74. ~Ho bisogno di te

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Leggete l'angolo autrice alla fine! xx

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Louis si fece largo sotto il mio sguardo.

Stavo per dire qualcosa ma il fiato mi si spezzò in gola, non me lo aspettavo e sopratutto, non mi aspettavo la delicatezza con la quale mi stava accarezzando.

"Hai dormito un bel po'", annuì spezzando quel momento di silenzio, sorrisi.

Chiusi nuovamente gli occhi rigirandomi sul lato e, appoggiando la mano sotto la testa sbadigliai.

"E dormirei ancora", sussurrai.

"Non sapevo che la gravidanza portasse sonnolenza."

"Sempre meglio dei mal di pancia", sospirai, mi aspettavano nove mesi davvero molto lunghi e intensi. "Che ore sono?"

"Le nove e mezza, su alzati altrimenti stanotte non chiuderai occhio", facendo pressione con le mani riuscì a mettermi seduta ed io sbuffai.

"Tu come mai sei ancora qui?" domandai sbadigliando ancora.

"Infatti stavo per andarmene", si alzò. "Ci vediamo domani", si chinò per salutarmi poi si diresse in cucina dove, supponendo, ci fossero il resto dei ragazzi.

"Io vado, a domani", disse ricevendo risposta da Harry e Zayn, ma degli altri non c'era traccia.

"Suppongo che Abbie si sia svegliata", sentii sussurrare da mio fratello ed in quel momento mi alzai lentamente.

"Buongiorno dormigliona", scherzò aprendo le braccia e racchiudendomi tra di esse.

"Harry..." mi allontanai scontrando lo sguardo di Zayn, appena giunto in salotto.

"Che succede?" domandò guardandomi dall'alto verso il basso.

"Non...non mi sento molto bene, vado a dormire", abbozzai un sorriso sperando mi lasciasse andar via, per quella sera.

"Credo che dovrò farci l'abitudine", rise guardando il moro, appoggiatosi allo stipite della porta, sempre silenzioso.

'Figurati io', pensai.

"Buonanotte", dissi cominciando a salire le scale, lottando contro me stessa di non guardarmi indietro. Avrei tanto voluto che Zayn avesse detto qualcosa, ma le sue orribili parole erano ancora impresse nella mia mente, non riuscivo a credere che avesse potuto dire certe cose.

Cosi me ne andai, in silenzio, come lui.

Arrivai in camera poggiandomi ai piedi del letto, sentivo un leggero voltastomaco e proprio per quello pensai che addormentarmi sarebbe stata la cosa migliore.

Cominciai col sfilarmi la maglietta sostituendola con una leggermente più pesante, sentivo particolarmente freddo e no, faceva davvero freddo.

L'aria cominciava a diventare fresca, per non parlare dell'Irlanda, l'estate era praticamente finita, ed in parte mi dispiaceva.

Odiavo il freddo, amavo l'estate.

Poggiai con molta calma i miei vestiti all'interno dell'armadio e richiudendolo sobbalzai portandomi una mano al petto alla vista di Zayn proprio sulla soglia della porta. Ruotai gli occhi al cielo camminando verso il letto, facendo finta di non averlo visto.

Ma prima che potessi appoggiarmici, mi bloccò per un braccio.

"Dobbiamo parlare", affermò, deciso.

Non voltai neanche lo sguardo verso di lui, strattonai il mio braccio e mi sedetti sul letto, a quel punto Zayn chiuse la porta alle sue spalle, seguendomi.

Abbie Allison Styles 2 -Love me again-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora