La storia di Michael

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«E così ho iniziato a cercare la mia piccola,si lo so sono proprio un coglione,ma nonostante tutto ho proseguito» Finisco di raccontare la mia storia seguito da Calum che racconta la sua,manca solo Michael in quanto Ashton abbia una vita normalissima.«Mike?manchi tu» Mi precede il ragazzo dai capelli neri,
«S-si»dice il moro toccandosi i capelli,e inizia.
«Sono nato da due genitori che ricordo poco,sono andati via quando avevo cinque anni.Mia madre si chiamava Karen,mio padre Daryl.Mia madre aveva diciassette anni e mio padre una ventina.Hanno avuto me il giorno del compleanno di mia madre.Mia nonna mi ha sempre amato,era lì quando sono nato.Non aveva problemi con me,diceva che se Dio mi aveva voluto c'era sicuramente un motivo.Mi prendeva sempre in braccio,ero il suo pupazzo,giocava con me quando ne aveva la possibilità,quindi constantemente.Quando avevo cinque anni mamma e papà bisticciavano sempre,ma io che ne potevo capire?Certe notti chiamavo la nonna che era venuta a vivere nella casa accanto per aiutarci,dalla finestra.Lei si affacciava e parlava con me dicendomi che io dovevo stare tranquillo,ma poi successe.
Lui lo fece.
Alcol nel sangue di mio padre,una lite violenta,mia nonna probabilmente aveva sentito i rumori ed era andata a controllare.Mio papà ha ucciso mia madre,mia nonna,e se stesso.Sono andato a vivere da mia zia,non mi ha mai trattato benissimo,ma non mi potevo di certo lamentare.E oggi sono qui.»

Go to her ||L.H.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora