Cose che non sai di me

Capitolo 7

-Allora Liz, chi era al telefono?- chiede nuovamente Jake.
-Era Allison…- risponde la ragazza e fa una lunga pausa. –Ha detto che la festa di stasera sarà in maschera-.
-Oh, è per questo che hai quella faccia. So quanto odi questo tipo di feste-.
-Già. Ma dove troviamo tre maschere prima di stasera?-.
-Halloween è alle porte. Diamo un’occhiata in giro, troveremo sicuramente qualcosa-.
Curiosando tra le corsie, Jake nota uno scaffale dedicato ai costumi per Halloween e fa segno a Liz di seguirlo.
-Da cosa potremmo travestirci?- chiede consiglio al fratello, Liz.
Jake osserva per un attimo gli abiti esposti.
-Ciara ce la vedo bene vestita da diavoletta, tu potresti indossare questo invece- dice alla sorella mostrandole il manichino che le sta accanto.
-Io un vampiro?- gli risponde ridendo e mostrandogli i canini.
-Perché no?- ride, -Tu un vampiro e tua sorella una strega!- conclude fingendo una risata malefica.

-E questi cosa sarebbero?- chiede Ciara spalancando gli occhi e indicando i costumi disposti sopra il tavolo in cucina.
-Purtroppo sono per la festa di questa sera. Allison mi ha avvisata mentre eravamo fuori. Tu sarai un’incantevole diavoletta, io un vampiro e tu…- dice guardando la sorella, -…una bellissima streghetta!-.
-Stai scherzando, vero?- la guarda preoccupata Martha.
-Oh andiamo! Sarà divertente!- ride Jake.
-Certo, per te che ci guardi da casa lo sarà molto!- conclude Ciara fulminandolo con lo sguardo.

È tardo pomeriggio quando le ragazze iniziano a prepararsi per il party.
Liz è pronta per prima: indossa una camicia bianca, un paio di pantaloni neri aderenti e un paio di stivaletti. Il tutto completato da un lungo mantello nero. La ragazza termina il look con una passata di rossetto rosso e spruzza un po’ di profumo.
Mentre si rimira allo specchio, sente gridare dalla stanza accanto.
-Cazzo! Questa cosa non entra!- si lamenta Ciara.
Liz sgrana gli occhi e corre dalla cugina trovandola ad armeggiare con il vestitino di pelle.
-Vacci piano! Così lo romperai- le dice la cugina avvicinandosi riuscendo poco dopo a chiudere la zip.
-É un miracolo che sia riuscita ad infilarmi queste dannate calze. Non credo sopravvivrò tutta la sera così fasciata come sono- aggiunge la bionda.
Indossa le décolleté nere e infila il cerchietto con le corna rosse tra i capelli.
Le due raggiungono Martha nella sua camera e la trovano a piastrarsi i capelli.
-Ti sta proprio bene quel vestito. Il viola ti dona- le dice Liz osservando il lungo abito indossato dalla sorella che, a quest’ultimo, ha abbinato un paio di scarpe nere col tacco e un mantello.
-Ragazze, siete pronte?- le chiama Jake dallo studio, -Forza, scendete, ho una sorpresa per voi!-.
Le tre raggiungono il ragazzo al piano interrato accomodandosi su un divanetto. La stanza è piena di schermi. Alcuni mostrano le riprese delle telecamere della scuola, altri sono ancora spenti.
-Ricordate che stasera siete in missione. Non fatevi notare troppo e non bevete. Ho bisogno che non perdiate di vista i sospettati nemmeno per un secondo- dice serio Jake e si avvicina alle ragazze tenendo qualcosa in mano.
-Questi serviranno a me per comunicare con voi- spiega consegnando ad ognuna un piccolo auricolare. –Non toglietevelo mai e state sempre in ascolto. Queste invece, sembrano delle semplici colane. Ma guardate…- si interrompe e premendo un piccolo pulsante dietro i ciondoli questi si illuminano. –Questi saranno i vostri microfoni così potrò sentire e registrare tutte le conversazioni che avrete-.
Fa una pausa e raccoglie dalla scrivania degli altri oggetti decisamente più grandi.
-Infine, ecco le vostre maschere- dice facendo in modo che le indossino.
-Le telecamere sono mimetizzate da questi brillanti. Vi basterà toccarli per attivarne la funzione-.
Dopo averlo fatto, i tre monitor, prima spenti, si accendono e proiettano ciò che ognuna vede.
-Qualcos’altro?- chiede ironica Ciara.
-No, è tutto qui. Tra un quarto d’ora partiamo-.

Prima di uscire, Ciara, prende la forca e Martha recupera il cappello da strega dal soggiorno. Le tre ragazze indossano i cappotti e salgono in auto.

Il tragitto si rivela essere più lungo del previsto e il traffico per le strade non aiuta.
-Mi sto letteralmente cagando in mano!- esclama Ciara sospirando profondamente.
-Non dirlo a me. Con tutti questi aggeggi addosso ho paura di essere scoperta. Anche se è chiaro che sono ben nascosti- aggiunge Martha.
-Oh andiamo, passeremo sicuramente inosservate con tutta la gente che ci sarà!- le tranquillizza Liz.

