Figlia degli dei

Cap. 8

L'indomani io, Percy, Annabeth e Rachel eravamo seduti intorno al tavolo da ping-pong della Casa Grande (si chiamava così la casa che mi aveva ospitato quella notte) in attesa dell'arrivo di Chirone.
Io stavo giocherellando con i miei poteri: avevo una fiammella sull'indice, un piccolo tornado sul dito medio e una gocciolina d'acqua sull'anulare, mi divertivo a farli muovere, ingrandire, rimpiccolire e saltellare.
Notai che Annabeth e Percy si tenevano le mani talmente forte da sbiancarsi le nocche. Avevo capito con da subito che stavano insieme, come avevo capito che erano fidanzati Hazel e Frank e Jason e Piper. Leo a volte accennava ad una certa Calipso.
Rachel sembrava concentrata. Mi avevano spiegato che lei era una mortale e che ha rischiato la vita ed é diventata casta per essere posseduta dall' oracolo di Delphi. In pratica quando quando doveva succedere qualcosa di importante perdeva il controllo del suo corpo e iniziava a recitare i versi di una profezia. In poche parole diceva in modo enigmatico ciò che sarebbe successo. Trovavano tutti stano il fatto che non ci sia stata una profezia su di me.
Entrò Chirone nella stanza: aveva il busto da umano e la parte inferiore del corpo era da cavallo, indossava una maglietta con scritto:"Party-Pony".
Perché non ero stupita?
Chirone mi si mise davanti e si presentò e anch'io feci lo stesso.
Annabeth, Percy e io gli raccontammo tutta la storia nei minimi particolari:-" non ne sai niente?-" chiese in fine Annabeth.
-"no...-" rispose poco convinto. Si rivolse a Rachel:-" e tu? Sai qualcosa?-"
La ragazza scosse la testa.
Un istante di silenzio.
-"avete detto che il simbolo di Ade lampeggiava?-" disse Chirone.
Annuimmo.
-"potrebbe essere un segnale...-" continuò. -" si ma...-" disse Percy:-"Ade non ci aiuterebbe mai!-"
-" appunto! Dato che non gli importa niente di noi sappiamo per certo che quello che ha fatto era per Claire-" aggiunse Annabeth.
-" vale la pena tentare anche perché non abbiamo molte altre alternative-" concluse Rachel.
-"ok! Partirete per gli domani. Avvisate Nico: verrà con voi. Pure Leo partirà: dovrebbe aver appena finito l'Arogo III meglio viaggiare su un mezzo anti-mostro che via mortali. Verrà anche Matt, credo che centri qualcosa con questa storia... Rachel, tu resterai qui con me e gli altri. Se scopriamo qualcosa vi avvisiamo subito. -" decretò infine il centauro.
Uscimmo dalla Casa Grande e Annabeth strinse la mano a Percy:-"andrà tutto bene Testa d'Alghe-" lo rassicurò con un sorriso triste.
Spiegammo agli altri cosa avremmo dovuto fare e sembravano un po' preoccupati.
Chiedemmo ad un ragazzo biondo piuttosto abbronzato dove fosse Nico:-"so che non è negli inferi, ma di preciso non so dove si trovi... non ha voluto dirmelo-"
-"per fortuna che non è da suo padre! Nell'Ade la connessione Iride è un po' lenta-" commentò Leo.
Percy "chiamò" Nico e senza troppe spiegazioni gli disse di arrivare il prima possibile.