suo.
Mi metto a sedere e guardo i ragazzi che surfano sulle onde cristalline del mare della California.
Ahi! Qualcosa mi ha colpito la schiena, mi giro: un pallone.
-Palla!-urla un ragazzo in lontananza.
Mi alzo e vado a restituire la palla.
-Grazie, ti sei fatta male?-mi chiede un ragazzo.
È alto, capelli marroni e occhi azzurri. Ha un fisico da urlo e sembra molto gentile, oltre ad essere carino.
Sta sorridendo.. a me..
-Eh? No, no, sto bene, grazie-ora sorrido anche io.
-Ehi!! Ti muovi? Vogliamo giocare?-grida un ragazzo con i capelli biondi e occhi azzurri, anche lui carino, ma non come quello che ho davanti.
-Oh, sì, giusto... Ti va di giocare?-mi chiede.
-Ehm.. io veramente.. non so giocare a pallavolo..-
-Non preoccuparti, nenache io sono bravo-mi sorride rassicurandomi. Che dolce.
-D'accordo, allora-
Iniziamo a giocare, devo dire che non vado male. Wow, non sapevo di saper giocare. Questo trasferimento mi sta facendo bene.
Restiamo in spiaggia fino a sera, ma il ragazzo se ne va prima, non mi ha neanche detto il suo nome..
Mangio con Greta che mi tartassa di domande sul ragazzo di oggi.
Vado a dormire felice.
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Ehi! Scusate l'enorme assenza, ma non avevo idee💕Comunque, vi è piaciuto il capitolo? Spero di sì 👑 Chi era quel ragazzo misterioso? Luna si sarà presa una cotta? Vi aspetto nei commenti🎈
Vorrei pubblicizzare dei miei amici:
-arianna, Justari02 che sta scrivendo due storie a dir poco stupende😍È una delle mie migliori amiche❤
-Sabrina, MalfoyGrangerforever che sta scrivendo anche lei una Dramione carinissima! Ve la consiglio💫
-Chiara, chiasss ha scritto una fanfiction che merita davvero molto😻
-Gabriele, il mio fratellino Gabry2101 che sta scrivendo due storie bellissime che amo🎀Bravo Ga🌙
E infine la mia "Dramione", completa, ormai. Mi sembra un buon lavoro🌸Se volete farmi felice leggetela, mi farà un sacco piacere💝Grazie💎
Niente, ho finito! Alla prossima🌻
Tere🐥
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Una magica estate
FanfictionLuna è una ragazza che va a vivere in California, si trasferisce in una casa da sogno con la sua migliore amica Greta che conosce dai tempi dell'asilo. Luna e Greta conosceranno due ragazzi che cantano nel loro locale preferito, super belli, braviss...