a loong day(cap.3

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Drinnnn.non mi sveglio.drinnn.non mi sveglio.drinnnn.sento un peso su di me,mi alzo velocemente e...

Ahh,oddio mi alzo con il fiatone, ma qualcosa mi impedisce di farlo,guardo e vedo Thom sdraiato su di me,te zi levate però.
<Thom alzati>lui come se mi avesse capito si alza e va in parte al letto.guardo l'ora sono e
Le 4:35 di mattina,è presto,ma vabbe ora che sono sveglia e io non riesco mai a riaddormentarmi,pace,staro qui e mi preparero fino a che non sararanno le sette e tre quarti d'ora,grazie Thom per l'incubo eh.
Cosi mi alzo e decido,faccio una doccia lunga e mi lavo i capelli,e in Tano rimuggino sul tizio di ogni mattina e il perche di quell'incubo,ah Thom,verooo.
Detto fatto,entro nel box doccia e m' insapono per bene poi inizio a pensare sul tizio di ogni mattina,cioè di due mattine.
Allora,è alto,è l'unica cosa che so anzi ha delle Allstar verdi e un giubbino grigio scuro,ecco so solo questo,guardare ogni ragazzo della scuola quelli alti con le Allstar verdi e un giubbino grigio scuro,bene ho il programma della giornata.
Prendo lo shampoo,ma sento un rumore fuori da casa di piedi e di urla,OK,io mi sto leggermente cagando addosso,ma proprio poco poco eh.
Dopo che mi sono messa il pigiama nuovamente esco dalla finestra e non essendo passati troppi secoli da quando ho sentito le urla,infatti le sento ancora, mi sporgo,e,picchio la testa,certo come faccio a sporgermi dalla finestra se è chiusa?genius.
Come detto prima,mi sporgo dal balcone e vedo due ragazzi che si azzuffano,ad uno gli scende il cappuccio e lo vedo,è Lorenzo, e pure all'altro scende il cappuccio-colla ragassi-e vedo che,è un tizio che non conosco,sembra il solito bulleto della scuola che scartavetra i maroni,sempre,ed infatti lo è mi conbingo tanto perche ho appena sentito dire da lui un :
<perdente!hahhaha>mentre stava buttando a terra Lorenzo ma Lorenzo risponde.
<a chi cazzo ha detto perdente?!>dice prendendolo per il colletto e lanciandolo via come uno straccio.figo.
Poi si accorge che lo sto fissando-cosa di cui non mi ero accorta nemmeno io-e toglie lo sguardo andando verso il tizio che si stava alzando.
<ora?!>gli dice Lorenzo
<sei sempre il solito...perdente>
Vedo Lorenzo,che si avvicina bruscamente al tizio,gli cambiano velocemente gli occhi di un nero spaventoso,ma poi cambiano e tornano al loro color nutella.
<scusa non ho senti bene cosa?>dice apparentemente arrabbiato ma calmo allo stesso tempo.
<ohoho Ostuni si arrabbia!>
<chi si arrabbia?!>
<il perdente è arrabbiato>
Poi succede una cosa inaspettata Lorenzo stava per prendere il perche tizio ma si ferma e mi dice una cosa urlando.
<Amber!so che stai guardando tutto,quindi ti prego  non guardare a quello che faccio,grazie!>lo guardo e lui guarda me,diciamo dolcemente e preoccupato allo stesso tempo,forse ha paura che io vedo ciò che gli sta per fare,continua a guardarmi,e io annuisco e vado dentro,ad un certo punto sento un urlo e dei piedi che sbattono per terra velocemente,poi niente.
Entro con la velocità di Thom quando gli si da da mangiare,ed è tanto.
Chiudo e come detto l'husky ha fame e mi tira fino a da basso dove certamente ce la cupola e le crocchette, arrivata o meglio tirata fino alla fine scale sento ancora dei passi,poi sento il campanello suonare,vado verso la porta e guardo lo spioncino e vedo Lorenzo con gli occhi di azzurro e so vede che ha corso molto,BAH,ma perche ha suonato?Fottesega io gli apro e cosi faccio.
<ciao Amber,lo so che ci conosciamo da mai e a malapena ci ricordiamo i nostri nomi,ma posso stare qui per la mattinata?>
<c-certo>cosi apro del tutto la porta e lo faccio cosi entrare.
Siamo seduti sul divano che ci beviamo una camomilla,o meno lui la camomilla io il latte caldo.
<cosa ci fai sveglia a quest'ora Amber?>
<mi ha svelgiato Thom il mio...>non finisco che un husky salta addosso a Lorenzo e gli lecca la faccia,e lui dice qualcosa che al mio udito non si sente,ora sono le 5:45 è passata un ora e dieci minuti! Seee
<ecco,lui mi ha svegliato>
<simpatico il cane>
<gia,ma alla fine cosai fatto al tizio di prima?>
<oh,questo non posso dirtelo,ma posso dirti il nome, si chiama tresh Mcall>fa un sorridono ma poi lo vedo annusare e deglutire.
<tutto bene?>dico stranita dal suo  gesto inaspettato
<si si>
<OK>poi mi abbraccia,e lo sento singhiozzare per poi staccarsi e alzarsi di scatto.
<S-scusa io v-vado ciao>poi vedo un piccola lacrima tagliargli il sorriso di prima facendo diventare la sua faccia triste e,a mio parere non poco.
Come detto da lui esce da casa mia e corre verso destra cosi vado alla porta ulro un mugolio di ansia e lo vedo entrare due case a destra della mia,interessante.
Però, che fine ha fatto tresh?non si sa.

vampire//lorenzo ostuni//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora