Is it a fairytale or reality?

Chapter 10.

Io e Juliet ci allontanammo dal gruppo per cercare Richard, mentre stava per conto proprio. Tornai un attimo a pensare a loro, ma soprattutto a Keegan: in fin dei conti non era così bullo, come lo avevo etichettato dal primo giorno di scuola. Era stato gentile scusandosi e presentandosi, forse lo aveva fatto per la mia amicizia con Rachel e Mitchie, chissà...

Entrammo dentro la villa, dove iniziammo a cercarlo tra la folla, soprattutto tra la loro squadra, ma niente, neanche lì. Mi distrassi ad analizzare le facce di ogni ragazzo presente nella stanza per individuarlo, mentre Juliet andò avanti, non me ne accorsi ma ad un certo punto mi ritrovai sola, la persi tra tutta quella gente. Tra la folla riconobbi l'adorabile sorella di Will, Renee. Le andai incontro mentre ballava con le sue amiche. Forse era l'unica persona a cui potevo chiedere di Will.

"Ciao cara, sai dov'è tuo fratello?"

All'inizio mi sorrise radiosamente, ma poi appena sentì tuo fratello si irrigidì e mi pietrificò con il suo sguardo. Non l'avessi mai detto.

"Non lo so" Rispose con aria ghiacciante.

Che cazzo di atteggiamento era? Non volevo mica rubarglielo! Allora tentai di giustificare la domanda per non rischiare.

"Sai, sto cercando Richard e so che sta con tuo fratello, ma non so se lo conosci"

"Sì, lo conosco. Mio fratello non è con Richard"

"Ah no?"

"Ha da fare al momento. E... non ho la minima idea di dove sia Richard"

"Bene, allora io continuo a cercarlo"

"Non l'ho ancora visto, secondo me ancora non... oh eccolo lì!"

Mi voltai e lo vidi con un drink in mano ridere con una ragazza bassetta, castana e con un vestito un po' fuori dalla norma. Ci rimasi un po' male a vedere la scena. Guardai Renee e le sorrisi.

"Ci vediamo dopo"

"Sì" Ricambiò il sorriso.

Mi allontanai e mi diressi verso i due ragazzi .

"Ciao Rich"

"Jen" Si voltò e mi analizzò dalla testa ai piedi. La ragazza si voltò verso di me, mi sorrise e si avvicinò all'orecchio di Richard, gli sussurrò qualcosa ma non riuscii a capire per la confusione, mi guardò di nuovo e poi se ne andò col suo cocktail.

"Hai fatto in fretta a dimenticarmi a quanto vedo"

Mi guardò un po' scettico. Non sapeva cosa dire, ma poco dopo aprì bocca.

"Sei gelosa?" Un sorriso malizioso si divulgò sulla sua faccia.

"No, assolutamente. Anzi, ne sono felice. Ma devi prima presentarmela... poi, solo dopo il mio consenso, potrai."

"Tranquilla, quella ragazza l'ho appena conosciuta, è una neo-candidata per il nuovo anno."

Mi tranquillizzai. Da lontano sembravano più intimi. Tenevo a Richard e non volevo che una qualunque lo facesse soffrire, già aveva sofferto troppo in passato.

"E comunque anche Juliet voglia la sua parte in questo settore" Aggiunse con tono scherzoso.

"Credo proprio di sì" Ridacchiai.

Ci fu un momento di silenzio timido. Ma lui poi lo interruppe.

"Ti va di uscire da qui?"

"Andiamo."

Mi prese per mano. Si fece spazio tra la folla con i suoi muscoli ben delineati dalle maniche attillate della maglia.  Prese la giacca dal manichino, la mise e mi portò al di fuori della villa. Alcune ragazze nella folla si giravano per guardarlo dalla testa ai piedi, sicuramente con qualche pensiero non del tutto innocente. Dovevo ammettere che la giacca blu da football del Manchester gli donava veramente.