CAP. 9

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Non mi aspettavo un'entrata in scena tanto eclatante da parte di Nico.
Stavamo tutti facendo colazione nel padiglione della mensa: io ero seduta accanto a Leo e Matt, di fronte a lui Will, il biondino del giorno precedente, sembrava emozionato.
Poi, proprio lì, dove il fuoco si rifletteva a terra buio, l'ombra S'addensò e Nico vi uscì, perse l'equilibrio e cadde dentro al focolare.
Non pensavo che Nico fosse così, un quindicenne basso, pallido dai capelli nerissimi e corti e gli occhi... dello stesso colore dei capelli... gli occhi no, non riuscivo a guardarli.
-"ma p***o Zeus"- bestemmiò saltando fuori dal fuoco. Un tuono. Subito il biondino corse in suo soccorso con una caraffa piena di succo di frutta e gliela versò addosso per spegnere le ultime piccole fiammelle rimaste appiccicate al corpo del corvino (sarebbe bastato stringere il lembo di stoffa interessato fra due dita per spegnerle, in realtà). Will stritolò il nuovo arrivato:"oh Nicuccio caro, quanto mi sei mancato!"
"Solace"disse il più piccolo a denti, con gli occhi strizzati e le braccia rigide lungo i fianchi.
L' altro non lo lasciava.
"Solace"ripeté più forte :"se non mi lasci subito ti spedisco nel Tartaro a calci nel culo"
"È di buon umore" constatò Leo con un spaventoso e sincero sorriso sulle labbra.

Nico andò ad asciugarsi e ci raggiunse insieme a Percy, Annabeth e Will che gli spiegarono l'accaduto.
"E mio padre vorrebbe vederla, pensate..." disse dubbioso lui indicandomi.
"È quello che crediamo. Non avendo profezie dobbiamo tentare un po' di tutto"
Sebbene non fossi altissima, superavo il corvino di qualche centimetro e dovette mettersi in punta di piedi per prendermi il mento tra le mani. Me lo abbassò in modo da far scontrare i nostri occhi. Il suo sguardo era troppo forte, troppo pieno di... troppo pieno di morte, non riuscivo a sostenerlo: strizzai gli occhi. Lui lasciò la presa ma sentivo che mi guardava. Dopo qualche secondo chiese:" papà ti ha regalato uno zombie da usare come autista?"
Ma che razza di domanda era. Comunque non fui troppo sorpresa e decisi di non fargli notare che non era una cosa normale iniziare un  nuovo rapporto facendo una tale domanda.
"No...?" Risposi allora.
Fece un sorrisetto soddisfatto:"rimango sempre io il preferito di papà"

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Scusate davvero tanto se non sono riuscita a postare prima ma il Wi-Fi non funzionava, ho deciso quindi di scrivere su carta gli altri capitoli e di pubblicarli appena sistemato il problema ma gli ho persi quindi devo rifare tutto daccapo.
Cercherò di aggiornare il più spesso possibile ma non vi assicuro niente perché ho gli esami e devo studiare.
Grazie, ciao e buona giornata😙

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 07, 2017 ⏰

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