Al loro arrivo però si accorgono che non è affatto così.
Dopo essere scese dall’auto, ed essersi avvicinate agli altri invitati in fila fuori dall’Amnesia, si rendono conto di essere le uniche ad indossare un vero e proprio costume. Le altre persone, infatti, indossano abiti eleganti per una serata in discoteca con l’eccezione di una maschera sul viso.
-Passeremo inosservate, mh?- dice Ciara guardando Liz.
-Io non ci penso proprio ad entrare con questo!- esclama Martha, scaraventando il cappello dietro una siepe.
Dopo un po’ le tre notano che i presenti iniziano a fissarle con un po’ troppa insistenza e accendono le telecamere nascoste nelle proprie maschere in modo che Jake possa rendersi conto della situazione.
-E ora che mi dici, superspia? Come dovremmo comportarci?- chiede Ciara sperando che Jake sia in ascolto.
-Liberatevi delle cose più ingombranti appena potete e cercate di mantenere un basso profilo-.
-Sarà fatto- gli risponde Liz mentre si avvicinano all’ingresso.

Appena dentro, incontrano Phil ed Allison che, notandole, capiscono di aver fatto centro.
-Oh, c’è stato un malinteso a quanto pare!- dice Allison con finta innocenza.
-Se fossi stata più chiara, la situazione sarebbe di certo diversa- le risponde Liz a tono.
-Oh ma che hai capito, state benissimo! Passate al guardaroba se dovete lasciare qualcosa e…oh, quasi dimenticavo. Ecco le vostre tessere. Con queste non dovrete pagare i drink al bar. Godetevi la festa!-.
Liz prende il proprio cappotto e quello delle altre insieme ai due mantelli e, prima di dirigersi al guardaroba, guarda Ciara.
-Sicura di non voler lasciare le corna e la forca?- chiede alla cugina.
-Nah. Potrebbero tornarmi utili. E poi così terrò lontani i ragazzacci- risponde sicura.
-Così vestita non so proprio. Ma se ne sei convinta tu…- ribatte Martha.
La mora annuisce e va verso il guardaroba.
Appena entra nota una presenza familiare.
-Micheal?-.
-Sì?- risponde il ragazzo voltandosi verso di lei. –Ehi, ciao! Molto elegante devo dire- continua lui sorridendole.
-Sempre!- risponde lei sorridendogli a sua volta.
-Sì, come no…-
Liz sente la voce di Jake all’auricolare e sbuffa.
-Guarda e taci, tu!- dice ad alta voce, scordandosi per un attimo di Micheal.
-Dici a me?- chiede il ragazzo guardandosi intorno.
-No, scusami. Lascia stare- risponde lei porgendogli i cappotti e lui la guarda interdetto.
-Ah…tu pensi che io sia l’addetto al guardaroba?-.
La ragazza ride imbarazzata. –Ah, no?-.
Riprende i cappotti e li sistema sugli appendiabiti.
-Io, ehm…me ne torno di là. Ciao- lo saluta e torna dalle ragazze, che si stanno controllando il trucco in uno degli specchi posti all’entrata.
-Complimenti Ciara. Sei proprio sexy questa sera! Ho scelto il costume perfetto- dice Jake all’auricolare della cugina che, guardando il proprio riflesso, fa il terzo dito al ragazzo, approfittando della telecamera sulla maschera.
-Ho sempre detto che quella ragazza ha qualche problema!- commenta Allison con aria sprezzante e Phil guada la bionda ridendo in tutta risposta.

Al suo ingresso nella pista da ballo, il trio, si guarda intorno.
- Ciara, tu trova Flynn e Mr Hale. Liz, tieni d’occhio Allison; e tu Martha, ehm…l’altro tizio. Viso d’angelo non mi convince- dice loro Jake.
-Ah, Phil- lo corregge la ragazza.
-Dimmi- le risponde l’interessato.
-Ehm…andiamo a prendere qualcosa da bere, dai!- gli propone trascinandolo con sé.

Liz ed Allison iniziando a scatenarsi in pista mentre Ciara gira per la sala alla ricerca dei due sospettati ma purtroppo, dopo una ventina di minuti, non si è fatto vivo ancora nessuno.
La ragazza decide, allora, di bere qualcosa ma, arrivata al bancone, si rende conto di aver smarrito la tessera.
-Accidenti!- esclama e si dirige verso il guardaroba per recuperare dei soldi dal cappotto; però a quanto pare, al suo arrivo, non è sola.
Si blocca di scatto notando una figura maschile frugare fra i vari indumenti con fare circospetto.
Nel momento in cui il ragazzo si volta di profilo, Ciara, lo riconosce: Micheal Jones.
Senza esitare un attimo, torna nella sala della festa alla ricerca delle cugine per informarle.
-Ciara, cerca le ragazze ma non fate nulla di affrettato. Meglio tenerlo d’occhio. Non far saltare tutto il piano- le suggerisce Jake.
La ragazza nota Liz poco più il là di dove si trova e cerca di raggiungerla ma in quel momento qualcuno sale sul palco al centro della stanza e le urla di alcune ragazze eccitate attirano la sua attenzione.
-Buonasera, buonasera! Allora siete pronte?- chiede un ragazzo dalla voce familiare.
-Buone ragazze, buone- si rivolge al suo pubblico, -Sapete come funziona-.
Il ragazzo indossa uno smoking e porta una maschera bianca.
-Prima di tutto, dobbiamo scegliere la fortunata di stasera-.
-Io, io!- iniziano a pregarlo le ragazze sotto il palco mentre la luce di un faro appeso al soffitto inizia a girare sopra le teste dei presenti.
Ciara riprende a camminare verso la cugina.
Errore.
Le è a pochi passi di distanza quando una luce bianca la illumina dalla testa ai piedi.